Post

Visualizzazione dei post da luglio, 2012

CONFORMISTA IPOCRITA

  MARTEDÌ, 31 LUGLIO 2012 CONFORMISTA IPOCRITA   Alla parete Marx. La cornice è rossa. Accucciato sulle ”Izvestija”, si riscalda un gattino. E di sotto il soffitto schiamazza un canarino scatenato. Marx dalla parete guarda a lungo… e a un tratto spalanca la bocca e si mette a gridare: ”Ha ingarbugliata la rivoluzione l’ordito del filisteismo. Più tremendo di Vrangel’ è il costume borghese. Svelti, torcete il collo ai canarini, perché il comunismo dai canarini non sia sopraffatto!”. Quando l’umanità lavoratrice della rivoluzione si grattava tutta e si contorceva, raschiando via il sudiciume, costoro si costruivano nidi e casette in quella lordura, picchiavano le mogli e giuravano su Babel, riposando e godendo nelle tende dei propri calzoni alla zuava. Dai materassi, innalzando gli stracci dei letti, le cimici salutano levando le zampine. Sfolgora il samovar tutto avvolto di raggi, pronto ad avviticchiarti coi suoi manechi. Con puntini di mosche, le ghirlande dai parati vengono a inc

GRANDE MARIO

LUNEDÌ, 30 LUGLIO 2012 GRANDE MARIO Tutti lo conoscono, ogni giorno lo vedono percorrere a piedi in lungo e in largo le strade dell’abitato e della campagna: è il compagno Mario, apprezzato anche dagli avversari politici. A lui i cittadini si rivolgono per le problematiche relative alle pratiche per la pensione, dalle questioni del lavoro a quelle della pubblica amministrazione. Con competenza risponde, e, se non conosce un problema, assicura che si informa e quanto prima farà sapere: difatti, dopo due o tre giorni, non di più, ritorna portando tutte le delucidazioni con i suoi consigli. E’ un grande dirigente, comunicatore e informatore di massa: passa di porta in porta, consegna direttamente a mano il materiale con le sue spiegazioni a voce e se non trova la persona, infila lo stampato nella cassetta delle lettere. L’attività di Mario si moltiplica durante la campagna elettorale. La propaganda viene fatta con competenza nella scelta del materiale e, conoscendo la tipologia delle

USCIRE DALLA CRISI

  DOMENICA, 29 LUGLIO 2012 USCIRE DALLA CRISI   La ricerca di una via di superamento della crisi attuale che non si risolva in una pura e semplice ripresa dei tradizionali meccanismi di sviluppo della economia capitalistica, quali hanno operato in Italia tra gli anni Cinquanta e Sessanta. Il presupposto di questa ricerca è la piena consapevolezza, da parte del movimento operaio, della necessità di dare risposta positiva ai problemi aperti dalla crisi del capitalismo. Ci sono state in diversi periodi discussioni molto complesse, ed anche di recente si è tornati su queste questioni, sul modo in cui deve essere interpretata la teoria della crisi in Marx, sul punto se si possa o no parlare di una ”teoria del crollo” in Marx e nello sviluppo successivo del pensiero marxista; ebbene, io credo che la politica del nostro partito abbia come retroterra la convinzione profonda che non ci sia da aspettarsi che un rivolgimento in senso socialista derivi dal crollo di una economia capitalistic

REAZIONI

  SABATO, 28 LUGLIO 2012 REAZIONI   La maturità di una persona non si misura dall’età ma dal modo in cui reagisce svegliandosi in pieno centro in mutande. Che importanza hanno gli anni, specialmente se avete l’affitto bloccato? La cosa da ricordare è che ogni periodo della vita ha la sua felicità mentre quando siete morti è difficile trovare l’interruttore della luce. Il problema fondamentale della morte, per inciso, è la paura che non ci sia un’altra esistenza dopo; un pensiero deprimente, specie per quelli che prima si erano fatti la barba. C’è anche la paura che ci sia una vita dopo ma che nessuno riesca a capire dove. Di converso, morire è una delle poche cose che si possono fare facilmente stando sdraiati. Considerate allora: è veramente così terribile la vecchiaia? No, se vi siete lavati i denti regolarmente! E perché non c’è un rimedio contro l’assalto degli anni? Oppure un buon albergo nel centro di Indianapolis? Beh, come non detto. In breve, la cosa migliore è di compor

