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Visualizzazione dei post da febbraio, 2017

LO ZELO EUROPEISTA

  lunedì, 27 febbraio 2017 LO ZELO EUROPEISTA     Il nuovo termine di “liberalizzazione” è stato coniato dagli esperti della OECE per indicare provvedimenti da essi presi dalla metà del 1949 in poi allo scopo di aumentare gli scambi commerciali reciproci attraverso la eliminazione di quell’ostacolo al commercio che è costituito dal sistema delle licenze. Com’è noto il sistema delle licenze consiste nel sottoporre ogni singola operazione di importazione o di esportazione all’esame dei Ministeri competenti i quali la approvano o meno; in teoria secondo la convenienza economica generale per il paese, in pratica secondo gli interessi dei grandi trust e le direttive politiche discriminatorie del governo. I provvedimenti di “liberalizzazione”, (che nel caso specifico peraltro riguardano solo le importazioni), insieme all’Unione Europea dei pagamenti, alle riduzioni tariffarie del GATT e al Cartello Europeo del carbone e dell’acciaio, vengono prospettati come i principali mezzi attrav

DURANTE E DOPO

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domenica, 26 febbraio 2017 DURANTE E DOPO Renzino. La ribellione del durante Cristo e del dopo Cristo (d. C.) – contro la dominazione dell’esercito romano e dei suoi alleati occupanti militari della Palestina – finalmente fu vista anche dal futuro della Rete. La Fata Verità, sorella dell’Umanità, promuoveva la gemella Libertà di tutti i popoli. Nei secoli dei secoli, dai saggi dei saggi, la possente implorazione: Ad ogni Popolo, una Patria. A tutti i popoli, la Terra. Dolcezza e Sensibilità, Verità e Umanità. Tante dolcezze e tante sensibilità, sono le belle delle bellezze. Periture? (Ricordo da un racconto di Maya ). LE BELLE Olinto canta: Fratello Cittadino Compagno Partigiano… Punta la chitarra fantastica arma Resistenza Resistenza. Scandisce Resistenza Rosso Riscatto ahi! invece, smarrisce. Le belle sono capricciose son capricciose sono belle ahi le belle-llé son belle belle-llé. Le belle-llé le belle-llé le belle-llé non le posso-ssossò non le poss-ssossò non le poss-ssossò

GIGLIO INFRANTO

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sabato, 25 febbraio 2017 GIGLIO INFRANTO Renzino GIGLIO INFRANTO Il Bronx è pieno di emigranti di ogni razza. Sono fuggiti dal loro paese che rifiuta di accogliere ogni nuova vita e ogni speranza. Sono in America, legati come schiavi. C’è il pugile alcolizzato che paga e bastona la ragazza perché gli prepari il pranzo, e il negoziante cinese, ancora imbevuto della sua antica religione, che tenterà di salvarla, sono entrambi, sperduti nell’ingranaggio della grande costruzione, che si alza inspiegabilmente, come la muraglia cinese; ma ognuno, senza averne coscienza, ne è una pietra, un componente, che l’intero meccanismo sfrutta e finisce per schiacciare sotto di sé, come sotto alla pietra di una macina. Viene il giorno in cui Lillian Gish, terrorizzata dalle violenze del padrone, corre disperatamente lontano, e trova aperto il negozio del cinese che le dona tutto per la sua felicità, ma il padrone la rintraccia e, nel vederla sottratta al suo dominio, la strangola. Il giglio è infra

CONSUMO E SFRUTTAMENTO

venerdì, 24 febbraio 2017 CONSUMO E SFRUTTAMENTO La proprietà personale di tutti i cittadini è garantita dalla legge, allo stesso modo viene garantita la proprietà sociale delle cooperative e dello Stato, non è ammessa la proprietà privata dei mezzi di produzione e di scambio come le fabbriche, le banche, trasporti e vie di comunicazione, non è permesso perché creatasi sulla base dello sfruttamento privato del lavoro e mira ad aggravare tale sfruttamento allo scopo di aumentare il profitto e la quantità della proprietà privata stessa. La proprietà personale garantita dalle leggi sovietiche è la proprietà della casa, di tutto quanto è nella casa, dell’automobile e di altri mezzi di trasporto di uso personale. Il diritto di proprietà del cittadino deriva dal diritto di impiegare come vuole i guadagni del proprio lavoro. In sostanza la proprietà personale ha il carattere di consumo, mentre la proprietà privata capitalistica dei mezzi di scambio e di produzione ha il carattere di sfrut

