GUERRA E GUERRA ALLE GUERRE
GUERRA E GUERRA ALLE GUERRE
(Raccolta di poesie di Renzo Mazzetti)
GUERRA
TRES
(Ricordo
da un racconto di Ariella)
Il
dominatore sistema mercato-capitale-profitto
sempre
e comunque prepara,
con
le guerre locali dette “ a pelle di leopardo”,
la
terza guerra mondiale.
La
vendita di armi è molto redditizia,
però
deve dare di più. Le macchine che gestiscono
i
modelli matematici dei giochi delle Borse sono state chiare:
“Un'altra
guerra mondiale o un ordine economico umano”.
Giammai!
gridarono in coro gli umanoidi
con
tutte le loro artificiali protesi meccaniche.
Gli
umani sarebbero troppo sensibili
al
richiamo del sentimento d'amore e di frattellanza tra di loro
e
alle affettuosità vegetali e animali;
con
cure e attenzioni salverebbero l'umanità con tutta la Terra.
-Renzo
Mazzetti- (Lunedì 11 Novembre 2019 h.07,36)
POESIA
GUERRA E LOBBY
(Ricordo
da un racconto di Tommy detto Tom)
Tutte
le guerre erano guerre civili,
perché
gli umani appartenevano allo stesso genere
la
cui patria era la Terra, che non amavano.
La
storia degli uomini
era
intrisa del sangue dei viventi
e
distruzioni ambientali. Insomma,
gli
umani erano assassini della patria,
degli
animali e di loro stessi. Eppure,
narravano
di essere stati creati da Dio
a
Sua immagine e somiglianza,
ma
Gesù, mandato sulla Terra per redimere,
fu
inchiodato e ucciso sulla croce.
Dio!
Dio,
troppo buono, lasciò agli umani il libero arbitrio.
Guerra
e non coesistenza pacifica
con
la cura degli esseri viventi e del pianeta,
ma
inferno dei viventi.
I
commessi viaggiatori del XXI Secolo,
presidiavano
i palazzi del potere per vendere gli armamenti,
perché
facevano circolare tanti soldi, mance, regalie, provvigioni.
Soldi
sottratti alla vita, al benessere delle popolazioni.
Gli
avventurieri si fregavano le mani,
in
particolare, alla vista delle distruzioni,
perché
avrebbero venduto altrettante armi e munizioni,
guadagnato
nelle ricostruzioni.
-Renzo
Mazzetti- (Mercoledì 9 Marzo 2022 h.12,28)
GUERRA
CONTINUA
(Ricordo da un racconto di Tommy detto Tom)
C'era una volta la guerra alla guerra.
Il movimento della pace era un oceano
che scorreva nelle vene dell'umana umanità.
L'umanità progrediva: schiavi, servi, sudditi,
cittadini che si dividevano in crumiri e venduti,
oppure in autonomi dal valore incalcolabile.
Marx era un filosofo geniale, ma non un indovino:
il capitale non progredì verso il socialismo.
Eppure le moderne società produttive-economiche-finanziarie,
non essendo più singole personali e familiari, già erano un abbozzo
per il superamento del sistema sanguinario dominante.
Il progresso dell'umanità fu bloccato con le famigerate privatizzazioni.
Insomma,
invece di sviluppare le proprietà del popolo
con le statalizzazioni e il rafforzamento delle Partecipazioni statali,
il patrimonio statale fu distrutto con la svendita ai potenti ricchi privati,
dissolvendo la ricchezza collettiva del popolo.
Anzi,
con ulteriore azione criminale,
fu rapinato il risparmio delle famiglie con la trappola degli investimenti
per il gioco in borsa e l'illusione di facili guadagni,
guadagni più consistenti quanto più si giocava d'azzardo.
Il risultato:
sparizione (rapina) dei risparmi di una vita di lavoro
e di intere liquidazioni di fine lavoro o cambio lavoro.
Perché il progresso fu bloccato e la società regredì?
La lotta di classe fu sostituita con la guerra dentro ogni popolo (guerra tra poveri)
e la guerra tra le Nazioni (guerra coloniale) in cui l'unico interesse
era quello dei disumani trafficanti di armi.
Per i cittadini normali non c'era più uno Stato
che tutelava tutti contro la sfortuna e i disastri ambientali
con misure di prevenzione sociale e ambientale;
soltanto i pochi benestanti e i pochi ricchi
si potevano permettere di pagare anche l'assicurazione per le cure sanitarie
e per rimborsi per i disastri avuti dalle calamità naturali.
-Renzo Mazzetti- (Sabato 21 Settembre 2024 h.12,35)
(Ricordo da un racconto di Tommy detto Tom)
C'era una volta la guerra alla guerra.
Il movimento della pace era un oceano
che scorreva nelle vene dell'umana umanità.
