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Visualizzazione dei post da marzo, 2019

LA NEGAZIONE (ECOLOGIA E SOCIALISMO)

venerdì, 29 marzo 2019 LA NEGAZIONE (ECOLOGIA E SOCIALISMO) Premesso che: “ Dalle contraddizioni il frutto di nuove verità”. (“Contraddizioni” di Bicefalo, 1966).  Nella storia troviamo pensieri e studi che legano i comportamenti del clima alle attività dell’uomo. Marx notò che una stessa base economica, in dipendenza delle condizioni geografico- naturali, storiche eccetera, permette diverse variazioni e tipi di sviluppo.  Engels, n ella dialettica della natura: “ La superficie della terra, il clima, la vegetazione, il mondo animale e gli stessi  uomini si sono trasformati in continuazione, e ciò grazie all’attività dell’uomo…”. Lenin, in risposta alle domande di un giornalista americano:“Il gigantesco progresso tecnico, in particolare quello delle comunicazioni, l’enorme sviluppo del capitale e delle banche, hanno fatto sì che il capitalismo abbia raggiunto il suo culmine e sia andato oltre. Esso è sopravvissuto a se stesso. È diventato il freno più reazionario dello sviluppo dell’uma

INGORDI DI SETA

  giovedì, 28 marzo 2019 INGORDI DI SETA Ma che faccia! Il cugino ha detto peste e corna sulla via italiana della seta; diceva che Parigi non avrebbe firmato nessun accordo… Fammi vedere, interrompe Ascanio mentre prende  dalle mani di Gabrio   LA GAZZETTA DEL BARBIERE . Vedi, però ha firmato una cinquantina di accordi, e anche i tedeschi hanno fatto tanti accordi, e presenziava un pezzo grosso europeo. Tutti addosso a noi, tutti contro l’Italia. Tutta invidia, tutta invidia perché, francesi e tedeschi con Europa e compagnia bella, volevano prendersi tutto anche la nostra seta e mettere confusione come fanno gli americani con gli F35 e le sanzioni. Renatino: il tuo Salvini però c’è cascato. Foresto, smette di asciugare i capelli e, agitando il fon per l’aria: ingordi di seta e fa per aggiungere qualcosa di altro, ma scuote la testa, e riprende il suo lavoro.  (Ricordo da un racconto di  Tommy detto Tom ). EUROPA CHA-CHA-CHA (CANZONE) La procedura-la procedura, la procedura Europa-Europ

PASSO FALSO (ECOLOGIA POESIA)

  mercoledì, 27 marzo 2019 PASSO FALSO (ECOLOGIA POESIA) L’ultimo segretario, nel Settembre 1998, annunciava il varo del nuovo PCI e, con grande modestia, accostava quel passo falso a scelte storiche, alle tesi del Congresso di Lione del 1926 di Gramsci, e al partito nuovo del ‘56 di Togliatti; esaltava un riformismo forte per i problemi dell’ambiente e per le contraddizioni tra Nord e Sud del mondo; affermava che tutta una fase di lotta per la liberazione e l’emancipazione dei lavoratori era alle nostre spalle; voleva mettere al centro la proposta più che la protesta; proponeva una modernizzazione e perciò era indispensabile far fronte alla necessità storica e politica della nazione con un nuovo PCI. Albertino fa un profondo sospiro e riprende a parlare: La grande quercia sotto alla quale era posto un piccolo simbolo del PCI, era soltanto lo specchietto per le allodole che ingannò troppi. Il tempo è giudice. Con l’abbandono della lotta di classe, è sotto gli occhi di tutti la drammati

SENSO UNICO (SAPIENTONI CON PARAOCCHI)

martedì, 26 marzo 2019 SENSO UNICO (SAPIENTONI CON PARAOCCHI) Occhio e tempo aiutano la verità, fretta e dubbiezza aiutano il falso; Seneca aiuta ancor oggi. E anche Marx:  Gli economisti assomigliano ai teologi, i quali stabiliscono due sorta di religioni: ogni religione che non sia la loro è un’invenzione degli uomini, mentre la loro è un’emanazione di Dio. Così Brecht: “ Lode del dubbio .  Sia lode al dubbio! Vi consiglio, salutate serenamente e con rispetto chi come moneta infida pesa la vostra parola! Vorrei che foste accorti, che non deste con troppa fiducia la vostra parola. Leggete la storia e guardate in fuga furiosa invincibili eserciti. In ogni luogo fortezze indistruttibili rovinano e anche se innumerabile era l’armata salpando, le navi che tornarono le si poté contare. Fu così un giorno un uomo sulla inaccessibile vetta e giunse una nave alla fine dell’infinito mare. Oh bello lo scuoter del capo su verità incontestabili! Oh il coraggio medico che cura l’ammalato senza sper

