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Visualizzazione dei post da aprile, 2012

VENTO

venerdì, 27 aprile 2012 VENTO Il cielo terso di oggi è grato al vento che è soffiato forte ieri, dopo le burrasche dei giorni scorsi. Questa mattina si era già placato e una delicata brezza lo aveva sostituito. Piano piano è diventato un tiepido sospiro. Basta. (Tratto dai racconti di Maya ). V    E    N    T    O Soffia possente, timido, discreto. Accarezza quando la tua mano   si protende cercando il mio volto. E’ timido e caldo nel sussurro tuo dell’amore al mio orecchio. -Renzo   Mazzetti- [ Cerca: CORRE - aprile 2012 - ] S’infila i mignoli nelle narici .  Indovina chi è: il tuo compagno di banco, oppure la tua maestra?

MARIALUISA

giovedì, 26 aprile 2012 MARIALUISA Come già sarete a conoscenza, sono stata prelevata dalla Brigata Nera: mi trovo a Cuneo nelle scuole, sto bene e sono tranquilla. Prego solo non fare tante chiacchiere sul mio conto, e di allontanare da voi certe donne alle quali io debbo la carcerazione. Solo questa sicurezza mi può far contenta, e sopra tutto rassegnata alla mia sorte. Anche voi non preoccupatevi, io so essere forte. Vi penso sempre e vi sono vicino. Tante affettuosità. ( Maria Luisa di anni 33, impiegata, staffetta partigiana fucilata il 26 novembre 1944). I    G    N    O    M    I    N    I    A Lo straniero non sapeva tutto di quei monti e di quelle colline non sapeva tutto di quelle pianure. Lo straniero si smarriva nei labirinti dei centri antichi non trovava gli sperduti paesini. Lo straniero non conosceva quel sentiero né il sicuro nascondiglio dove bambini giocarono e ragazzi si uccisero. Il fascio littorio Salò e le camicie nere furono barbarie e distruzione. Antigo

DIVERSO

  mercoledì, 25 aprile 2012 DIVERSO Tutta la storia ha dimostrato che è effettivamente molto diverso dagli altri. La diversità trova origine e fondamento ideale in quella concezione della società, della politica, del potere e della funzione stessa del partito, espressa dalla dottrina rivoluzionaria alla quale l’hanno formato i maestri del socialismo scientifico, da Marx a Lenin. A questa concezione rivoluzionaria ha dato poi un’impronta particolare, nel nostro paese, l’esperienza fatta dai comunisti nel corso della costruzione di quello specifico tipo di partito voluto da Gramsci e da Togliatti: un partito che si è temprato nella lotta clandestina contro il fascismo, lotta che non ha conosciuto soste e tentennamenti; che ha esercitato un ruolo dirigente e unitario nella Resistenza; che si è successivamente sviluppato e fortificato come partito della classe operaia e del popolo, come partito che combatte e fa politica ogni giorno, senza mai perdere il senso generale della propria lo

FACCENDIERE

  martedì, 24 aprile 2012 FACCENDIERE   Nella produzione sociale della loro esistenza, gli uomini entrano in rapporti determinati, necessari, indipendenti dalla loro volontà, in rapporti di produzione che corrispondono a un determinato grado di sviluppo delle loro forze produttive materiali. L’insieme di questi rapporti di produzione costituisce la struttura economica della società, ossia la base reale sulla quale si eleva una sovrastruttura giuridica e politica e alla quale corrispondono forme determinate della coscienza sociale. Le forme di coscienza anticapitalistica precedono la scomparsa della struttura economica capitalistica e delle sue corrispondenti sovrastrutture giuridiche e politiche. E’ chiaro che queste considerazioni non sono valide per qualsiasi società. Occorrono delle specificazioni diverse nei diversi tipi di società e nelle diverse fasi di ogni società. Indispensabile è lo studio di ogni singola società nei suoi meccanismi di funzionamento: artistico letterario,

DIRITTO

  martedì, 17 aprile 2012 DIRITTO   Una concezione del diritto che deve essere essenzialmente rinnovatrice. Essa non può essere trovata, integralmente, in nessuna dottrina preesistente. Se ogni Stato tende a creare e a mantenere un certo tipo di civiltà e di cittadino (e quindi di connivenza e di rapporti individuali), tende a far sparire certi costumi e attitudini e a diffonderne altri, il diritto sarà lo strumento per questo fine (accanto alla scuola ed altre istituzioni ed attività) e deve essere elaborato affinché sia conforme al fine, sia massimamente efficace e produttivo di risultati positivi. La concezione del diritto dovrà essere liberata da ogni residuo di trascendenza e di assoluto, praticamente di ogni fanatismo moralistico, tuttavia mi pare non possa partire dal punto di vista che lo Stato non ”punisce” (se questo termine è ridotto al suo significato umano) ma lotta solo contro la ”pericolosità” sociale. In realtà lo Stato deve essere concepito come ”educatore” in qu

