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Visualizzazione dei post da giugno, 2019

TIRO AL PICCIONE

  sabato, 15 giugno 2019 TIRO AL PICCIONE Scrive Bicefalo in “Epigrafe”: In attesa dell’assegnazione/ nel nuovo girone/ il polemista/ contrasta aspramente/ la propria scomparsa. Inizia così l’articolo sulla pagina culturale di “Abbaio”, e poi: … il polemista, nel suo delirio di potenza pretende di essere il centro e nega la realtà reale mentre esalta quella virtuale. Non sono più percorsi i sentieri del bello e del vero. Arte e realtà sono completamente agli opposti e non più “vedono e sentono”, nel contempo, più non c’è “senso” e “ragione”. L’equilibrio dello “spirito del mondo” senza “progetto” diventa autodistruttivo e la ragione è sparita. Sensibilità e umanità, cancellati dal vocabolario del presente. Con la promozione delle armi tutto è diventato un tiro al piccione? (Ricordo da un racconto di Vasco ).   VAGO SIMPATICO CRIMINALE   Il movimento caratteristico del tubo digerente che è sotto il controllo del Vago e del Simpatico e ha come effetto la propulsione del rifiuto ali

SUPERCAPITALISMO QUARANTASEI

  giovedì, 13 giugno 2019 SUPERCAPITALISMO QUARANTASEI La confusione capitalista smentisce il presuntuoso supercapitalismo disorganizzato, detto chissà e/o perché: “quarantasei”. Perché avrebbe dovuto saper dominare, con nuovi strumenti della scienza economica, la nuova confusa contraddizione del sistema? La confusione però deriva dal contrasto sempre più esplosivo tra il carattere sociale della produzione (pil) e l’appropriazione privata del profitto. Le speculazioni sono fuori dai controlli delle varie autorità politiche e monetarie. Le nazioni subiscono assalti diretti e le dirette conseguenze di movimenti che sono guidati da forze speculative, da società multinazionali e anche da certi Stati nazionali potenti “indipendenti” tenuti fuori da ogni centro di coordinamento internazionale che, per “particolari sporchi giochi” dipendenti dai profitti derivati della produzioni delle armi, si trovano di fronte agli immensi problemi di coscienza e di civiltà, di pace e di fratellanza nei

ECONOMIA POLITICA MONETA

lunedì, 10 giugno 2019 ECONOMIA POLITICA MONETA L’economia politica ha le sue basi nella teoria del valore e inizia da un’analisi del rapporto di scambio. La concezione della società retta da leggi indipendenti dalla singola azione umana porta l’economia politica a liberarsi totalmente da ogni motivo etico e ad affermarsi come ricerca autonoma. Dobbiamo considerare fra economia diretta al consumo ed economia diretta al guadagno. Lo scambio che è un rapporto d’uguaglianza nel quale le merci hanno uguale valore perché contengono uguale quantità di lavoro. Ogni volta che dallo scambio abbiamo un guadagno, significa che il principio d’uguaglianza è stato violato? Però la condanna dell’interesse, il denaro non partorisce denaro, della mercatura intesa come strumento di ricchezza, l’esaltazione del giusto prezzo quale realizzazione del principio d’uguaglianza, sono superati nei rapporti moderni? Gli oggetti sono valutati, oltre che per il loro valore intrinseco, anche e soprattutto per i

BANCA INDUSTRIA

domenica, 9 giugno 2019 BANCA INDUSTRIA Il recente lavoro di Elvio Dal Bosco “Germania economica, Ediesse 1987, presenta un’esauriente esposizione del perché e del percome l’economia tedesca abbia assunto un ruolo così importante nei mercati internazionali e, viceversa, come mai questi mercati abbiano un ruolo così importante per lo sviluppo della Germania. Non va dimenticato che la Germania, uscita distrutta dalla guerra, ha conquistato e tuttora mantiene il primo posto nel mondo nelle esportazioni di manufatti. La politica espansionistica dell’industria tedesca verso i mercati mondiali e la connessa compressione relativa della domanda interna sarebbero state difficilmente realizzabili, se lo Stato non avesse assicurato, attraverso gli strumenti redistributivi, una sufficiente integrazione delle classi lavoratrici e la loro tacita adesione al modello di sviluppo economico. E’ questo, quindi, il segreto del “liberismo” tedesco. In ogni luogo i tedeschi professano apertamente fede l

PRO E CONTRARI

sabato, 8 giugno 2019 PRO E CONTRARI Ieri, il capo assoluto imperatore re dittatore, unico beneficiario d’amore o d’odio, nella sconfitta pagava di persona, quale unico responsabile di decisioni sbagliate a suo tempo prese. Nel sistema attuale in cui al comando c’è una magggioranza formata da tante persone, le leggi sbagliate da loro emanate devono essere addebitate, in egual misura, a tutti coloro che l’hanno votate. L’informazione moderna onesta e puntuale che riporta un provvedimento a suo tempo preso, risultato poi dannoso per il pubblico interesse e per la nazione, non deve riportare solamente il titolo il giorno mese anno di approvazione ma, per rendere giustizia e completa verità di ogni posizione politica assunta deve, oltre al titolo della legge e alla data riportare i nomi e lo schieramento d’appartenenza di coloro che l’hanno approvata e di quelli che l’anno avversata. Così tutti, chi in un modo e chi nell’altro, si potranno regolare, in piena conoscenza e coscienza, ver

