BERLUSCO E LA SINDROME DI STOCCOLMA
BERLUSCO E LA SINDROME DI STOCCOLMA
(Ricordo da un racconto di Tirella)
La fede perduta condusse alla subordinazione. Il concetto di egemonia fu scardinato dall'infezione reazionaria. La sudditanza prese il posto alla sovranità del popolo. La sincera e partecipata, segreta quanto libera e democratica votazione con il sistema direttamente proporzionale: una testa un voto, fu sostituita da quella maggioritaria con gli assurdi sbarramenti per essere eletti. Le urne disertate dalla stragrande maggioranza degli elettori. La Repubblica democratica fu sostituita da quella repubblichina-monarchica. Gli ex comunisti, se pur inculati a ghiaia, piansero sincere amare lacrime di retrogusto per la morte di Berlusco.
-Renzo Mazzetti- (Mercoledì 14 Giugno 2023 h.15,14)
MASNADIERINon più certezzeTanti dubbi adescatoriLo scemo non cambia maiMa se cambia Mai eguaglia quel furboChe l'ha fatto
cambiare.Anche i comunisti parlamentariContaminatiAnticomunisti diventatiDiventati peggioriDegli anticomunisti
antichiMa finalmente ricchi.Finalmente ricchiMa poveri dei più
poveriPoveri di umanitàPeggiori dei ricchi più
ricchiPeggiori dei peggiori
ricchi più ricchiFinalmente senza la
faticosa coscienza.Finalmente senza
l'onesta faticaFinalmente senza la
faticosa lottaSenza la faticosa
difesa dei lavoratoriFinalmente accoltiFinalmente agli altri
ugualiCon tanti dubbi ma
leggeri.Leggeri leggeriUguali ugualiServizievoliAmmassatiCervelli catalogatiVenduti conformati. -Renzo Mazzetti- (14
Giugno 2023)
categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.
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