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Visualizzazione dei post da giugno, 2018

PINELLI FINESTRA

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  sabato, 30 giugno 2018 PINELLI FINESTRA Giuseppe, detto Pino, era ritenuto un emotivo e lo si poteva facilmente terrorizzare; era un ingenuo facile da ingannare. Perciò, interrogato in maniera adeguata (ma non professionale), subito partì l’intimidazione, urlandogli nell’orecchio che il suo alibi era caduto. Poi venne l’attacco alla resistenza fisica e psichica evitando il sonno e tenendolo sempre sotto pressione. Impaurirlo talmente tanto come autore della strage. Ma l’alibi e la resistenza psico-fisica ancora reggono. Allora si passa all’interrogatorio ancora più pesante e duro (ma non professionale), e il torturato ancora non cade nelle trappole, ma, pensate! è indignato e chiede che certi nomi, certe sue affermazioni siano messe a verbale. Pinelli poi cade senza perché e senza alcuna giustificazione ed egli è, certamente, gestito in modo non professionale. Finestra assassina! (finestra non professionale!). Finestra assassina? (finestra non professionale!). Giuseppe Pinelli e

SCOMUNICA E BRIGANTI

  venerdì, 29 giugno 2018 SCOMUNICA E BRIGANTI     Giornali di parte cattolica hanno protestato contro il richiamo che è stato fatto nel Congresso comunista ai rapporti di stretta collaborazione che si stabilirono durante il regime fascista tra determinate autorità cattoliche e le gerarchie del fascismo. Essi si sono sforzati di dare rilievo alle manifestazioni di opposizione al totalitarismo fascista contenute in documenti di alte autorità ecclesiastiche. E’ vero, queste manifestazioni ci furono, ma non è di questo che si tratta. Si tratta di stabilire se le manifestazioni, diciamo così, “antifasciste”, di determinate autorità ecclesiastiche, furono sia pure lontanamente paragonabili alla campagna di calunnie, di diffamazioni e di concrete misure di persecuzione religiosa che oggi viene condotta da queste stesse autorità contro il movimento comunista. Quanti furono i briganti fascisti che si videro minacciati di scomunica da quei prelati che oggi di scomunica minacciano un one

EUROPA OCCIDENTALE MERIDIONALE

  giovedì, 28 giugno 2018 EUROPA OCCIDENTALE MERIDIONALE     Quando morì Lutero, la Chiesa cattolica aveva perduto in Europa intere nazioni e in altre, fino allora profondamente cattoliche, come la Francia, esistevano delle vaste correnti come gli ugonotti. Né sorgevano papi di grande statura intellettuale e morale capaci di riconquistare le posizioni perdute. Clemente VII si preoccupò quasi esclusivamente degli interessi della sua famiglia, i Medici, poi il sacco di Roma e la caduta dell’eroica repubblica di Firenze. Ancora più nepotista fu Paolo III che protesse, fino allo scandalo, il turpe figliolo Pierluigi. La salvezza della Chiesa cattolica venne dalle file stesse del piccolo clero cattolico, profondamente legato, malgrado i suoi difetti, alle masse popolari francesi, italiane e specialmente spagnole. (Ricordo da un racconto di Tommy detto Tom).   DALL’OCCIDENTE LA MINACCIA   Francese di Europa Nord occidentale con i drammi causati agli africani palestinesi e

LINGUINE DEL DIECI DELL’AGNESI

  mercoledì, 27 giugno 2018 LINGUINE DEL DIECI DELL’AGNESI     Ho provato spaghetti e spaghettini, tagliatelle e tagliatelline, lingue e linguette… ma nessun tipo di pasta eguaglia le linguine del dieci dell’Agnesi. Com’erano le linguine del dieci dell’Agnesi? semplicemente giuste, giuste come consistenza e sapore in rapporto al condimento di ogni genere… per non parlare del giusto sull’ottimo raggiunto con l’Astice detto Lupo. Suscitò grande emozione, la sera del ballottaggio, quando l’eletto sindaco rammentò l’Agnesi. Sì, il pastificio Agnesi deve risorgere. (Ricordo da un racconto di Vasco).   LUPO ROSSO   L’antica leggenda lo volle consorte naturale compagno dell’Aragosta. Ai Ghiaccioni i piombinesi divorano l’animale marino. Solitario sotto i cavalloni crostaceo si muoveva fiero. Sublimato nelle linguine del dieci Astice sacrificato rosso vero. -Renzo Mazzetti- (1 febbraio 2015) Vedi:     CENT FONDAMENTA (18 Giugno 2018)

