NARRAZIONE
lunedì, 9 aprile 2012
NARRAZIONE
Un noto romanziere narra: Ricordo che in un comizio un
oratore riformista venuto da Torino se la vide brutta. Lo lasciarono parlare.
La riunione era davvero imponente. Uno dei più grandi reparti dell’officina.
Macchine imponenti, uomini taciturni, in abito da lavoro, le mani nere, consci
della grande battaglia. Ascoltavano muti ma quando il riformista che sapeva
parlare bene, che aveva premesso: voi avete diritto a un migliore trattamento,
non dovete più essere gli schiavi del padrone… ma la crisi conseguenza della
guerra, le difficoltà… La fine della concione fu coperta da un urlo: via! Ci
volle tutta l’autorità di Pagliasso (un operaio, organizzatore comunista, che è
anche ora e sempre al suo posto di battaglia), che presiedeva, per far
ritornare la calma. Quando egli accennò a parlare si ristabilì il silenzio.
Tutti gli occhi erano fissi sull’improvvisata tribuna. Pagliasso parlò molto
brevemente, ma disse ciò che gli operai nella grande maggioranza pensavano:
continuare la lotta; e una selva di mani nere si alzò per dirlo, poi un
applauso, quegli applausi fragorosi che solo chi ha l’abitudine del lavoro
pesante può fare. Poi silenziosi tornarono ai loro posti. La cooperativa locale
aveva emesso dei buoni; fuori dalla fabbrica molte donne che portavano il
pranzo ai loro uomini e qualche carabiniere melanconico che guardava il nuovo
spettacolo. I reazionari locali dicevano: Bisogna farli uscire con la forza se
occorre questi rivoltosi.
I N D O V I N A
L’ I N D O V I N E L L O:
C H I E’ L ‘ A U T O R E ?????????????
??????????????????????????????????????????????????????????????????????????
G E N
T I
Sia il soffio possente
gettato dal fiato operaio
a spazzare monti di cenere
di un passato che non rinasce.
Parlate poveri:
Perché non sapete parlare
insegnate agli avvocati.
Scrivete poveri:
Perché non sapete scrivere
insegnate agli scrittori.
Costruite poveri:
Perché non sapete costruire
insegnate agli architetti.
La nuova era è vostra!
Non più la storia
è fatta dai generali
non più la scienza è fatta dai geni.
Ed è questo già rivoluzione.
-Renzo Mazzetti-
Commenti
Posta un commento