IL PERIODO SPORTIVO O AVVENTO DEL POLITICANTE

  venerdì, 22 marzo 2019 IL PERIODO SPORTIVO O AVVENTO DEL POLITICANTE Con il tramonto dei partiti tradizionali, ebbe inizio il periodo sportivo o, per alcune inculture, avvento del politicante. In estrema sintesi: dal politico al politicante professionale; dalla causa al conto in banca; dalla lotta di classe al gioco di borse. Le formazioni apolitiche, simili alle squadre di calcio, avevano un loro mercato. I contendenti erano quotati in borsa e sempre disponibili a passare da una squadra all’altra purché la somma offerta fosse la più cospicua, impegnandosi freddamente e indifferentemente a svolgere il ruolo di maggioranza o di opposizione. Per attrarre le iscrizioni all’albo speciale, vi erano delle regole con tanti privilegi, di cui uno molto apprezzato che stimolava la partecipazione: l’immunità senza alcuna restrizione. Il popolo fu liberato dai sondaggi, dalla propaganda ossessiva e dall’incombenza delle elezioni, perché la composizione del governo della nazione e dei poteri loca

I PRIMI ANNI FASCISTI NEL PISANO

  giovedì, 21 marzo 2019 I PRIMI ANNI FASCISTI NEL PISANO All’inizio degli anni venti, la violenza fascista si scatena con inaudita ferocia. Le squadracce nere agiscono senza remore, alla luce del giorno, in violazione di ogni legge e regola umana, aiutati in ciò dalla copertura delle autorità preposte all’ordine pubblico e al rispetto della legge, le quali non si limitano a ciò. Tanto che nel corso di uno sciopero per i patti colonici a Orciano, i carabinieri uccidono il 20 Luglio 1920 il contadino Piero casini. Dunque la violenza fascista, copertura e complicità delle autorità evidenziano come fu stroncato il movimento operaio e democratico; la legalità è imposta con un regime di arbitrio e di sopraffazione, che doveva portare il Paese alla tragedia delle guerre di aggressione, alla sconfitta e all’occupazione tedesca. Proseguo: il 4 Marzo 1921 a San Casciano viene ucciso il comunista Enrico Ciampi dalla squadraccia del marchese Serlupi. Il 13 Aprile, il segretario della Federazione

ERA EDILE (DALLA DITTA ALLA BARACCA)

mercoledì, 20 marzo 2019 ERA EDILE (DALLA DITTA ALLA BARACCA) Un segretario di partito passò alla storia per la seguente frase: Dobbiamo passare dall’ ”io” al “noi”. In altri tempi, un capo fu ricordato per il “voi” e i suoi sgherri, prima di bastonare la gente, si eccitavano gridando: “A noi!”. Io noi voi sono i pronomi usati, in modo molle e neutro o folle e sanguinario, per addormentare il popolo. La ninnananna, nella versione molle e neutra, otteneva lo stesso risultato della badante che studiava sussurrando rosae rosam rosa e addormentava la creatura. Ribattezzato il partito con il nome di “Baracca” in onore dell’amico americano, inventarono anche il nuovo inno: Fin che la baracca va, tu lasciala andare. Ancor prima, sempre nell’era meglio conosciuta come “Edile” per i numerosi muri eretti, un altro segretario chiamò il partito “Ditta” in onore al capitalismo dominante. Il Rottamatore fuori vagava, e chissà che cosa tramava. (Ricordo da un racconto di  Bicefalo ). FEDE COMUNISTA (

IL MEZZO PUBBLICO SABOTATO

martedì, 19 marzo 2019 IL MEZZO PUBBLICO SABOTATO Prima c’era più allegria, diceva una matura signora mentre passeggiava con il cane. Un’altra: troppi soldi, troppi soldi… siamo carne scatolata… era bello quando si viaggiava sul cassone dell’autocarro seduti sulle panche di legno e si parlava, si rideva anche con il freddo, insomma, ci si voleva tutti più bene. Sarà perché avevamo conosciuto la guerra, e non c’era famiglia che non avesse avuto uno o più lutti, bastonati, feriti, imprigionati, scampati ai campi di sterminio, la casa distrutta. Ecco l’autobus. Il prossimo mese cambiano le partenze, arrivi e percorsi. Le inventano di tutte. Creano sempre più disagi, con la scusa di togliere dal centro il traffico pesante… sempre più ostacoli. Lo fanno per prendere più soldi con i parcheggi ma sabotano il servizio pubblico. A San Pierino, da quando hanno spostato la fermata, non sale più nessuno, troppo lontana, troppo scomoda per tutti ma ancora di più per gli anziani. Prima le corse eran