RENZINO NEL FUTURO

giovedì, 23 febbraio 2017 RENZINO NEL FUTURO Conan Doyle alla stazione di Boston si sentì chiamare. Chi lo chiamava per nome era un tassista. Lui domandò come faceva a sapere chi era. Il tassista rispose: tutti i giornali scrivono delle città che avrebbe visitato e poi, che lei è Conan Doyle, l’ho saputo leggendo il nome sulla valigia. Renzino in America, non lo chiamava nessuno e nessuno lo vedeva; era nel futuro e correva, correva, correva, correva; atleta divino correva, correva, correva, correva… ( Ricordo da un racconto di Vasco ). EDITH CONANT (parte) It is all forgotten, save by us, the memories, who are forgotten by the world. All is changed, save the river and the hill - even they are changed. Only the burning sun and the quiet stars are the same. And we – we, the memories, stand here in awe, our eyes closed with the weariness of tears - in immeasurable weariness! -Edgar Lee Masters- Vedi:    FORTI RADICI GIOCONDE (12 Febbraio 2017)

DALLA SARDEGNA

mercoledì, 22 febbraio 2017 DALLA SARDEGNA La crisi della politica ha monopolizzato anche recentemente le pagine dei giornali interessando le stesse riflessioni del Presidente della Repubblica. Il volume 16 in uscita domani riproduce i Quaderni 14, 16 e 17 nei quali questo argomento è ampiamente svolto a partire dalle considerazioni sul partito politico, lo strumento attraverso il quale il rapporto di rappresentanza dovrebbe superare la sua condizione di delega passiva. In realtà esso ha finito per convertirsi in luogo di occupazione e gestione oligarchica dei centri di potere e di perpetuazione esclusiva delle sue funzioni dirigenti. Non a caso è sorta ed è diventata di uso comune l’espressione partitocrazia. Il problema della degenerazione del partito politico riguarda anzitutto le relazioni che sussistono tra le sue parti costitutive – direzione nazionale, quadri intermedi, base di massa – e i suoi meccanismi di selezione e formazione dei gruppi dirigenti. Il rapporto tra questi

LA STELLA MISTERIOSA

  martedì, 21 febbraio 2017 LA STELLA MISTERIOSA     La cometa di Natale non aveva la coda, la luce, guida dei tre magi, fu un’esplosione improvvisa di una stella “nova”? Gesù è nato cinque anni prima di Gesù? Il disastro celeste venne registrato dagli astronomi cinesi della dinastia Han nel marzo-aprile del 5 a. C. e dalla “Storia dei tre regni” coreana nello stesso periodo dell’anno successivo. Degli studiosi inglesi asserirono che la cometa di Natale sarebbe stata una esplosione stellare. Per lo studioso inglese David Hughes dell’università di Sheffield, la stella d’oriente citata nel Vangelo di San Matteo, sarebbe la congiunzione fra Saturno e Giove che, ogni 120 anni, si sovrappongono tre volte di seguito nel giro di sei mesi, dando l’impressione di un unico corpo luminoso. Il monaco Dionigi fece un errore madornale, saltando cinque anni? La direzione di movimento da Nord a Sud, che è quella dei magi da Gerusalemme a Betlemme, non potrà mai essere quella di una stella. I m

LO SCHERZO POLITICO

  lunedì, 20 febbraio 2017 LO SCHERZO POLITICO     Lo sviluppo storico si compie attraverso l’aprirsi e il risolversi, per via rivoluzionaria, delle contraddizioni tra le forze di produzione e rapporti di proprietà, si manifesta attraverso il farsi antitesi, il contrapporsi degli oppressi agli oppressori, la difesa dei deboli contro i forti. L’ottimismo e il positivismo riducono ad essere spettatori e registratori passivi dei fatti; pretendono di applicare anche alla società e alla sua storia i metodi di indagine delle scienze naturali. (Illumina lo studio de “Il Risorgimento” di Gramsci). In politica è indispensabile analizzare la base di fatto, la realtà da cui si parte, la società attuale. Questa realtà genera delle forze opposte che tendono a sopprimerla. E’ indispensabile la contro-posizione. Le forze antitetiche hanno anche una funzione costruttiva, in quanto, creano, in opposizione alla vecchia società una società nuova, che è la sintesi. Il processo che si fonda sulla f

