CELESTI ESEMPI (PADRE MADRE MARITO)
venerdì, 8 marzo 2019
La religione si presentava come una complessa stratificazione di credenze e di miti. Nell’antichità vi erano numerose divinità. La pratica religiosa deificava il rappresentante del potere. I re si autodefinivano l’immagine vivente di Dio. Le divinità erano la personificazione dei fenomeni naturali: cielo, terra, astri, aria, acqua, animali, piante e oggetti. Era molto diffusa la stregoneria. I sacerdoti erano di solito anche i capi supremi delle attività statali. I re e i potenti delle corti con i nobili erano esperti nelle magie in vita, e in morte si facevano erigere monumentali tombe definendosi beati, dio, dei e semidei. La gente del popolo dopo la morte veniva sepolta in povere tombe senza nome e senza titoli e, secondo le credenze dominanti, anche nell’altro mondo dovevano tribolare. Arrivato il cristianesimo i suoi ideologi negavano qualsiasi libertà e indipendenza alla ricerca scientifica, assoggettando la scienza ai dogmi della religione. La teologia sostituì… smettila! sbotta don Lando, dammi la GAZZETTA DEL BARBIERE che voglio leggere come va sulla TAV. Foresto, mentre insapona la barba di Enrico, borbotta: spero nel no, sennò il mio voto se lo sognano. (Ricordo da un racconto di Tommy detto Tom)
Parlate di famiglia
parlate di amore
parlate di maternità
parlate di paternità
ma vi negate l’atto sessuale
e praticate lo sterile celibato.
Ma benedetti ipocriti masochisti
in santa chiara contraddizione
in santo rischio d’estinzione
guardate la sacra famiglia
l’angelo e lo spirito santo
e cercate il Dio ma quello di tutti.
Il Dio di tutti è il padre eterno
Maria è la santa moglie e madre
Giuseppe è il santo marito tollerante
perché non seguire i celesti esempi
perché non essere mariti e padri.
-Renzo Mazzetti- (7 Marzo 2019).
Commenti
Posta un commento