Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2023

FERIE 2023

Immagine
FERIE 2023 FERIE 2023 DA DOMANI SONO IN FERIE CIAO A PRESTO -Renzo Mazzetti- (Venerdì 16 Giugno 2023 h.08,54)

BERLUSCO E LA SINDROME DI STOCCOLMA

BERLUSCO E LA SINDROME DI STOCCOLMA (Ricordo da un racconto di Tirella) La fede perduta condusse alla subordinazione. Il concetto di egemonia fu scardinato dall'infezione reazionaria. La sudditanza prese il posto alla sovranità del popolo. La sincera e partecipata, segreta quanto libera e democratica votazione con il sistema direttamente proporzionale: una testa un voto, fu sostituita da quella maggioritaria con gli assurdi sbarramenti per essere eletti. Le urne disertate dalla stragrande maggioranza degli elettori. La Repubblica democratica fu sostituita da quella repubblichina-monarchica. Gli ex comunisti, se pur inculati a ghiaia, piansero sincere amare lacrime di retrogusto per la morte di Berlusco. -Renzo Mazzetti- (Mercoledì 14 Giugno 2023 h.15,14) MASNADIERI Non più certezze Tanti dubbi adescatori Lo scemo non cambia mai Ma se cambia Mai eguaglia quel furbo Che l'ha fatto cambiare. Anche i comunisti parlamentari Contaminati Anticomunisti diventati Diventati peggiori

ISOLA DI LIPARI

ISOLA DI LIPARI Da parecchi mesi, all'isola di Lipari si va sviluppando una situazione sempre più grave e difficile per la colonia di confinati politici; ciò è dovuto principalmente al continuo arrivo di agenti provocatori, spie cadute in disgrazia all'interno e che qui cercano di riabilitarsi provocando il confinato politico serio e corretto, il quale non vuole avere nulla in comune con simili malviventi. La rivalità che da parecchio tempo esiste tra il comando del distaccamento della milizia e la direzione (ufficio di PS) diretta da un commissario, spinge questi due organi ad una gara nel mostrare capacità e zelo, gara che si risolve, naturalmente, a tutto danno del confinato. Si potrebbe dire che tra i due litiganti il terzo ne soffre. La sera del 25 settembre 1931, veniva esposto nella vetrina di un negoziante di stoffe, all'angolo di strada Santa Lucia, un quadro offensivo, riproducente le caricature di tre confinati. L'autore del quadro è una losca figura, un cer

SITUAZIONE INFETTA

SITUAZIONE INFETTA (Ricordo da un racconto di Irina) Molti erano i sintomi dell'abbassamento della democrazia e della risalita del rigurgito fascista. L'infezione era in corso: azioni violente contro gli studenti e i lavoratori, odio per i disperati del mondo, indifferenza per gli affogati nel nostro mare, odio contro i poveri e i disoccupati, disprezzo per gli ultimi e gli sfortunati, vergognosi sabotaggi all'amore tra le persone e ostacoli ai diritti sociali e civili, razzismo, schifosa discriminazione con la persecuzione di nascituri e bambini, aumento di ingiustizie e disuguaglianze. Eppure i saputelli su tutti gli schermi e i politicanti ogni dove negavano l'evidenza e sostenevano gli apologeti del fascismo; alcuni erano alleati elettorali, altri fiancheggiavano neri e loschi personaggi, altrettanti, pur essendo ufficialmente all'opposizione, simpatizzavano e aiutavano l'azione reazionaria parlando con parole vuote o forvianti. Nel '23 del XXI° Secolo

MARAMEO

MARAMEO (Ricordo da un racconto di Vasco) I governanti si divertivano. Attorniati da guerre, calamità varie, terremoti e alluvioni, milioni di morti, feriti e disoccupati, i governanti si divertivano. Passerelle e voli sulla patria vilipesa e sul mondo disastrato per incontrare gli omologhi. Oh! Quanto si divertivano. Lo si vedeva chiaramente dagli smaglianti sorrisi, dalle calorose strette di mano, dagli abbracci e dai baci. Si divertiva da matta il nostro governante, sorrideva, rideva e scherzava, parlava e parlava. Oh! Quanto parlava, parlava tanto e tanto trionfalmente. I suoi sorrisi con le ottimistiche parole erano su tutta la carta stampata e su tutti gli schermi. Un raro sincero oppositore contestava l'ottimismo con dati di fatto? I servizievoli sollevavano subito una grande caciara per non far capire niente agli ascoltatori. Poi c'erano i saputelli fiancheggiatori di area avversa che, conformati e senza validi argomenti, ammiravano i governanti per l'ottimismo prof

MANFRINA

MANFRINA (Ricordo da un racconto di Pallino) I papaveri sventolavano. Sul vento rossi petali sorvolavano cataclismi. Qualcuno diceva “naturali” altri si battevano il petto con: “Mia colpa mia massima colpa”. Ma la situazione era sempre la stessa. Massima colpa, massima confusione. Falsi umani. Così iniziava l'articolo di “MIAO!” sulla sincerità delle votazioni. Testimoni riferivano che le schede arrovesciate dall'urna venivano raccolte per tipo di voto da addetti al seggio con la matita pronta (così potevano correggere o annullare i voti non graditi o votare le schede bianche). Non si spiegava il sacco di voti che una volta riceveva uno e poi non riceveva quasi niente, mentre il sacco di voti andava da un'altra parte. Dipendeva dall'extra cospicuo in più oltre alla salata retribuzione alle ditte specializzate? Allora dei seggi furono presi a campione casuale per la verifica di tutte le schede. Quando i dati non erano in linea dall'origine con ogni passaggio e non c

FURBACCHIUOLERIE (GUERRA E MACCHINE)

FURBACCHIUOLERIE (GUERRA E MACCHINE) (Ricordo da un racconto di Bicefalo) Senti-senti lo spiritato, dice Torquato indicando il televisore. Tutti si mettono ad ascoltare il nero senatore che fa il tontone mentre dice che quegli innocenti sono stati invasi senza avere nessuna colpa. Ma che faccia di bronzo! sbotta Renato. Ognuno prende la storia da dove gli conviene, replica Gabrio, e, alzando la voce afferma: per invadere avevano una motivazione, magari da non condividere, però nessuno dice che cosa accadeva in Ucraina prima dell'invasione russa. Lo stesso comportamento nei confronti dell'intelligenza artificiale, cambia argomento Bruno, e riprende a leggere a voce alta la GAZZETTA DEL BARBIERE: è il sistema economico che deve essere corretto con elementi di socialismo per cui una buona fetta di profitto deve andare per stipendiare disoccupati, pensionati, studenti. Dobbiamo liberarci dall'assillo del lavoro, goderci la vita grazie all'umanizzazione del sistema economic