PRIMAVERA

lunedì, 16 aprile 2012 PRIMAVERA   In un primo tempo la neve disgelò all’interno, in silenzio e in segreto. Quando una buona metà di quella immane fatica venne compiuta, non fu più possibile tenerla nascosta. E il prodigio si rivelò. Dalla coltre bianca che si fendeva l’acqua corse fuori e cantò. I fondi, impraticabili antri del bosco trasalirono e fu tutto un risveglio. L’acqua trovava libero sfogo: si precipitava giù dai burroni, si spandeva in stagni, si riversava dovunque. Presto il bosco si riempì del suo rombo, del suo fumido vapore. Nella foresta i torrenti strisciavano come serpi, si impantanavano e affondavano nella neve che ne legava i movimenti, scorrevano sibilando per i pianori, precipitavano alzando un pulviscolo d’acqua. La terra ormai non poteva più assorbire umidità. Da altezze vertiginose, quasi dalle nubi, se ne abbeveravano invece con le loro radici gli abeti secolari, ai cui piedi si depositava una schiuma bruna che s’asciugava in tanti cerchi, come la schium

DIMENSIONE

sabato, 14 aprile 2012 DIMENSIONE È certo che una situazione simile sarebbe un incubo insopportabile. Mentre la gente può sopportare la produzione continua di armi nucleari, di pioggia radioattiva, e di alimenti discutibili, essa non può (proprio per questa ragione!) tollerare di essere privata del trattenimento e dell’educazione che la rende capace di riprodurre i meccanismi predisposti per la sua difesa o per la sua distruzione. L’arresto della televisione e degli altri media che l’affiancano potrebbe quindi contribuire a provocare ciò che le contraddizioni inerenti del capitalismo non provocarono – la disintegrazione del sistema. La creazione di bisogni repressivi è diventata da lungo tempo parte del lavoro socialmente necessario – necessario nel senso che senza di esso il modo stabilito di produzione non potrebbe reggersi. Qui non sono in gioco né problemi di psicologia né problemi di estetica, ma piuttosto la base materiale del dominio. Nell’impossibilità di indicare in concre

FULMINE

  venerdì, 13 aprile 2012 FULMINE   Un pozzo senza fondo: i 90 F-35 costeranno oltre 10 miliardi di euro. Monti, con sostegno bipartisan, si è limitato a ridurre da 131 a 90 il numero dei caccia da acquistare. La crisi economica, ha documentato il Censis, ha colpito in Italia soprattutto i giovani, un milione dei quali ha perso il lavoro negli ultimi tre anni. Tranquilli, perché al loro futuro ci pensa la Lockheed Martin: ”Proteggere le generazioni di domani – assicura nella sua pubblicità – significa impegnarsi per la quinta generazione di oggi”. Si riferisce all’F-35 Lightning II, ”L’unico velivolo di quinta generazione in grado di garantire la sicurezza delle nuove generazioni”. Sono stati dunque lungimiranti i governi che hanno deciso di far partecipare l’Italia alla realizzazione di questo caccia (prima denominato Joint Strike Fighter) della statunitense Lockheed Martin. Con il sostegno di uno schieramento bipartisan, il primo memorandum d’intesa venne firmato al Pentagono n

IDEE ASTRATTE

  martedì, 10 aprile 2012 IDEE ASTRATTE Le idee non potrebbero mai condurre al di là delle vecchie condizioni del mondo, ma potrebbero soltanto condurre al di là delle idee delle vecchie condizioni del mondo. Le idee non possono di per sé condurre assolutamente a nulla. Perché le idee si traducano in fatti, occorre che l’uomo esplichi la sua energia pratica. (Meditazione su impotenza delle idee astratte di Carlo Marx).   I    D    E    E   Il peso di questa aria   sostiene le idee   che vivono cibandosi di menti.   Rimangono crani vuoti   e le idee volano da altri crani   cibandosi di altre nuove sostanze.   Le menti vuote   dondolano dentro ai crani vuoti   e le idee rimangono sospese, appesantite.   Delle bocche si aprono   mangiano queste idee   e gli stomachi si gonfiano   ma i crani rimangono vuoti.   Dei pupazzi   si vanno a poco a poco formando   mentre le idee si moltiplicano   vivendo staccate dalle me