PAROLE VECCHIE

  martedì, 26 giugno 2018 PAROLE VECCHIE     Un sorriso non più bianco/ non più nero né giallo/ aprirà la strada alla vita./ Quando il vecchio padrone/ più non esisterà/ nelle officine il proletario/ diverrà libero uomo:/ Così avverrà la fratellanza!/ Certamente altre parole/ dovranno scaturire diversamente… Questo scriveva Bicefalo, nel 2009 con * [ “Pensieri” in fondo a poesie il quarto di copertina]. Gli intellettuali d’oggi, (o coloro che tali si credono o danno ad intendere di essere), quelli chi più e chi di più ancora sono subalterni allo stato di cose presente, non conoscono le fatiche che l’umano subisce per vivere. Quelli hanno aperto un dibattito circa le “parole vecchie”. Ebbene, nel dibattito di quelli tutto c’è, e tutto viene messo in campo, compreso l’inimmaginabile dell’inimmaginabile. Una cosa sola hanno dimenticato, volutamente dimenticato (pena il venir meno dei finanziamenti e le promozioni per i loro libri), tra le parole vecchie hanno dimenticato “capitali

PIZZA E BALLO

  lunedì, 25 giugno 2018 PIZZA E BALLO     La Sezione “Malagoli” [* vedi poesia “Malagoli” in: pietre risorte poesie] di Torre Giulia visse un paio di serate di grande dibattito linguistico per scegliere la corretta espressione nella propaganda. Era in corso di realizzazione il programma della festa della stampa comunista, tutto filava liscio nelle proposte con larghe approvazioni, ma, inaspettato, arrivò un grande scoglio per il corretto uso del singolare o del plurale. In sintesi: ai giorni che si riferivano alla programmazione dei Sabati, sorse la proposta del compagno Guido: Non “Sabati” ma è corretto scrivere “Sabato” perché il nome di quel giorno non va bene scriverlo al plurale (se pur inteso per più volte) ma, a prescindere di quante volte ripetuto, corretto è scrivere sempre e comunque: “Sabato”. Perciò alla voce: “Tutti i Sabati pizze e balli a volontà”, nel programma si deve correttamente scrivere: “Tutti i Sabato pizza e ballo a volontà”. Dopo un intenso e appassion

SABIN E LO ZUCCHERINO

  domenica, 24 giugno 2018 SABIN E LO ZUCCHERINO Asportavano le tonsille (a prescindere) con la motivazione che in America tutti lo facevano e… dopo un bel gelato, e.. tutto a posto. Io rifiutai il gelato e mia madre non mi portò all’ospedale. Al Dispensario antitubercolare facevano la radiografia ai polmoni e il tampone faringeo per andare in colonia, e io, congenito amante del mare, molto paziente a tutto mi sottoposi e andai a Follonica. Il vaccino antipoliomielitico di Sabin? Ma… feci tanto esasperare mia madre che, al dunque, non mi portò dall’Ufficiale Sanitario del Comune e fui tanto contento di non prendere quella zolletta di zucchero con la gocciolina come tutti gli altri fecero. (Ricordo da un racconto di nonna Teresina).   L’EROINA * parte) cerca in: I VERSI DEL MIO VIVERE.   La si può immaginare come sogno fantastico invocare quando ogni volontà d’avvenire non è scoperta né voluta né combattuta né perseguita in quell’epica scommessa che è la vita

ESERCITO DI RISERVA

sabato, 23 giugno 2018 ESERCITO DI RISERVA Le statistiche sulla disoccupazione indicano uno degli aspetti più tragicamente negativi del sistema economico vigente, sistema che non è in grado in nessuna parte del mondo di assicurare lavoro a tutti. Prima della rivoluzione industriale e dell’avvento del capitalismo, il fenomeno della disoccupazione, nel senso attuale della parola, non esisteva. Certamente anche allora vi erano forze di lavoro non impiegate, ma la staticità del sistema, il lento se non addirittura stagnante ritmo della vita economica, il livello bassissimo delle forze produttive, facevano sì che non si verificassero squilibri notevoli. Con il sorgere del sistema capitalistico si rompe l’equilibrio precedente e si costituisce un nuovo sistema di produzione fondato sul lavoro salariato. Da un lato i capitalisti che posseggono i mezzi di produzione; dall’altra la forza-lavoro che viene venduta come una merce sul mercato. Il prezzo di questa merce particolare (cioè il sala