I DETTI RENZINI

sabato, 18 febbraio 2017 I DETTI RENZINI Dal partito di massa al partito dei pochi. La grande truffa politica, avvenuta a cavallo di due millenni, gettò la maschera nel diciassette del duemila. All’epoca, anche i numeri davano i numeri. Nessuno capiva più niente di niente. La storia ebbe inizio con la grande inconcepibile truffa politica a danno degli iscritti comunisti. Il primo truffatore politico fu Occhetto che, da segretario del Partito Comunista Italiano, presentò il documento che ne sanciva il suicidio con la formazione di una nuova formazione. Un altro truffatore politico fu Renzi (segretario dei democratici, sconfitto il 4 Dicembre del 2016) che, con furbastre argomentazioni, sostenute dai detti renzini, trasformò il partito in un partito renziano, di sua proprietà. Dal partito di massa dei lavoratori (del comunismo di Gramsci, Togliatti, Longo, Berlinguer), la sinistra tradita subì la dominazione dei detti renzini? Albertino smise di leggere e chiuse il computer. Per il p

IL GRANDE CANTO

mercoledì, 15 febbraio 2017 IL GRANDE CANTO Eravamo il fanalino di coda dell’economia. La notizia giornalistica con tutti quei “sarebbe”, “avrebbe”, “potrebbe”, per esaltare la ripresa economica e rivolti allo sviluppo, era corretta, era vera? Non è dato sapere, ma è certo, però, che generavano l’incomprensione ai più, avversione ai meno, approvazione ai più dei meno perché, dopo il pesante bombardamento di notizie, si poteva rilevare un’adesione, quasi totale, all’ottimismo del governo. La notizia giornalistica, poteva essere utilizzata dalla statistica, come fatto sociale e da menzogna poteva diventare una verità, una notizia politicamente corretta, diventare con certezza una vera notizia. Il male della notizia definita “politicamente corretta” tutto infestava senza ritegno, senza alcuna coscienza. Nel frattempo il grande canto di Francesco Gabbani esplodeva nell’intelligenza moscia con le risposte facili e la scimmia dava l’allarme, ballando cercava il pensiero. Molto tempo prim

L'IERI E IL DOMANI

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L'IERI E IL DOMANI                                        LUNEDI'   13   FEBBRAIO   2017    h. 11,14.   RONTA   L'IERI E IL DOMANI     France Anatole, pseudonimo di Thibault, Premio Nobel per la letteratura, scriveva che i vecchi tengono troppo alle loro idee, ecco perché gli indigeni delle isole Figi ammazzano i loro vecchi genitori per facilitare il cammino del progresso mentre noi lo ritardiamo facendo coi vecchi delle Accademie. L'anziano assume l'atteggiamento presuntuoso, si mette in cattedra, si erge a pedagogo infallibile, non considera che le sue esperienze e i risultati che ha raggiunto sono semplici tappe che possono servire come premessa ad ulteriori progressi ma, dogmaticamente, ne fa dei veri e propri traguardi. Il vecchio si sente un saggio, si scandalizza ed è ostile verso i tentativi e gli sforzi di oltrepassare i risultati raggiunti che tentano di rompere gli schemi ingessati, di aprire nuovi orizzonti. Il rinnovamento delle idee, delle for

FORTI RADICI GIOCONDE

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  FORTI RADICI GIOCONDE                          RENZINO E PAPERINO. Negli anni settanta nei cinema, prima del film, mandavano la pubblicità, e, apriti cielo, immediato si scatenava un grande casino fatto da fischi, cupi uuuuuuuu, frenetici battiti di piedi. Negli anni duemila la pubblicità, presentata come fosse un'artista primadonna fatale, riceveva calorosi scroscianti applausi dagli spettatori del Festival Sanremese. Zucchero cantava il Partigiano reggiano, sulle note prorompenti di internazionali musici prestigiosi, spirituale accompagnava alle forti radici gioconde, di nuovo liberava la fantasia, profondamente emozionava. (Ricordo da un racconto di Vasco ).   FUTURO L'entusiasmo, gioia della vita, vive di utopia, anela il futuro, il futuro che mai arriva, ma nel presente una tappa realizza, sempre. -Renzo   Mazzetti- (San Remo, 11 Febbraio 2017)   Vedi:   OPTIMUS DEI POVERI DISPERATI     (29 Gennaio 2017) FRANKOBALTO     (13 Febbraio 2016)