FAMIGLIA DIO DUCE

  lunedì, 18 marzo 2019 FAMIGLIA DIO DUCE FAMIGLIA DIO DUCE Famiglia famiglia famiglia, internazionale preghiera, snocciolar infinito rosario. Padre madre e tanti figli. Due nonni, due nonne. Coppia = maschio + femmina. Sacra famiglia? Due padri: Uno, spirito seminatore; l’altro, marito lavoratore. Una sola santa madre, una sola donna martire, sempre. Martiri i figli, i bambini, i giovani. Religiosi dalle umane pulsioni represse, sublimate angosce, supplizi, ipocrisie, incubi, castighi, fustigazioni, peccati. Peccati dalla donna originati, dalla donna curiosa, golosa ribelle. La coppia scacciata dal paradiso. L’uomo, ingenuo innocente, trascinato nelle sofferenze. L’uomo, seminando, gode. La donna, partorendo, soffre. Nell’inferno, trovato al di qua, patimenti, penitenze, espiazioni. E più soffrirete nel di qua, di più, nel di là, sarete cherubini, angeli… Ma… soltanto, per tutti i maschi? Asessuati… Ma… Lui, il settimo giorno, riposò. Voi, noi, non riposiamo mai? Tutti, un giorno, da

ALBANO (GUERRA FREDDA E CALDA)

  sabato, 16 marzo 2019 ALBANO (GUERRA FREDDA E CALDA) L’Europa metteva il becco nel Venezuela, nella Spagna per il re contro la Repubblica catalana, per l’Ucraina contro la Russia, contro l’Italia e la Cina sulla “via della seta”. L’Europa, in combutta con Trump, sparava all’impazzata sanzioni e F 35 per tutto il mondo. L’Europa, che si ergeva a campionessa dei diritti umani e della democrazia, non aprì bocca e non mosse foglia per difendere uno splendido cantante. Dai palazzi romani non un grido, nessuna sommessa parola. Da me, moscerino, un pizzico di dignità: W Albano! (Ricordo da un racconto di  Therios ). QUATTRO SALTI Introduzione. EUROPA CHA-CHA-CHA (CANZONE) La procedura-la procedura, la procedura Europa-Europa, Europa che ne fa? Europa-Europa, Europa cha-cha-cha, Europa-Europa, Europa cha-cha-cha. A noi conviene, a noi conviene andar via di qua, andar via di qua? Europa-Europa, Europa cha-cha-cha, Europa-Europa, Europa cha-cha-cha. A noi conviene, a noi conviene andar via di

TALE ANI DETTO PAVIDONE

  venerdì, 15 marzo 2019 TALE ANI DETTO PAVIDONE Premesso che  Il futuro dei giovani  si realizza nella qualità del loro presente.   (29 Dicembre 2012) ADRIO VI VEDE (23 Aprile 2011). TALE ANI , citato nel libro di testo:“Conoscere è libertà e democrazia”, racchiuse in sé la sintesi vivente dell’ignoranza e della barbarie; visse nei primi degli anni duemila dopo Cristo; la Sua carriera politica ebbe inizio con la chiamata del grande Cavaliere. Tale Ani si distinse per la fede monarchica esaltata durante il periodo drammatico della lotta del popolo catalano per la repubblica indipendente quando, difronte al re spagnolo, concluse il suo discorso con il grido: “Viva il re!”. Tale Ani manifestava la sua nostalgia per i passati anni neri, in particolare quelli del periodo monarchico-fascista dei primi del 1900. Tale Ani fece una figuraccia in una famosa radio quando disse che nel primo periodo il fascismo fece cose buone… Ignorando che: il fascismo conquista il potere nell’Ottobre 1922, nel