L'umanità progrediva: schiavi, servi, sudditi,
cittadini che si dividevano in crumiri e venduti,
oppure in autonomi dal valore incalcolabile.
Marx era un filosofo geniale, ma non un indovino:
il capitale non progredì verso il socialismo.
Eppure le moderne società produttive-economiche-finanziarie,
non essendo più singole personali e familiari, già erano un abbozzo
per il superamento del sistema sanguinario dominante.
Il progresso dell'umanità fu bloccato con le famigerate privatizzazioni.
Insomma,
invece di sviluppare le proprietà del popolo
con le statalizzazioni e il rafforzamento delle Partecipazioni statali,
il patrimonio statale fu distrutto con la svendita ai potenti ricchi privati,
dissolvendo la ricchezza collettiva del popolo.
Anzi,
con ulteriore azione criminale,
fu rapinato il risparmio delle famiglie con la trappola degli investimenti
per il gioco in borsa e l'illusione di facili guadagni,
guadagni più consistenti quanto più si giocava d'azzardo.
Il risultato:
sparizione (rapina) dei risparmi di una vita di lavoro
e di intere liquidazioni di fine lavoro o cambio lavoro.
Perché il progresso fu bloccato e la società regredì?
La lotta di classe fu sostituita con la guerra dentro ogni popolo (guerra tra poveri)
e la guerra tra le Nazioni (guerra coloniale) in cui l'unico interesse
era quello dei disumani trafficanti di armi.
Per i cittadini normali non c'era più uno Stato
che tutelava tutti contro la sfortuna e i disastri ambientali
con misure di prevenzione sociale e ambientale;
soltanto i pochi benestanti e i pochi ricchi
si potevano permettere di pagare anche l'assicurazione per le cure sanitarie
e per rimborsi per i disastri avuti dalle calamità naturali.
-Renzo Mazzetti- (Sabato 21 Settembre 2024 h.12,35)
LA
GUERRA EBRAICA DEL 2025
(Ricordo da un racconto di Tirella)
I falsi cristiani,
divisi dalle guerre commerciali
e concorrenza del capitalismo economico e finanziario,
erano uniti nella guerra militare del suprematismo politico occidentale.
I musulmani, superate le divisioni, si unirono, sunniti e sciiti con più capi,
tutti per la stessa fede. I palestinesi, di fede cristiana e islamica,
non furono più sacrificati sull'altare dell'indifferenza
per l'occidentale ipocrisia criminale. I musulmani che volevano fare giustizia
dovevano sconfiggere i falsi cristiani del suprematismo politico occidentale
alleato nella guerra contro la Palestina e i paesi vicini.
Per risolvere i problemi lasciati aperti dal dopo guerra con Israele
che continuava a occupare i territori altrui,
si combatteva il Secondo tempo della Seconda guerra mondiale
limitato al settore del Medio Oriente.
Combattere per liberare i palestinesi e costituire lo Stato libero di Palestina
era il male minore quanto necessario.
Lasciare ancora mano libera alla guerra ebraica
sostenuta dai falsi cristiani del suprematismo politico occidentale,
sarebbe stato il male maggiore non rimediabile,
perché avrebbe scatenato la Terza guerra mondiale
sconvolgendo profondamente l'intero pianeta.
-Renzo Mazzetti- (Martedì 11 Febbraio 2025 h.10,51)
(Ricordo da un racconto di Tirella)
I falsi cristiani,
divisi dalle guerre commerciali
e concorrenza del capitalismo economico e finanziario,
erano uniti nella guerra militare del suprematismo politico occidentale.
I musulmani, superate le divisioni, si unirono, sunniti e sciiti con più capi,
tutti per la stessa fede. I palestinesi, di fede cristiana e islamica,
non furono più sacrificati sull'altare dell'indifferenza
per l'occidentale ipocrisia criminale. I musulmani che volevano fare giustizia
dovevano sconfiggere i falsi cristiani del suprematismo politico occidentale
alleato nella guerra contro la Palestina e i paesi vicini.
Per risolvere i problemi lasciati aperti dal dopo guerra con Israele
che continuava a occupare i territori altrui,
si combatteva il Secondo tempo della Seconda guerra mondiale
limitato al settore del Medio Oriente.
Combattere per liberare i palestinesi e costituire lo Stato libero di Palestina
era il male minore quanto necessario.
Lasciare ancora mano libera alla guerra ebraica
sostenuta dai falsi cristiani del suprematismo politico occidentale,
sarebbe stato il male maggiore non rimediabile,
perché avrebbe scatenato la Terza guerra mondiale
sconvolgendo profondamente l'intero pianeta.
