Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2017

LA BARBA

  martedì, 27 giugno 2017 LA BARBA Come fra i cittadini, così fra le forze politiche non possono esistere diritti ineguali, cioè partiti abilitati a governare e partiti pregiudizialmente esclusi. Questo sistema determina chiusure, produce degrado, induce a corruzioni. Noi comunisti, ad esempio, pensiamo che una sola Camera sia sufficiente, al posto delle due attuali che, tra l’altro, svolgono le medesime funzioni. Un Parlamento monocamerale, con un minor numero di eletti in modo diverso da oggi. Si può pensare a collegi uninominali ma sempre con legge proporzionale, come quelli che eleggono i senatori. Anche l’idea dell’esclusione dei partiti minori attraverso leggi maggioritarie o l’introduzione di clausole di sbarramento e cioè chi ha meno del 5% non va in Parlamento, sono dannose e servono a poco. Dannose perché tagliano fuori le minoranze, e servono a poco perché il problema non è quello di tanti gruppi parlamentari di pochi deputati, ma il modo in cui questi partiti si colloca

ACQUA SANTA

  lunedì, 26 giugno 2017 ACQUA SANTA     Il problema dell’acqua costituisce un importante capitolo del grosso libro che tratta i rapporti fra l’uomo e il territorio in cui esso vive, rapporti in crisi da tempo, anche se solo ora si comincia a prenderne coscienza. La soluzione al problema non può essere che politica, deve cioè nascere dal tentativo di ottimizzare il grado e la velocità dello sviluppo (inteso come strumento per assicurare i beni essenziali alla maggior quantità possibile di persone) con la necessità di conservare delle condizioni ambientali tali che le persone entrate in possesso dei beni possano goderli e usarli col massimo beneficio per la collettività. Se sapremo usare le risorse in modo orientato a fini sociali, se sapremo inventare una “tecnologia sociale” potremo uscire dalle attuali trappole. E’ inammissibile che l’acqua potabile costi nel Meridione circa cinque volte di più che da altre parti. Una importante azione anche di giustizia sociale dovrebbe esse

NEUTRI ROVESCI

  sabato, 24 giugno 2017 NEUTRI ROVESCI Le questioni sociali non sono i diritti civili. I diritti civili sono problematiche piccolo borghesi e difatti vengono definite: “non di destra, non di sinistra”, esse sono semplicemente neutre. Così come neutro e senza la carica della riscossa è il riformismo il quale, complice del capitalismo e del sistema mercato, cambia solamente governanti e perpetua lo stato di cose presente. Le questioni sociali sono il vero campo da scegliere nella lotta per l’uguaglianza perché risolvono i drammi di tutti, esse sono veramente rivoluzionarie. (Ricordo da un racconto di Rita).   RIFORMISMO   Ascoltavo Renzi   e vedevo Bettino Craxi   in camicia bianca.   (L’esperienza politica   e l’età di 65 anni   non permettono nuove   prese per il naso   con il “riformismo”).   -Renzo Mazzetti-   (martedì 10 dicembre 2013 ore 9)   Vedi:     LA SANA FOLLIA (10 Giugno 2017)

UN BRINDISI

  venerdì, 23 giugno 2017 UN BRINDISI A Belleville a un banchetto comunista parteciparono almeno 1200 persone, eravamo intorno al 1840. Furono pronunciati numerosi brindisi. Il cittadino Rozier, professore di letteratura: Allo studio dei mezzi adatti per realizzare il meglio e il più presto possibile un sistema sociale basato sull’uguaglianza e sulla fraternità, per la felicità comune. Lo studio delle questioni sociali il popolo lo ha già intrapreso, questa nobile audacia dell’intelligente popolo è già al pari dell’agitazione rivoluzionaria. Allo studio! (Ricordo da un racconto di Tommy detto Tom ). CHE IO TI SENTA FRATELLO   Dammi la tua mano  che io ti senta fratello non nel giorno del commiato  quando la morte con artigli di fuoco  strappa le case dalle città, le città dal mondo,  strappa gli occhi alle madri stanche di piangere.  Che io ti senta fratello nei giorni che preparano  la pace, in questo mattino sonante  al passo dei bimbi sull’asfalto  e ci è caro il sole sulla sp