LIBERAZIONE DAL DEBITO

  venerdì, 7 giugno 2019 LIBERAZIONE DAL DEBITO Dobbiamo superare la subordinazione a politiche economiche esterne, difendere concretamente e con determinazione la produzione nazionale, rivendicare e promuovere le nostre ricchezze naturali e artistiche, scatenare la lotta di liberazione del paese dalle catene dal debito. Dobbiamo superare la rendita finanziaria che domina il mondo e passare a un nuovo processo di produzione sociale e di distribuzione. Enormi, inimmaginabili risorse possiamo ritrovare e avere con il disarmo generale e con la riconversione dell’industria di guerra in azioni di pace, in recupero e cura ambientale, nel rilancio e valorizzazione delle nostre campagne, dei monti e marine. Dobbiamo abbandonare le teorie liberiste, perché così, quale che sia una eventuale velocità di crescita dell’economia, essa sarà sempre inferiore a quella degli interessi. Il debito è una condanna alla recessione permanente o a un velenoso deprimente e mortale progresso. Soltanto un sis

BILANCIA TOGA COLORI (BELLE E BALLE)

  giovedì, 6 giugno 2019 BILANCIA TOGA COLORI (BELLE E BALLE) Strapotere, politicizzate, loggiate e aggruppate, privilegiate, intrecciate tra politicanti e affaristi? Autogoverno e indipendenza, possono essere messe in discussione? Ma chi sa, su toga bilancia colori, se ne sentono dire di belle e balle. Magistratura e Csm hanno costituito uno dei pochi punti di tenuta del sistema istituzionale, in grado di introdurre elementi di freno al degrado della vita politica e istituzionale e della convivenza sociale. Non possiamo semplificare drasticamente e in senso autoritario il sistema istituzionale, riducendone la complessità e il carattere pluralistico, con l’obiettivo di concentrare intorno ad un ristretto vertice, l’esecutivo e i vertici bicolorati, la maggiore misura di un potere privo di controlli. Non è possibile ricondurre magistratura e Csm sotto il controllo politico del governo e, anziché la camicia nera della funesta memoria di Tribunali speciali, mettere quella dei bicolori

DUE GIUGNO (UMBERTO TERRACINI)

  mercoledì, 5 giugno 2019 DUE GIUGNO (UMBERTO TERRACINI) Se si volesse trovare un filo conduttore nella lunga vicenda umana e politica di Umberto terracini, e si volesse sintetizzarlo in una sola espressione efficace, questa potrebbe essere: “La forza della ragione”. La storia di Terracini è la storia di un militante che più volte, nella sua vita politica, ha avuto “ragione contro il partito” ma che, per la sua formazione terzinternazionalista e per la sua stoffa di grande dirigente, è sempre stato consapevole che, anche a prezzo di gravi sacrifici e dolorose rinunce, ciò non doveva portarlo ad avere “ragione fuori dal partito”. Eletto nel Comitato centrale della frazione comunista al convegno di Imola, Terracini firmò con Bordiga la relazione di questa al congresso di Livorno, durante il quale rivendicò in un lucido e serrato discorso le ragioni storiche e ideali della scissione. Eletto nel Comitato centrale del Pci e, solo del gruppo ordinovista, nell’Esecutivo, nel Maggio del 1

CURIOSO ORIGINALE

martedì, 4 giugno 2019 CURIOSO ORIGINALE I poeti cantano alla luna, cantano la luna, sognano e fantasticano le profumate rose, la felice libertà, l’esaltante rivoluzione. Galileo, curioso originale, fantastica, pensa, riflette e ricerca, guarda, scruta l’universo, sviluppa al massimo l’esperienza sensibile. Le sfumature della luce lunare sono svelate con rigore scientifico, verità. La luce lunare non è prodotta dalla Luna né dalle stelle, né dai raggi del Sole. La luce cinerea non è altro che il chiaro di Terra sulla Luna! E che dire degli altri corpi celesti? Ma nessuno deve contrastare le scritture e il passo della Bibbia in cui Giosuè ferma il Sole. I satelliti di Giove non possono esistere. In cielo non ci possono essere più di sette oggetti mobili. Perché sette? Per la stessa ragione per cui sette sono i peccati capitali, i giorni della settimana, le meraviglie del mondo, le piaghe d’Egitto. La Terra è eternamente in quiete e il Sole sorge tramonta, scrisse Salomone con la sap

DISARMO PACE PANE PESCE

  lunedì, 3 giugno 2019 DISARMO PACE PANE PESCE I democratici italiani hanno sbagliato e si sono scavati la fossa nell’imitare gli americani, eppure, anche la celebre canzone napoletana: “Tu vuoi fare l’americano ma sei nato in Italy… “ ricorda di essere italiano e di mantenere le peculiarità nostre. Però, molteplici azioni criminali (aperte alla luce del sole e chiuse nel buio della segretezza) vengono intraprese per non applicare la Costituzione antifascista, la più avanzata e bella del mondo, nata nel periodo che contrassegna la sconfitta del fascismo e della monarchia con l’avvento della pace e della Repubblica democratica. Periodo fondamentale paragonabile al “chiudersi del Medioevo feudale, l’aprirsi dell’era capitalista moderna contrassegnati da una figura gigantesca: quella di un italiano, Dante, al tempo stesso l’ultimo poeta del Medioevo e il primo poeta moderno”, citato nel proemio scritto per il lettore italiano da Engels, al Manifesto del Partito comunista (traduzione