IL SALUTO ROMANO

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IL SALUTO ROMANO                                        SABATO  11  FEBBRAIO  2017   h. 17,26.   (foto: LA CROCEFISSIONE DI BERLINGUER DI FORATTINI)   Ricordo Spartaco, gladiatore trace, sconfitto da Crasso nel 71 avanti Cristo, i suoi 600 compagni schiavi ribelli, diventati esseri umani nella lotta, inchiodati sulle croci. Ricordo la crocefissione di Gesù, ricordo i martiri, cristiani e di altre fedi religiose e politiche, perseguitati, torturati, massacrati. Il saluto romano ne fu la figurata causa, il fascismo, in ogni sua forma, replica e causa d'ogni onta. Ricordo la lettera del 1941 del Dr. Pokorny: “... mi sento in dovere, nella mia qualità di Commissario del Reich per la razza tedesca, di esporvi ... l'idea che i tre milioni di bolscevichi attualmente prigionieri in Germania potrebbero sterilizzarsi in modo tale da utilizzarli come lavoratori senza che essi possano riprodursi, apre delle vaste prospettive”. Ricordiamo sempre la causa fondamentale degli orrori. Chi, osan

UNA MALIZIOSA INTESA

UNA MALIZIOSA INTESA                              VENERDI'   10   FEBBRAIO   2017    h.10,28. Non basta che gli atti illegali del governo siano approvati da una maggioranza per divenire legali e permessi, disse Zanardelli Giuseppe. Io chiamo piccina quella scienza di Stato che fa consistere l'abilità e l'astuzia nello studiare i congegni affinché le minoranze appaiano nella loro espressione legale artificialmente minori di quello che sono e della forza che hanno realmente nel Paese, disse Felice Cavallotti. La ragionevolezza non è saggezza, è soltanto, se pur importante, un punto di vista, e come tutti i punti di vista, è una opinione. L'opinione è una espressione politica. La ragionevole legge elettorale sarebbe più adatta alla monarchia istituzionale proprio per la scelta politica presa nella repubblica in cui è esclusa la democrazia non ancora realizzata? Oltre la forma impeccabile raggiunta con le forbite e furbe argomentazioni, raggiunte a seguito di una malizio

I SUCCHI DELLA VITA

  I SUCCHI DELLA VITA                                       GIOVEDI'  9  FEBBRAIO  2017    h. 16,39.   (Foto: RENZINO SULLA MACCHINA DEL FUTURO)   Il godimento estetico non è un felice momento di grazia che ci proietta in un mondo fatto di fantasia che nulla avrebbe a che fare con la vita reale. Le opere d'arte e i fatti, le azioni e le passioni sono esperienza quotidiana, sono il mondo con le sue manifestazioni. L'opera d'arte (quadro, poesia, statua, musica, teatro, film, televisione, computer) non può esaurire in sé l'estetica perché la sua zona è molto più grande, anzi, infinita, come tutta l'attività umana. L'opera d'arte si colloca al vertice della piramide la cui base è costituita dai normali processi di vita, naturale e sociale, in cui l'essere umano è coinvolto e in cui il valore, l'estetica è presente. L'esteticità è vicina alle persone nella sua interezza, è mescolata al flusso della vita nei suoi molteplici aspetti. Non es

RINCOGLIONIMENTO ROMANO

  RINCOGLIONIMENTO ROMANO            Ho conosciuto bene Walter quando è venuto all'Unità. Io allora ero vicedirettore, il direttore era Renzo Foa (un altro finito alla corte di Berlusconi). Io ero contrario all'arrivo di Walter, per tante ragioni, prima di tutto per la battaglia che avevamo fatto in quegli anni per l'autonomia del giornale, alla quale credevamo molto, e che ci sembrava ricevesse un colpo mortale dalla nomina alla direzione di un giovanotto spedito dal partito e che non aveva mai fatto il giornalista in vita sua. Facemmo una lotta vera contro Veltroni, a viso aperto, per la prima volta nella storia dell'Unità, e naturalmente perdemmo, fummo travolti. Io però, nell'assemblea del gradimento, parlai contro e annunciai il no. Allora all'Unità godevo di un certo consenso, per sei o sette anni di seguito ero stato caporedattore e vicedirettore, e il giornale aveva avuto successi importanti. Credevo di essere uno che conta. Veltroni prese più del 70 p