LUCE PULITA

venerdì, 22 giugno 2018 LUCE PULITA C’era una volta un palazzo di vetro. Ma dentro non si vedeva nulla lo stesso. Fuori bagliori. Bagliori delle esplosioni. Bagliori di guerre. Bagliori oscuravano criminali ipocriti. Luce pulita luce chiara illumina i segreti di Stato. Luce pulita luce chiara luce universale. Che Stato è se tiene segreti i segreti di Stato? Il Popolo deve conoscere. Che Popolo sovrano sarebbe? Che Governo del cambiamento sareste? (Ricordo da un racconto di Irina ). SCORTA Fai il gradasso? Ministro bocciato Ipocrita Offri la tua scorta? Ebbene Firma dichiarazione Liberatoria. -Renzo Mazzetti- (21 Giugno 2018 h.14:15) Vedi: BUONSENSO (9 Giugno 2018)

CENSIMENTO

  giovedì, 21 giugno 2018 CENSIMENTO     Cesare Augusto ordina il Censimento in tutto l’Impero e anche Giuseppe da Nazaret si mette in cammino per Betlemme per registrarsi con Maria incinta. Si agitano millenni di religioni, storie e geografie, emigranti italiani, migranti dall’Est e dall’Africa, commedie e tragedie, politiche e filosofie, ragli e cinguettii. Censimento, Giugno 2018, nello spazio riservato alla definizione della qualità della natura, Bicefalo scrive la poesia: “Non diventato/ Io sono/ Comunista nato/ al campo di sterminio sopravvissuto”. (Ricordo da un racconto di Maya).   L’AFRICA SARA’ LIBERA   Piangi, amato mio fratello negro nei millenni di morti bestiali! Le tue ceneri furono sparse per la terra dal simun e dall’uragano. Tu, che non hai mai innalzato piramidi per tutti i tuoi potenti boia, tu, catturato nelle razzie, tu, battuto in ogni battaglia in cui trionfa la forza, tu, che hai imparato in una scuola secolare un solo slogan: schi

STUDIA E CREA

mercoledì, 20 giugno 2018 STUDIA E CREA PUNTI DOMANDA E tu che campi con che cosa? fai una vita rispettosa o oscura? E tu che campi d’aria? ossigena sangue nei polmoni? E tu che campi con che cibo? riempi la tua pancia d’innocenza? Polmoni e pancia riempi? cervello e anima nutrisci? -Renzo Mazzetti- (19 Giugno 2018) QUELLI QUESTI QUANDO Quelli, servi degli austriaci. Quelli, servi dei piemontesi. Quelli, servi del Papa. Quelli, servi di Hitler. Quelli, servi di Stalin. Quelli, servi degli americani. Quelli, servi dell’Europa. Quelli, servi della moneta unica. Questi, servi del popolo. Quelli e questi, servi dei servi. Autogoverno degli italiani, quando? -Renzo Mazzetti- (18 Giugno 2018)   BICEFALO = Vuoto o con il cervello? E… il cuore? (Agosto 2009) IL FUTURO DEI GIOVANI SI REALIZZA NELLA QUALITA’ DEL LORO PRESENTE MASSIME di Renzo Mazzetti, Settembre 2010 IL FUTURO IL FUTURO SI NUTRE DEL PASSATO E DIVIENE PRESENTE. Pensare… pensare… E… rifletter