FAMIGLIA UMANA (MURI E FOLCLORE)

giovedì, 14 marzo 2019 FAMIGLIA UMANA (MURI E FOLCLORE) Quando a Berlino cadde il muro della reciproca vergogna… Reciproca? Sì, perché siamo la famiglia umana e, come per quella domestica, quando si litiga e si alzano i muri dell’incomprensione e dell’esclusione, la colpa non è soltanto di uno ma di tutti e due, perché, chi in un modo o nell’altro, hanno contribuito ad arrivare alla rottura, al divorzio. Dicevo… quando cadde il muro della reciproca vergogna, tutti fecero grandi feste, presero e innalzarono pezzetti di macerie come trofei. Quelle immagini mi colpirono così tanto che nella notte le sognai distorte e trasformate in selvaggi guerrieri che mangiavano pietre raffiguranti pezzi sanguinanti di nemici uccisi. Poi, non memori degli insegnamenti di quel muro della vergogna reciproca, abbiamo costruito, e si continua tutt’ora, a costruire tanti altri muri, e tutti questi muri significano la stessa reciproca vergogna. Ma, allora, perché gli storici non rammentano, non aiutano con l

STORIA E GATTI

mercoledì, 13 marzo 2019 STORIA E GATTI Una volta si studiava la storia ma non su un solo piccolo libro di testo fatto soltanto da poche date e nomi. Dopo una infarinatura generale su cosa è la storia e quali sono i suoi scopi, per ogni periodo si studiava su libri tematici di approfondimento. Per esempio, per il periodo che riguardava la dittatura fascista e la seconda guerra mondiale, uno dei testi da studiare era “Un popolo alla macchia” di Luigi Longo. Studia storia e geografia, italiano e filosofia: non diventerai un piccolo ignorante che parla con una linguaccia a vanvera di quattro gatti antifascisti, quattro gatti… aspetta, e, tratto un libro dalla pila che sembrava la Torre di Pisa, dopo aver scartabellato un po’, mi lesse dei neri assassini, delle migliaia e migliaia di antifascisti, già prima ma ancor di più dal 1926, che patirono anni di “captività” nei reclusori, nelle carceri e nei “confini” d’Italia. Molti patirono fino alla sopraggiunta morte e altri sopravvissero fino

SAN MARCO POLO (AMERICA NAPOLEONE CINA)

martedì, 12 marzo 2019 SAN MARCO POLO (AMERICA NAPOLEONE CINA) Gli Stati Uniti d’America (USA), che erano uno Stato non molto grande, acquistarono da Napoleone la Louisiana, dalla Spagna la Florida, comprarono dalla Russia l’Alaska e conquistarono, con la guerra contro il Messico, la California e il Texas; cacciarono e sterminarono la popolazione originaria indiana; a conclusione delle guerre e degli acquisti, e per l’intensa immigrazione degli europei, gli Stati Uniti si trasformarono in un potente Stato con un vasto territorio che andava dall’Oceano Pacifico all’Atlantico. Napoleone invase la Russia senza la dichiarazione di guerra. I russi ritirarono rapidamente le proprie truppe e i francesi arrivarono presso Mosca completamente vuota, la popolazione era fuggita e le truppe russe avevano distrutto le riserve alimentari e i depositi militari. Le truppe napoleoniche si diedero al saccheggio delle case abbandonate. Poi, per l’armata napoleonica, ebbe inizio la catastrofica ritirata. L

CAUSA CONTESTO STRUMENTI CONTRATTACCO

  lunedì, 11 marzo 2019 CAUSA CONTESTO STRUMENTI CONTRATTACCO Premesso che, la causa è un insieme di diritti; il contesto è la concatenazione di un insieme di circostanze che accompagnano i fatti; gli strumenti sono tutto ciò che viene utilizzato per il raggiungimento di un determinato fine, è chiaro che, in ogni analisi economico-socio-politica, tutto quanto sopra scritto, deve essere preso e interpretato. Ovvio è che la dittatura del proletariato è la realizzazione della lotta vittoriosa sulla dittatura zarista. Poi, nelle altre nazioni, l’avvento del socialismo inizia con la vittoria nelle libere elezioni democratiche e che, con il metodo democratico (vedi, per esempio, la via italiana al socialismo di Togliatti) verrà superato il sistema capitalistico. Però, va considerata la variabile dell’iniziativa controrivoluzionaria reazionaria dei colpi di Stato militari. Difatti, l’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche, nel momento in cui si avviava ad intraprendere il percorso che