GRANCASSA

Immagine
  VENERDÌ, 27 LUGLIO 2012 GRANCASSA (foto: democratici suonatori. '' I democratici suonano la grancassa al professore '') È possibile fare un breve e disincantato bilancio del governo Monti? La prima, avvilente constatazione, è che in quasi 9 mesi di “riforme” e di “vertici decisivi” la montagna del debito pubblico italiano non è stata neppure scalfita. Anzi si è fatta ancora più alta e imponente. Il debito ammontava a 1.897 miliardi di euro nel dicembre 2011, oggi è arrivato a 1.966 miliardi di euro. Dunque, la ragione fondamentale della nostra condizione di rischio, la causa causarum delle nostre difficoltà presenti e future si è ulteriormente aggravata. Lo spread si mantiene elevato e torna sui 500 punti. Il prodotto interno lordo – questo vecchio totem delle società capitalistiche – è nel frattempo diminuito e diminuirà ancora. Scenderà di oltre il 2% nel 2012. Dicono gli esperti che si riprenderà nel 2013. Ma per quale felice congiunzione degli astri non è dat

ULTIME DELLA SERA

  MERCOLEDÌ, 25 LUGLIO 2012 ULTIME DELLA SERA   Therios non crede alle proprie orecchie mentre con voce fredda il notiziario snocciola le ultime della sera: al suo già misero nutrimento di appena millecento croccantini sui quali, non solo per due anni non viene calcolata la rivalutazione per la crescita, ma, per di più, viene tagliata anche la tredicesima. Con la diceria che finora tutti hanno campato al di sopra delle proprie possibilità, chi ha vissuto sempre modestamente e consumato con oculatezza cercando di arrivare dignitosamente alla fine del mese, oltre il danno deve subire la beffa, sentirsi in balia dei criminali strozzini, alla croce dell’ingiustizia inchiodato. Perché non vengono adottate le leggi contro lo strozzinaggio e la speculazione? Perché non viene abolito il gioco in borsa? Il vitello d’oro ha preso il sopravvento, nessun Mosè è rinato, nessun Messia è resuscitato. Se quanto viene preso al povero, in proporzione venisse preso al ricco, tutti diventerebbero dei

SOCCORRITORE RAFFINATO

  SABATO, 21 LUGLIO 2012 SOCCORRITORE RAFFINATO La cagna e la gatta sono disperate perché non riescono più a riposare. Prima, almeno, si consolavano facendo all’amore: svegliate all’improvviso nel cuore della notte, terrorizzate si aggrappavano al vicino più forte e, dal contatto dell’abbraccio… da cosa nasceva cosa. La prova di ciò, vera e lampante, è la cuccia che accoglie i tre cuccioli di cane e i cinque gattini. Questi piccoli, belli e simpatici, suscitano un grande affetto ma, purtroppo, comportano un faticoso daffare per tutto il giorno. Gli unici spazi che permettono alle mamme di riposare brevemente con relativa tranquillità, sono quelli attorno alla nutrizione; invece, quando presta servizio Soccorritore Raffinato, godere di quella tregua non è più possibile. Infatti il buongustaio, in prossimità dell’ora del suo pranzo, telefona alla moglie ordinando perentorio: ”Butta gli spaghetti!”, e subito corre a sirene spiegate per arrivare preciso all’appuntamento con lo scolapas

LIMBO

VENERDÌ, 20 LUGLIO 2012 LIMBO Le scuole di pensiero ideologico che perpetuano i sistemi capitalistici e quelli imperialistici sono al tramonto. Tali sistemi economici e militari, assieme a quelli di tipo colonialista, si rivolgono disastrosamente all’era delle caverne. Questa si è evoluta in quella definita delle palafitte, mantenendo così quel filo nero, formato di forza bruta e prevaricatrice, conduttore coerente, che non rompe con la tradizione arcaica, la quale esige che la civiltà volgare discenda direttamente da quella celeste. Sono sufficienti gli esempi chiarificatori relativi alla non obbedienza, al cogliere la mela proibita e mangiarla, alla cacciata dal Paradiso Terrestre. Anche il sistema che ancora sopravvive, conosciuto con il nome del Re Giorgio, fondato sulla sovranità terrena e ultraterrena del monarca repubblicano assoluto e incontrollato, sembra superato. Tali sistemi economici e militari non sono più ritenuti sufficienti perché tutti non possono, in alcun modo,

DERISI

  MERCOLEDÌ, 18 LUGLIO 2012 DERISI   Insomma, il capitalismo è malato e tu gli fai da medico. Dunque sei favorevole ad accettare la riduzione delle paghe? La verità è che in questo paese, con questa gente, la rivoluzione è impossibile. I russi non faranno mai una rivoluzione. Roba da lasciare all’Occidente. I tedeschi: quelli sì sono dei rivoluzionari, quelli la faranno, la rivoluzione! Anche se Marx, in certi punti fondamentali, vede le cose in modo del tutto sbagliato. Ne avrei da parlare, su questo argomento! Certo, il fattore economico è importante, ma non solo il fattore economico. E’ anch’esso importante; ma ce ne sono altri. La sociologia? Io, per esempio, ho almeno altrettanta fede nella biologia. Nelle vostre teorie, mi domando, dove va a finire l’universale umano? Dove c’è un lavoratore, tutto non è ancora perduto. Noi ci scanniamo l’uno contro l’altro, lavoratori contro lavoratori, e gli sfruttatori ci guardano e ridono. Il destino dell’uomo è l’uomo. I vinti di oggi s