SCORTA ADDIO

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martedì, 19 giugno 2018 SCORTA ADDIO … Sulle labbra, la sfida e l’ardimento, Nella mano il ferro scintillante, Gridando fin nell’agonia: Ribellione! Ho subito una gloriosa disfatta… Addio a te, mondo combattente, Addio a voi, eserciti in battaglia! Addio a te, campo annerito dalla polvere, Addio a voi, spade e giavellotti! Addio, dunque, ma non per sempre! Poiché, fratelli, non posson costoro uccidere lo spirito! Presto mi solleverò tra il fragore dell’armi Presto, alla pugna io sarò di ritorno!   Apre così, con Freiligrath, la GAZZETTA DEL BARBIERE a mo' di dedica a Peppino Impastato e dopo ricorda che il medesimo giorno in cui a Roma venne ritrovato il cadavere di Aldo Moro ucciso dalle Brigate Rosse, a Cinisi furono recuperati i miseri resti di Peppino, trentenne militante di Lotta Continua in prima linea nella battaglia contro la mafia. Foresto, che insapona la barba di Eligio, agita il pennello mentre dice che la scorta non serve. Ammazzano la scorta e rapiscono Moro e dop

CENT FONDAMENTA

  lunedì, 18 giugno 2018 CENT FONDAMENTA     I furbastri, per meglio mantenere i propri privilegi, ridicolizzano i tanti possibili risparmi argomentando con il poco e insignificante peso delle cifre coinvolte. Però intervengono per mantenersi gli sperperi e i privilegi, facendo pagare e sacrificando sempre il popolo. Ne inventano di mille colori. Quando ribatti, ti rispondono: tagliare quella spesa, e perché? che senso ha risparmiare così poco, non merita intervenire lì per due spiccioli. Studiare la vita economica degli animali è stato come studiare il Capitale. Leggere Paperino ha facilitato molto. Paperon de’ Paperoni indica il quadretto con il primo Cent appeso alla parete, e senza parole insegna che, spicciolo su spicciolo, su quel primo Cent risparmiato è giunto a possedere montagne e montagne di dollari. (Ricordo da un racconto di Vasco).   FICO IL NUOVO?   Fico onorevole no melina incalza privilegi no Fondazioni? Popolo si domanda a cosa serva Associazione

DEBITI ORIGINI SERBATOI DI VOTI

domenica, 17 giugno 2018 DEBITI ORIGINI SERBATOI DI VOTI Stamani, la terza pagina di “Abbaio” , quella dedicata agli approfondimenti di storia e economia, illustra certe origini dei debiti italiani. Siamo nel 1976. Non tutti si consuma più di quanto si produca e neppure non tutti si spende più di quanto si possa. E’ stimato che soltanto due milioni, (e non tutto il popolo), che soltanto due milioni di appartenenti ai settori della finanza speculativa e alla burocrazia parassitaria, appoggiati dal potere politico democristiano, si fanno mantenere dall’intera collettività a livelli tali che in pochi anni farebbero indebitare a dismisura fino a far fallire anche la più fiorente economia. Questa è un’accusa contro dirigenti e funzionari degli enti e delle aziende pubbliche e dintorni, contro i burocrati e i banchieri di Stato e contro tutti i fannulloni delle famiglie della grande borghesia. Non si tratta di quel moralismo che lascia il tempo che trova, ma del calcolo matematico e del

POPOLO SEGUGIO

  sabato, 16 giugno 2018 POPOLO SEGUGIO     Agli inizi dei Duemila, i traditori della classe operaia e i disertori della guerra di liberazione monetaria sul campo della lotta di classe, subiscono una sconfitta che mette a rischio l’esistenza stessa dei loro privilegi. L’umanità italiana trova il suo riscatto con autostrade parallele convergenti: la cristiana e la comunista. Tutte e due hanno origini molto lontane nella storia. L’autostrada cristiana con Gesù Cristo crocefisso (e forse ancor molto prima con innumerevoli martiri anonimi). L’autostrada comunista con Spartaco (e forse ancor molto prima con innumerevoli martiri anonimi). Comunque, tutte carneficine e crocefissioni plateali “perché il popolo veda e tema”. Le origini sono le stesse. Nelle catacombe i cristiani e i comunisti erano insieme, ma, l’avvenire si è sviluppato in modo completamente diverso, addirittura conflittuale. Sintesi per capirsi: per i comunisti, la famosa lotta di classe sul campo della guerra di libe