CELESTI ESEMPI (PADRE MADRE MARITO)

  venerdì, 8 marzo 2019 CELESTI ESEMPI (PADRE MADRE MARITO) La religione si presentava come una complessa stratificazione di credenze e di miti. Nell’antichità vi erano numerose divinità. La pratica religiosa deificava il rappresentante del potere. I re si autodefinivano l’immagine vivente di Dio. Le divinità erano la personificazione dei fenomeni naturali: cielo, terra, astri, aria, acqua, animali, piante e oggetti. Era molto diffusa la stregoneria. I sacerdoti erano di solito anche i capi supremi delle attività statali. I re e i potenti delle corti con i nobili erano esperti nelle magie in vita, e in morte si facevano erigere monumentali tombe definendosi beati, dio, dei e semidei. La gente del popolo dopo la morte veniva sepolta in povere tombe senza nome e senza titoli e, secondo le credenze dominanti, anche nell’altro mondo dovevano tribolare. Arrivato il cristianesimo i suoi  ideologi negavano qualsiasi libertà e indipendenza alla ricerca scientifica, assoggettando la scienza ai

LODE A ILARIA PER L’8 MARZO

  giovedì, 7 marzo 2019 LODE A ILARIA PER L’8 MARZO In Italia la Festa della Donna iniziò ad essere celebrata nel 1922, prese forza nel 1945, quando l’Unione donne italiane (UDI) composta da donne del Partito Comunista Italiano, Partito Socialista Italiano, Partito d’Azione, Sinistra Cristiana e Democrazia del Lavoro celebrò la Giornata della Donna nelle zone dell’Italia già liberate dal fascismo. Però, nel primo ventennio dei duemila anni dopo Cristo, ancora la donna è discriminata nei settori lavorativi e socio-politici, e, in famiglia e fuori, dal maschio viene ancora oggi maltrattata, schiavizzata, picchiata, sessualmente violentata, assassinata. (Ricordo da un racconto di  Therios ). LODE A ILARIA PER L’8 MARZO Grazie a te sorella coraggiosa la chiara giustizia arrivi sicura e al martirizzato fratello giunga con le esemplari e dure condanne l’eco dei militi pentimenti e scuse. Grazie a te sorella coraggiosa fiera determinata splendida dagli occhi bene aperti e puliti a te la nomin

SACRIFICI E PENSIERI

mercoledì, 6 marzo 2019 SACRIFICI E PENSIERI La musica e la poesia hanno sempre avuto una grande importanza per il popolo, in particolare le canzoni popolari, i poemi epici e le canzoni romantiche, satiriche e burlesche, fin da quando nei villaggi si offrivano sacrifici alle Divinità. Ai primordi del cristianesimo, ho sentito dire che si interrompeva la messa al grido di: San Marziale, prega per noi, e noi balleremo per te! E via con balli, con cori e danze a non finire. Il paganesimo non fu superato facilmente. La chiesa considerava negativamente l’attività musicale e poetica del popolo, perché vedeva in essa motivi pagani, peccaminosi e non rispondenti allo spirito cristiano, e perseguitava: cantori, danzatori, mimi, istrioni perché, la loro attività aveva un carattere anticonformista e metteva alla berlina i potenti. Un germoglio di lotta di classe? E, pensa un poco che, poi: messe cantate, suoni di organi e di chitarre, canti antichi e canzoni moderne. E, giustamente, Gaber canta:

(MUM) MONETA UNICA MONDIALE -LIBRO SETTIMO- POESIE

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  domenica, 3 marzo 2019 Dea: che bello guardarsi allo specchio senza sputarsi in un occhio. (MUM) MONETA UNICA MONDIALE -LIBRO SETTIMO- POESIE (RACCOLTA ALLA RINFUSA DI POESIE DI RENZO MAZZETTI / BICEFALO).   (MUM) MONETA UNICA MONDIALE Un patriota sulla barricata tremava e cantava: Bacco perbacco ecco cos’è V-i-v-e-r-e…. Bacco perbacco… dimmi dov’è V-e-n-e-r-e… (imitare Zucchero lo incoraggiava di più che pregare Dio). Intanto i seguaci dell’ideologia liberista spaccavano l’economia in quattro, ma il loro quattro faceva duecento milioni rubati al popolo e trasformati in guadagno per gli speculatori. Dal fronte opposto i patrioti cercavano di tagliare le teste alla speculazione e abbattere i micidiali Spraid che stavano bombardando a tappeto senza pietà. Alle Nazioni Unite le riunioni erano sospese e i Delegati seguivano gli scontri sui campi di battaglia. A Ginevra la Commissione per il Nuovo Ordine Mondiale, riunita ad oltranza, lavorava per raggiungere un’intesa di massima da prese