FRATTOCCHIE

  MARTEDÌ, 17 LUGLIO 2012 FRATTOCCHIE Il periodo di studio, vissuto con entusiasmo dal giovane operaio, non sembrava avere aumentato il suo bagaglio di conoscenze. Quei giorni trascorsi ad ascoltare le lezioni dei docenti e a studiare sui libri, a partecipare alle riunioni ristrette e alle commissioni di lavoro per approfondire specifici problemi, a scrivere documenti e preparare interventi orali per le assemblee generali, gli sembravano una semplice imitazione della medesima attività politica già svolta in sezione e nell’officina. Questa impressione era la sensazione che sentiva in superficie dalle sue prime riflessioni, ma ciò non significava che ritornava nelle stesse condizioni culturali di quando era partito. Non gli era stato insegnato come ci si presenta in pubblico: se era più apprezzato vestirsi con giacca e cravatta oppure con jeans e maglietta; se con il capello curato e corto oppure lungo con la barba incolta; se suscitava più simpatia apparire con uno smagliante sorris

IMPANNELLATA SELVAGGIA

  domenica, 15 luglio 2012 IMPANNELLATA SELVAGGIA   Le Allodole, senza intrighi e senza danni, con il naturale volano lontano   e sghignazzano degli specchietti per gli umani.   I moderni Colombo artigliano i nuovi territori, colonizzano e selvaggiamente impannellano catturando l’enorme risplendente, per il buio guadagno del sistema mercato.   Alla campagna mancano i raccolti, gli alberi, i frutti, le verdure, i fiori, l’erba,   i sorrisi sereni.   Gli animali fuggono, terrorizzati dal nostro tanto invadente artificiale,   rischiano l’estinzione.   Ai nativi furiosi, sopravvissuti allo scempio, resta lo squallore del paesaggio, contaminazione, terra irriconoscibile, abitazione senza valore.   Vincerà l’intelligente generoso risparmio energetico?   Sarà utilizzata onestamente la preziosa immensa salubre e saggia energia solare?   Oh! fratello Sole incenerisci l’egoistica ignoranza   con il tuo straordinario raggio giustiziere!   ( No

LIVELLATORI

  sabato, 14 luglio 2012 LIVELLATORI     Io non ho peccati da confessare a Dio ma offese da rinfacciare ai potenti della terra. Tutti quanti, servi del Re e nemici del Re, mercenari della chiesa e avversari della chiesa, uomini della legge e uomini della spada, signori dei castelli e briachi di taverne, mi perseguitarono in mille modi. La mia vita fu un’odissea di supplizi, come quelli di Paolo. Il mio delitto capitale, agli occhi dei persecutori invidi o stolti, era quello di voler ristabilire tra gli uomini l’assoluta eguaglianza voluta da Dio. Gli uomini eran tutti figli di un solo Padre, discendevan tutti da un solo antenato, avevan tutti una sola e unica patria: la terra. Eguali le forme della persona e i bisogni dell’anima; unica la divina legge alla quale avrebbero dovuto obbedire; eguale, alla fine, il loro destino. Perché, dunque, tutte quelle divisioni e distinzioni che per la malizia dei prevaricatori avevano franta l’unità del genere umano? Perché v’erano uomini che c

POETICI CONSIGLI

  venerdì, 13 luglio 2012 POETICI CONSIGLI La Terra, nella ritornata ignoranza, è piana e non rotonda. Tutto, nell’universo, le ruota attorno. Infatti su di essa, il figlio si fece uomo, morì sulla croce, salì al Cielo. Altro non è che presunzione del sapere, della ricerca della scoperta. Per questo fu cacciata dal Paradiso Terrestre la meschina curiosità. La cieca obbedienza avrebbe preservato il grande privilegio di vivere angelicamente senza faticare per l’uomo, senza i dolori nel partorire per la donna. Finalmente, nell’Era tecnocratica, la salvezza esige la mortificazione silenziosa. I Tecnici del Palazzo rimettono tutto a posto. L’incoscienza, nell’insipidezza dei sentimenti, ristabilisce l’ottusità. Non sono più ascoltate le discordie e le ambizioni, le invidie per le altrui grandi ricchezze, le esplosioni dei cacciabombardieri nelle missioni di pace, le ingiustizie per le disuguaglianze. Nessuno si lascia vincere dall’umanità del cervello che pensa fortemente e dal cuore ch