ALICATA = UOMO GIUSTO

  venerdì, 15 giugno 2018 ALICATA = UOMO GIUSTO Mario, diciannovenne, inizia a Roma nel 1937 dal giornale “Il piccolo”, poi, per antifascismo, è incarcerato a Regina Coeli. In quei tempi gli intellettuali non erano i damerini d’oggi con posizioni pecorine, né parlavano (metafora per intenderci) con quella erre-moscia simile al padrone demoncristiano, senatore a vita, cavalier di non lavoro de’ agnelli, il quale, al vecchio metalmeccanico è indelebile ricordo, ma soltanto moderni criminali politici dalla lingua biforcuta, traditori della classe operaia. (Ricordo da un racconto di Tirella ).   UOMO GIUSTO L'uomo giusto è sempre felice, e non c'è che una giustizia su questa terra: l'amore e la fede nella ''vita''. Per questo io fino ad oggi sono stato sempre ''felice'' e spero e credo che lo sarò sempre. Questo è il mio misticismo: non ti lasciare ingannare se ti vogliono dire che questi sono bei sogni ''di gioventù&

DAL POPOLO E PER IL POPOLO

  giovedì, 14 giugno 2018 DAL POPOLO E PER IL POPOLO Il diciannovenne Marx scrisse un Epigramma intitolato ad Hegel. I = Poiché ho scoperto il sublime e ho colto meditando il profondo, /sono tronfio come un dio, mi ammanto nelle tenebre come lui. /A lungo ricercai e mi affaticai sul mare agitato del pensiero /ed ecco trovai il Verbo, cui mi tengo saldamente aggrappato. /II = Parole io insegno, ingranate in un meccanismo dannatamente confuso: /ognuno poi le ripensi come meglio gli pare. /Almeno non sarà più stretto da pastoie soffocanti, /poiché, come nel rombo di una cascata, che da un dirupo scroscia, /il poeta si finge parole e pensieri dell’amata, /e quanto egli stesso si finge gli appare reale, e ciò che sente ricrea, /così può chiunque succhiare il dolce nettare della sapienza. /In verità io tutto vi dico, poiché vi ho detto un bel nulla! /III = Kant e Fichte vagabondavano volentieri fra le nuvole: /cercavano lassù un paese lontano. /Io invece cerco soltanto di afferrare destr

PRIVILEGI E ESAMI

  mercoledì, 13 giugno 2018 PRIVILEGI E ESAMI Uno sconfitto alle elezioni e per di più un politico fallito, disse: Non mi piace un ministro che manda un sorriso allo scrittore e un bacio ad una onorevole. Al politico fallito che si dice di “sinistra”, piacevano, forse, quei ministri che bastonavano i lavoratori e che inducevano al suicidio gli imprenditori? Sconfitti nelle elezioni libere e democratiche, avete fatto una seria analisi del voto? Misera “sinistra”, il popolo ti ha clamorosamente bocciato. Nessun esame di coscienza, una modesta autopunizione, una preghiera purificatrice? Uno studio con l’impegno per ritrovare le sincere e buone strade? La Via italiana al socialismo della buonanima di * Togliatti ? Le azioni vere, dannose, benigne o neutre, sono quelle che si fanno, in solido, concretamente definite esempi. Brecht: Il vostro amico è il cambiamento, il vostro compagno di lotta, il dissidio. Esempio di un cambiamento buono che può essere attuato nel vasto campo dei privi

GRUCCIA DI LEGNO

  martedì, 12 giugno 2018 GRUCCIA DI LEGNO     Il neonato inizia inconsapevolmente l’apprendimento per vivere. Fasi di vita: prima, assistita; seconda, semi assistita; terza, con autonomia dei fondamentali. Appena nati iniziamo a vivere da scolari della prima infanzia, poi della fanciullezza, dell’adolescenza, della gioventù, della maturità. L’apprendimento termina soltanto con la scomparsa della vita, e, dopo, chissà. Ma, attenzione, non ci sono scorciatoie, cioè l’apprendimento non può essere imprigionato in un recinto, se pur molto ampio. Già nel ‘10 un poeta: “semplificare l’insegnamento nella scuola pubblica significa moltiplicare l’ignoranza complessa”. Studiare è faticoso come vangare e forse di più, diceva un contadino che sviluppava la propria cultura. Ai miei tempi, i figli dei meno abbienti (non tutti) frequentavano la scuola di avviamento professionale di 3 anni, e dopo, se volevi e se potevi, altri 5 per conseguire una specializzazione, con buone possibilità di un