NARRAZIONE

lunedì, 9 aprile 2012 NARRAZIONE   Un noto romanziere narra: Ricordo che in un comizio un oratore riformista venuto da Torino se la vide brutta. Lo lasciarono parlare. La riunione era davvero imponente. Uno dei più grandi reparti dell’officina. Macchine imponenti, uomini taciturni, in abito da lavoro, le mani nere, consci della grande battaglia. Ascoltavano muti ma quando il riformista che sapeva parlare bene, che aveva premesso: voi avete diritto a un migliore trattamento, non dovete più essere gli schiavi del padrone… ma la crisi conseguenza della guerra, le difficoltà… La fine della concione fu coperta da un urlo: via! Ci volle tutta l’autorità di Pagliasso (un operaio, organizzatore comunista, che è anche ora e sempre al suo posto di battaglia), che presiedeva, per far ritornare la calma. Quando egli accennò a parlare si ristabilì il silenzio. Tutti gli occhi erano fissi sull’improvvisata tribuna. Pagliasso parlò molto brevemente, ma disse ciò che gli operai nella grande magg

CORRE

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domenica, 8 aprile 2012 riflesso di Maya CORRE Dopo alcuni mesi di segregazione le prime giornate di caldo hanno permesso finalmente a Maya di uscire nuovamente all’aperto. Così abbiamo potuto vederla correre di nuovo nel prato dietro ai fagiani e alle tortore, salire sulla quercia e scendere con sicurezza. La cura sembra proprio funzionare: Maya è tornata una giovincella. (Tratto dai racconti di Maya ). M   A   Y   A Ondeggia leggiadra la coda Maya passeggia superba fusando attorno a Marta che caldamente accarezza l’arcuata schiena che cerca. Assorta guarda la Luna bianca che è falce sottile con a fianco una stella puntino bianco luminoso. -Renzo    Mazzetti- [Cerca: ARRIVEREMO ]

ARRIVEREMO

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sabato, 7 aprile 2012 Maya ARRIVEREMO Quando arriverà la vecchiaia saremo felici di aver vissuto una vita lunga e intensa. Già il fatto di essere arrivati alla vecchiaia è di per sé fonte di gioia. Alla fine della vita c’è la consapevolezza di una grande saggezza raggiunta ma anche la stanchezza e il desiderio di liberarsi dalle fatiche e dagli affanni. (Tratto dai racconti di Maya ). A R R I V E R E M O Arriveremo un giorno vecchi ma felici per la libertà della nostra morte. -Renzo   Mazzetti- [ Cerca: PATRIMONIALE -31 marzo 2012- ]

FELICITA’

  martedì, 3 aprile 2012 FELICITA’ La educazione più perfetta contribuisce a sviluppare l’intelligenza in tutti gli uomini e ad accrescerne la dignità da essi ricevuta dalla natura. La nostra educazione attuale ha raggiunto questo scopo e sarà ancora in grado di raggiungerlo? No, poiché il predominio dell’ineguaglianza necessita di schiavi e quindi non si preoccupa di mantenere i poveri lontani dall’ignoranza. L’uomo, felice per l’uso della ragione, può soltanto essere riconoscente per le moltissime buone azioni della natura, da essa diffuse attorno a sé. Quest’elevatezza è stata veramente raggiunta dalla religione in tutti i popoli? No, poiché la religione esclude dall’immaginaria beatitudine celeste e condanna tutti coloro che non appartengono alla sua setta o ad una setta vicina a lei, e pone tra loro odio e persecuzione; poiché essa non aiuta i poveri e i miseri, non protegge le vedove e gli orfani, perciò gli indigenti guardano verso il cielo e, considerando la terra su cui vi

ATTUALE

  lunedì, 2 aprile 2012 ATTUALE Il problema della attualità del marxismo è quanto mai vivo. Esso si traduce nell’altro: si può idealisticamente interpretare Marx? O ancora nell’altro: si può e si deve distinguere tra marxismo e leninismo? Socialismo non è il frutto dell’antitesi economica di lavoro contro capitale. Né d’altronde è il fatto di una piccola minoranza che si impadronisce in nome del proletariato del potere politico, prescindendo dalle condizioni economiche e spirituali sue, governando in suo nome contro la sua volontà. Marx stesso ha sempre reagito a ogni formulazione utopistica e anarchica che voglia regalare al popolo una rivoluzione, da questo non conquistata. Marx stesso ha sempre detto che la rivoluzione proletaria potrà avvenire solamente in date condizioni: condizioni che non sono determinate meccanicamente dal di fuori (come ha creduto un certo riformismo) ma che sono gli stessi gradi dell’elevazione e del miglioramento continuo che il popolo fa diventando prol