I SIMPSON

  giovedì, 22 giugno 2017 I SIMPSON Masse di operai addensate nelle fabbriche ricevono una organizzazione militare. Come soldati semplici dell’industria vengono sottoposti alla sorveglianza di una completa gerarchia di ufficiali e sottufficiali. Non sono soltanto gli schiavi del capitale sono tutti i giorni e a tutte le ore gli schiavi della macchina, del sorvegliante e soprattutto del singolo padrone. Questo dispotismo è tanto più misero, odioso, esasperante, quanto più proclama apertamente il profitto come suo scopo finale. Questo è quanto scrivono Marx e Engels. Stranamente me l’hanno ricordato i Simpson di Mediaset. Essi sono più veri ed educativi dei “miei” giornali; sono più profondi della Bianca del vecchio Tre; sono più rivoluzionari di me quando clicco: “Arresta il sistema”. (Ricordo da un racconto di Tirella ).   IL MIO TRICOLORE  La Patria è persa oltre i sanguinanti confini  nei colori del nulla.  Non vedo più il bianco  bianco fiore democristiano  il rosso del comuni

DESCRIZIONE VITALE

mercoledì, 21 giugno 2017 DESCRIZIONE VITALE Una poesia di Palazzeschi racconta di due persone, verosimilmente un signore e una signora, che escono a fare una passeggiata in città e descrive quello che vedono semplicemente trascrivendo le insegne dei negozi, il contenuto dei cartelli, i numeri dei portoni. Ma nessun’altra descrizione potrebbe essere più divertente. Una scritta pubblicitaria è dunque poesia? Perché no? Allo stesso modo la pensa il poeta americano Frank O’Hara. Anche lui sa che il banale può acquistare un’incredibile vitalità. (Meditazione su “Catturare la realtà” in La poesia salva la vita di Donatella Bisutti).   RICORDO DI UNA POESIA (parte)   Sentivo qualche cosa   poco tempo fa   mentre pioveva.   Sentivo con l’udito   battere le gocce   della fredda pioggia   contro i vetri   della mia finestra.   -Renzo Mazzetti-   Vedi: ENTUSIASMO E TRISTEZZA (27 Maggio 2017) 

LA MUTA FANTOCCIA

martedì, 20 giugno 2017 LA MUTA FANTOCCIA Nell’era della metafora della democrazia, fu sconfitto il breve periodo politico dominato dall’eloquenza. Allora gli oppressori e i loro servi custodi dei Fondi Denari Mondiali (FDM), aggredirono la nostra penisola con le immagini. Suscitarono tante scroscianti risate le immagini silenziose di una ministra che si credeva fatta bene di corpo e ancora attraente per la politica dell’apparenza. (Ricordo da un racconto di Ariella ). IL MINISTRO OGGETTO Misera carica che parli candidamente ignara di quello che vogliono gli italiani da te invocati Sibilla ti ergi e baro ti inventi credenziali senza liberi voti conservi reazionario sviluppi l’ignoranza ministro cinguetti televisivo consumi oggetto metafora democrazia mimi. -Renzo Mazzetti- (10 marzo 2015) Vedi: BOSCHI DI BRONZO (10 Aprile 2015) FEBRUARE (13 Maggio 2017)

IL SIGNOR TOTALE

  lunedì, 19 giugno 2017 IL SIGNOR TOTALE Ammiro i carabinieri e, perdio, non solo io. Difatti, per affetto, innumerevoli sono le storie che li riguardano. I carabinieri ricevono una originale espressione di fraterno amore, particolare e unico per un’arma militare. Va da se che lo zio Nello, carabiniere colpito da malattia e ricoverato al Forlanini, giocava con un felice Renzino ancora bambino. Tante sono le barzellette sui carabinieri, ricolme di quell’ironia che scatta nella fragorosa risata dove soltanto i romantici, nel loro intimo più privato, riescono ancora a percepire e diffondere affettuosamente. La barzelletta: In caserma è giorno di paga, i militi sono in fila, l’ufficiale incaricato inizia la chiama, tutti si presentano e ricevono la busta con lo stipendio; si arriva all’ultimo e viene chiamato: Totale! Nessuno si fa avanti, allora, si ripete: Totale! Totale! Totale! Ma nessun carabiniere si fa avanti. Il commento: Peccato, Totale è quello che prende più di tutti, ma no