MONETA LIBERA

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  lunedì, 11 giugno 2018 MONETA LIBERA Il cavallo del barrocciaio Duilio, detto il Fottivi, era un animale-studente iscritto alla Facoltà di moneta, commercio e valuta. Nel contémpo, per proprio conto, portava avanti una ricerca sulla moneta libera. Partendo dall’assunto che, più soldi circolano più bene tutti si sta, e che i soldi sono uno strumento al servizio di tutti gli esseri viventi e della natura, il primo passo da fare era quello di liberare la moneta dallo sfruttamento della speculazione finanziaria, dai giochi di borse e mercati, dalla competizione e dalla concorrenza, da tutte le diavolerie inventate per opprimere e sfruttare. I soldi sono uno strumento da riconvertire in azioni di pace e benessere universale. Perciò, dopo aver abolito tutte le monete e divise esistenti, basta eseguire una semplice operazione dal costo estremamente contenuto. L’operazione in questione è la stampa di una quantità di moneta unica mondiale (MUM), valida e riconosciuta da tutti, sufficiente per

RUOLI E POPOLO

domenica, 10 giugno 2018 RUOLI E POPOLO   L’onestà veniva invocata a squarciagola dal Popolo disperato, e i governanti avevano la necessità di rinnovare i ruoli. Vitale era riaffermare il decoro e la dignità, l’integrità morale e politica. L’onestà professionale e intellettuale con la capacità e la volontà, (aldilà di ogni intimo credo), dovevano ritornare ad essere autonome per costruire le solide fondamenta sulle quali edificare i sogni sociali e le promesse elettorali, e rispondere in solido alle aspettative del Popolo. Le esperienze dei servitori dello Stato-Popolo e di tutta la competente burocrazia, dai Palazzi alle Caserme, dagli Uffici alle Officine, dalle Scuole alle Università, tutti si entusiasmarono nel contrasto, nell’armonia, nel dialogo, nella dialettica, nella collaborazione attiva e vispa, tutti si cimentarono orgogliosamente per il riscatto, (nella simpatia-empatia della propria identità), difronte al mondo. Tutti lottarono per l’interesse generale… ma… cos’è code

BUONSENSO

  sabato, 9 giugno 2018 BUONSENSO Il Buonsenso, si dice, sia una facoltà istintiva di giudicare con equilibrio e comprensione, soprattutto in riferimento alle necessità pratiche. Il grande Giusti: il Buonsenso, che fu già caposcuola, ora in parecchie scuole è morto affatto. La Scienza, sua figliuola, l’uccise per veder come era fatto. Da un altro punto di vista: il Buonsenso può avvenire da un’impressione e commozione che si è presto convertita in una riflessione. (Ricordo da un racconto di Irina ). MEMORIA PARZIALE Se c’è chi da te è definito fascistello, tu sei, ex ministro, un fascistone, vero, con il manganello, rozzo, fattosi concreto di brutte parole, ma, ma chi ti credi di essere, misero, ignorante gonfio di presunzione? Fascistelli e fascistoni di maniera, giovani, meno giovani, anziani, ma tutti vecchi dalla memoria parziale, limpida per il tornaconto del momento, di passato, presente, attuale colpevole, di dimenticanze innocenti o volute? Fascistelli e fascistoni date a

IVA ABOLITA

  venerdì, 8 giugno 2018 IVA ABOLITA Il grido di Costituzione-Costituzione si leva dagli scranni del parlamento. Gridano Costituzione-Costituzione onorevoli di maggioranza e di minoranza, ex governanti mandati dagli elettori all’opposizione e ex oppositori mandati a governare. Costituzione-Costituzione e il grido rimbomba per tutta Roma e in ogni altrove, grazie alla rete, radio e televisione. Costituzione-Costituzione: Titolo IV, Rapporti politici, Articolo 53; . 1. Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva; . 2. Il sistema tributario è informato a criteri di progressività. Ebbene, l’IVA (Imposta Valore Aggiunto) deve essere arrestata perché commette gravi crimini di persecuzione e sfruttamento del cittadino. L’IVA va abolita totalmente. L’IVA è un sistema di tassazione disinformato, indiretto e micidiale che soffoca ad ogni livello l’iniziativa pubblica e privata. L’IVA è ingiusta perché fa pagare il meno abbiente uguale al be