JUSTITIAM DILIGITE

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JUSTITIAM DILIGITE           SABATO   4   FEBBRAIO   2017    h. 7,47.   Palmiro Togliatti:   JUSTITIAM DILIGITE Il bolscevismo sarà distrutto dalle forze del nuovo ordine europeo. ..Le truppe sovietiche sono, nella maggior parte, così malandate e male armate che, se non fosse per il loro grande numero, potrebbero essere considerate come un avversario di non grande peso; le fotografie dei primi prigionieri ci mostrano infatti dei veri “mugik” senza elmo, a volte senza scarpe, dall'aria abbrutita e spaventata... L'Europa sarà spazzata anche in Oriente, si schiarirà nel nuovo incendio il cielo della storia e dell'avvenire dei popoli europei... Il colosso tenuto insieme dalla ferocia sanguinaria della Ghepeù e dell'esercito, potrà sopportare un forte urto esterno? In sei mesi, secondo Churchill, la potenza dell'aiuto americano si farà sentire. Ma sei mesi sono lunghi, e più che sufficienti alla Germania per battere il nemico orientale... (Corriere della Sera, 24

L'ORATORIO

L'ORATORIO                                             L'oratorio è una particolare forma musicale, le cui origini possono farsi risalire al medioevo. Fu lo spirito religioso della Controriforma che diede impulso alla fortuna di questo particolare genere. La definizione più semplice dell'oratorio musicale è: dramma sacro senza scena. L'interesse è portato sullo stato d'animo dei personaggi, sulla loro intima vicenda. Amore, dolore, disperazione, gioia, rassegnazione, terrore. In poche parole lo spirito... la lettura è interrotta da Foresto che (posando il rasoio sopra al lavandino) dice: ma... allora, quell'oratorio padovano, adibito alla ricreazione particolare dove si suonava di santa ragione, perché scandalizzò tanto? Ascanio (chiudendo la Gazzetta del Barbiere) replica: non hai capito che io leggevo della musica di Carissimi, della Controriforma, della forma musicale... Danzico sbotta: sempre peggio! Una tragedia moderna, dice cupo Leo. (Ricordo da un racc

LA DITTATURA DELLA DEMOCAZIA

LA DITTATURA DELLA DEMOCRAZIA             GIOVEDI'   2   FEBBRAIO   2017     h. 15,40. Il principio della rappresentanza è un naturale corollario della eguaglianza politica dei cittadini. Se tutti sono eguali, il voto di tutti deve contare nella stessa misura. Fare una legge elettorale in virtù   della quale il voto di chi che è a favore di un certo partito vale 1,8 mentre il voto di chi è a favore di un altro partito vale 1 e, se mettiamo, per maggiorare l'ingiustizia, la “soglia di accesso”, significa sancire la diseguaglianza politica dei cittadini nel seggio elettorale, infliggere un colpo mortale alla democrazia, dar luogo, sotto apparenze democratiche, ad un moderno regime oligarchico e assolutistico denominato: Dittatura democratica. Il principio basilare della democrazia è che un cittadino è uguale ad un altro e quindi il voto dell'uno deve essere uguale a quello dell'altro. Se appena si scalfisce, se addirittura si viola questo principio, la democrazia non es

PEGGIORI DEL LUPO

MERCOLEDÌ, 1 FEBBRAIO 2017 PEGGIORI DEL LUPO C’è voluto molto tempo e tante difficoltà per scoprire l’America che fu conquistata e dissodata dai pellegrini e dagli indesiderabili d’Europa. Distruzione dei nativi. Clandestini sui piroscafi, sulle slitte, sui carri, a piedi da ogni parte del mondo, verso il paradiso. Religioni, filosofie, ideologie, non sono valse a sconfiggere il vitello d’oro. I vagabondi di ogni dove diventano pionieri. Charlot si avventura in una notte senza stelle, si perde nella tormenta che lo acceca, nel freddo che gli fa sentire vicina la morte, verso una solitudine eterna e spaventosa, dove l’uomo è ancora peggiore del lupo, e per uscire salvo, non ha altro mezzo che disfarsi dell’uomo. O morire sfracellato, sbranato, o conquistare l’America con la febbre dell’oro. Chaplin è ricco, ma in ogni film combatte nella cittadella del nemico, usa gli stessi suoi mezzi per smantellarla, impiega tutto il suo capitale per combattere il capitale. Charlot lotta profondo