AZZURRO

  sabato, 17 giugno 2017 AZZURRO Azzurro, il pomeriggio è troppo lungo e azzurro per me, mi accorgo di non avere più risorse senza di te: è il canto di Celentano che si diffonde nel cielo. Azzurro è il cielo anche se lo strato di aria è attraversato dalla luce solare che è composta da tutti i colori. I colori della luce dipendono dalla lunghezza d’onda, da una radiazione analoga a quella della televisione, ancorché a onde molto più piccole che si misurano in decimilionesimi di millimetro. Le onde più lunghe, il giallo e il rosso, attraversano più direttamente le molecole d’aria; le onde più corte, azzurre, vengono riflesse fra molecola e molecola d’aria. L’atmosfera trattiene buona parte delle onde azzurre e perciò ne assume il colore. I raggi dell’alba e del tramonto invece sono rossi o gialli perché il Sole è basso sull’orizzonte, lo spessore d’aria attraversato è molto più grande e soltanto i raggi rossi o gialli, a lunghezza di onda maggiore, riescono a passarlo. (Ricordo da un

UN MONDO NUOVO

giovedì, 15 giugno 2017 UN MONDO NUOVO Nel Nuovo Mondo, rigetterai la paranoia con tutta l’intelligenza del tuo cuore. E abbraccerai la Pronoia, che è l’opposto della paranoia. Pronoia è il vago sospetto che tutto il mondo vivente sta cospirando per inondarti di felicità turbolente. Pronoia è la percezione emergente che la vita è una cospirazione per liberarti dall’ignoranza, e riempirti d’amore, e farti spirito risplendente. Compagni miei creatori, voglio che sappiate che sono allergica ai dogmi. Non ho fiducia in alcuna idea che richieda fede assoluta. Ci sono molte poche cose di cui sono del tutto certa. Ma sono assolutamente sicura che la Pronoia descrive il mondo così com’è. La Pronoia è più umida dell’acqua più vera dei fatti è più forte della morte. Odora del fumo di cedro nella pioggia primaverile, e se ora chiudi gli occhi, ne percepirai il tremulo scintillare nel tuo morbido caldo corpo animale come un’aurora boreale. La roba dolce che appaga le tue voglie non è chissà dove

I SIGNORI DELLA GUERRA

lunedì, 12 giugno 2017 I SIGNORI DELLA GUERRA Il verso del cane, la pagina culturale di “Abbaio” , da La Storia degli uomini di Rodari pubblica un Tratto dal monologo di Dario Fo sugli ultimi anni: l’11 Settembre del 2001 le torri gemelle di New York sono distrutte da due aerei Kamikaze, anche il Pentagono subisce danni per un altro aereo di terroristi. Bin Laden è il capo degli attacchi; fa parte dei magnati del petrolio che sono amici di Bush; George mette a disposizione il suo aereo per trasportare i petrolieri e i loro familiari in Arabia Saudita. Buch promette che catturerà i responsabili della strage. Bin Laden è in Afghanistan. La spedizione dei soldati americani è assistita dai signori della guerra dell’Afghanistan e del Pakistan, i quali, tra l’altro, producono enormi quantità di droga. Ma se Bin Laden non sarà qui sarà là, sarà da Saddam? Allora andiamo a occupare anche l’Iraq! (Ricordo da un racconto di Tommy detto Tom ). [LA BESTIA NERA]         (parte)  ………………………………