IL GIOVANE ALBICOCCO

martedì, 10 luglio 2012 IL GIOVANE ALBICOCCO Da un po’   l’albicocco appariva troppo carico di frutti. Erano cresciuti fitti fitti a grappoli numerosi. Da tempo stavamo parlando se fosse stato utile sostenere i rami a rischio con dei rincalzi di legno a forcella. Poi, però, una mattina, un bel ramo si è troncato. Abbiamo parlato e pensato troppo senza agire tempestivamente. Perciò abbiamo raccolto le albicocche ancora piccole ed acerbe. All’assaggio apparivano dure, ma non sgradevoli di sapore. Distese nelle cassette sono arrivate a giusta maturazione e, questo piccolo frutto, tutto nocciolo e gusto, si è trasformato in una splendida marmellata. (Tratto dai racconti di Maya ). A    B    B    O    N    D    A    N    Z    E Sognano i casini grandi bocconi eccelse ministre sapute docenti vecchi politici recuperati riciclati giovani fin nella culla rottamati. Moderni Erode nessun messia rottamata è stata anche l’ideologia il gioco dell’oca l’unica filosofia perpetua lo strazio di ch

ILLUMINANTE SFIDA

  venerdì, 6 luglio 2012 ILLUMINANTE SFIDA     Faccio appello a voi che avete sempre tenuto di conto case, ville, quadri, statue più che la repubblica: se volete conservare questi beni ai quali tenete tanto, quale ne sia il valore, e abbandonarvi indisturbati ai vostri piaceri, destatevi una buona volta e prendete in mano le sorti dello stato! Qui non si tratta dei tributi o di ingiustizie commesse a danno di alleati: qui sono in gioco la libertà, la vita. Più volte, Padri Coscritti, m’è accaduto di parlare a lungo in vostra presenza. Spesso ho deplorato il lusso, l’avidità dei miei concittadini e per questa ragione mi sono fatto molti nemici. Io, che non mi sono mai perdonato una mancanza, nemmeno nel pensiero, non sapevo perdonare ad altri gli eccessi di edonismo. Voi non avete dato peso alle mie parole, ma la repubblica era salda: la sua ricchezza tollerava la rilassatezza. Ma ora non si tratta di sapere se vige la morale o il malcostume, né quanto sia grande e potente l’imper

AMBULATORIO DOMESTICO

martedì, 3 luglio 2012 AMBULATORIO DOMESTICO Individuata la malattia di Maya di natura cardiaca, la terapia le sarà indispensabile per tutto il resto della sua vita. Ogni mattina deve prendere tre pasticche e di questa necessità ineluttabile, sembra veramente consapevole. Infatti si avvicina a me mentre faccio colazione e mi guarda come in attesa di qualcosa a cui non può sfuggire. E’ come se sentisse il richiamo di un orario e c’è da sottolineare che non assume le pasticche con il cibo, ma le vengono somministrate direttamente in bocca. Prima di uscire di casa passa ogni mattina dall’ambulatorio domestico. Si piazza sulla sedia più vicina a me e aspetta che le cacci in gola le tre pasticche. Quindi esce per i fatti suoi. (Tratto dai racconti di Maya ). G   A   T   T   A        M   A   Y   A Sulla mia pancia sento battere il tuo cuore e il mio respiro culla il tuo corpo amico. L’innocenza animale è distesa nell’abbandono e m’insegna il vero, la lealtà, l’affetto. Oltre l’umano pe

CANCRO

  domenica, 1 luglio 2012 CANCRO   Non si cura la malattia se non si conosce la causa. LA BOJE L'Italia l'è malada Sartori l'è il dutur Per far guarì l'Italia Per far guarì l'Italia. L'Italia l'è malada Sartori l'è il dutur Per far guarì l'Italia Tajem la testa ai sciur. Bolle, bolle, poi all'improvviso trabocca. Questo gridavano i contadini del Rovigotto durante le lotte. Eugenio Sartori fondò nel 1884 la società di Mutuo Soccorso tra contadini, così come aveva partecipato alla fondazione di quella dei facchini, dei sarti, dei fornai e dei muratori. La canzone ebbe un aggiornamento popolare nel secondo dopoguerra: L'Italia l'è malata Togliatti è il dottor per far guarir l'Italia tagliamo la testa ai signor. Invece la testa se la trovano mozzata i poveri. (Ricordo da un racconto di Tirella ). [Cerca: DEMOCRAZIA ZOPPA (30 giugno 2012) ]