LA SANA FOLLIA

  sabato, 10 giugno 2017 LA SANA FOLLIA Per i giovani stare svegli la notte è stato sempre di moda. Ai miei tempi, invece di andare a dormire a un’ora “decente”, ci recavamo in pizzeria, si mangiava bevendo una birra media, si dicevano e si facevano tante bischerate, sempre in allegria. Ademaro (uno dei tanti esempi) una volta si prese una forchettata sul dorso della mano mentre tentava di carpire uno spicchio di torta ai bischeri. Tutti fumavamo sigarette di tabacco biondo, si scriveva sulle strade e suonavamo i campanelli delle abitazioni. Andavamo a letto ben “cotti” e, alla mattina, le nostre madri santificavano la giornata con la cocciuta pazienza e forza fisica con cui riuscivano a buttarci giù dai letti. La nostra era quella sana follia che viveva cosciente la realtà. Eravamo comunque sempre presenti con giovanile allegria. Rimanere sempre coscienti della nostra incoscienza, rendeva l’irriverente indipendenza ancor più gustosa, ci costava poco e nulla era buttato via. (Ricor

I SANTI DIMENTICATI

  mercoledì, 7 giugno 2017 I SANTI DIMENTICATI Ti sei mai chiesto perché la cristianità è seguita e tutt’oggi dura, almeno, da duemiladiciassette anni? Semplice: interpreta non solo una visione del mondo ma, addirittura, la sua stessa origine. Ah! La creazione è opera unica dello Spirito sommo celestiale invisibile, Dio, l’onnipotente. Se ci fosse un Dio… dice il disperato, ma, senza ombra di dubbio: C’è! Afferma il credente. Perché la fede politica comunista è, ogni volta, negata? Semplice: dimentica i suoi eroi e martiri, i suoi santi per dirla cristianamente. Mi balza alla mente il compagno Brecht: il Vaticano non l’avrebbe mai dimenticato e ogni anno avrebbe ricordato la sua nascita o la sua morte, con tante feste e solenni messe, processioni con la sua statua e fuochi artificiali. (Ricordo da un racconto di Tirella ).   COMMENTO: CONCITA, ADDIO CON FURIO  La lotta per la democrazia e l’ideale di libertà  prosegue stimolando la massima partecipazione.  Questa società capitali

CAFFE’ AL COGNAC

  martedì, 6 giugno 2017 CAFFE’ AL COGNAC Un operaio che legge si domanda: Chi ha costruito Tebe, la città delle sette porte? Nei libri s’incontrano i nomi dei re, ma sono i re che hanno portato le pietre? E babilonia così spesso distrutta, chi l’ha costruita tante volte? In quali case di Lima, la città dorata, vivevano dunque i suoi costruttori? E la sera in cui fu terminata, dove se ne andarono a dormire i muratori della Muraglia cinese? Ecco Roma: è piena di archi trionfali. Ma chi li edificò? Su chi trionfarono i cesari? E Bisanzio, la tanto decantata Bisanzio, aveva forse palagi per tutti i suoi abitanti? Nella stessa favolosa Atlantide, la notte in cui fu sommersa, gli annegati chiamavano con grida i loro schiavi. Il giovane Alessandro conquistò le Indie. Era solo? Cesare vinse i Galli. Ma non aveva con sé un cuciniere? Filippo di Spagna pianse quando la sua flotta calò a picco. Ma non ci fu nessun altro che pianse con lui? Federico II vinse la guerra dei Sette Anni, ma quali

MOMENTI MAGICI

  sabato, 3 giugno 2017 MOMENTI MAGICI L’America è una tigre di carta cantavano i cinesi; via i gendarmi del mondo; americani a casa; giù le mani dal Viet Nam, viva Ho Chi Minh; evviva Angela Davis; il Che vive, cantavano i rivoluzionari italiani. Vedo lontano una stella e percepisco il suo richiamo, salto, mi proietto nell’infinito e ai miei piedi non ho ali né seggo sul sedile del missile, cantavano i pionieri di acque dolci e salate, pescatori di anime, cacciatori di minigonne, sognatori del pensiero spensierati. Celentano cantava: Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo per me, mi accorgo di non avere più risorse senza di te; Susanna, Susanna, Susanna mio amore. Gabbani cantava: L’uomo è stato già clonato fatto a pezzi resuscitato; lasciate ogni speranza voi che entrate e state lì dove siete com’è che state? Ci state bene? E state; e allora avanti popolo che spera in un miracolo elaboriamo il lutto con un Amen (Amen). Il nonno cantava: sentivo che tu sentivi quel richia