-Renzo Mazzetti- (Martedì 11 Febbraio 2025 h.10,51)
REGIME DI GUERRA E DITTATORI
(Ricordo
da un racconto di Foresto e la Gazzetta del Barbiere)
La
democrazia degenerata
non
rispetta la Costituzione della Repubblica
(legge
Ascanio sulla Gazzetta del Barbiere)
e
prosegue: il popolo,
imbambolato
dalla pubblicità della fascistica monarchia,
soffre
per l’economia di guerra,
paga
salato le spropositate spese per le armi,
fa
sacrifici per l’alto costo della vita.
Interviene
Giuliano:
i
fascisti adorano i loro criminali dittatori sconfitti.
Foresto,
mentre insapona una barba,
incazzato
borbotta:
è
ora di rivalutare i nostri dittatori vittoriosi.
-Renzo
Mazzetti- (Lunedì 30 Dicembre 2024 h.14,57)
GUERRA
TRA RELIGIONI
(Ricordo da un racconto di Vasco)
La guerra tra religioni era negata.
Le immagini di sorrisi e baci,
strette di mano e abbracci
diffuse sugli schermi ingannavano il pubblico.
Dal segno della croce allo zucchetto,
indifferente succube atto di sottomissione a senso unico.
Assoggettata della maggiore potenza economica e militare,
anche l'America divenne supina colonia,
per cui, al confronto, le antiche Crociate erano una bazzecola.
Tra cattolici e musulmani la terza religione
si imponeva come unica e prima.
Zucchetto sulla testa di tutti.
Non più la mezzaluna con la stella, e, neppure,
la stella cometa che indicava la mangiatoia del nostro Salvatore.
Dall’occupato squarciato cielo la stella di David
volava e scagliava le terribili nefaste bombe.
Inutile spegnere le luci sul Santo Sepolcro.
Inutile implorare il cessare il fuoco.
David scagliava bombe contro i formicai dei profughi disperati
e distruggeva senza una minima umana pietà.
Il Santo Padre apriva Porte Sante.
La religione dominante rimasta distruggeva l’umanità.
Nel 2024 dopo la venuta di Cristo
nessuno era degno di perdono alcuno.
-Renzo Mazzetti- (Martedì 24 Dicembre 2024 h.18,44)
(Ricordo da un racconto di Vasco)
La guerra tra religioni era negata.
Le immagini di sorrisi e baci,
strette di mano e abbracci
diffuse sugli schermi ingannavano il pubblico.
Dal segno della croce allo zucchetto,
indifferente succube atto di sottomissione a senso unico.
Assoggettata della maggiore potenza economica e militare,
anche l'America divenne supina colonia,
per cui, al confronto, le antiche Crociate erano una bazzecola.
Tra cattolici e musulmani la terza religione
si imponeva come unica e prima.
Zucchetto sulla testa di tutti.
Non più la mezzaluna con la stella, e, neppure,
la stella cometa che indicava la mangiatoia del nostro Salvatore.
Dall’occupato squarciato cielo la stella di David
volava e scagliava le terribili nefaste bombe.
Inutile spegnere le luci sul Santo Sepolcro.
Inutile implorare il cessare il fuoco.
David scagliava bombe contro i formicai dei profughi disperati
e distruggeva senza una minima umana pietà.
Il Santo Padre apriva Porte Sante.
La religione dominante rimasta distruggeva l’umanità.
Nel 2024 dopo la venuta di Cristo
nessuno era degno di perdono alcuno.
-Renzo Mazzetti- (Martedì 24 Dicembre 2024 h.18,44)
GUERRA E PAROLE
(Ricordo
da un racconto di Foresto e la Gazzetta del Barbiere)
Madre
e figlio morti bruciati vivi:
a
forza rinchiusi nella loro casa data alle fiamme,
non
hanno avuto scampo. La tragedia dei palestinesi
suscita
mondiali proteste contro i soldati israeliani,
legge
Ascanio sulla GAZZETTA DEL BARBIERE.
Quelli
fanno la guerra con ferocia senza pietà, interrompe Rino.
Sono
crudeli assassini, ribatte Alberto.
Loro
bombardano, bruciano, fanno attentati,
terrorizzano
e ammazzano in Palestina e in tutto il mondo,
e noi
soltanto parole: dice Luciano.
Foresto,
mentre insapona la barba di Vasco,
borbotta:
genocidio apertamente all'aperto.
-Renzo
Mazzetti- (Sabato 3 Agosto 2024 h.14,19)
GUERRA PARALLELA
(Ricordo
da un racconto di Tommy detto Tom)
Si pensava che, feroce fosse l'animale
e la cattiveria ristretta a pochi umani deviati.
Invece,
la
ferocia e la cattiveria diventarono complementari,
strumento di governanti pieni di odio.
La parzialità esaltava la bugia.
Putin
l'invasore, Ucraina l'aggredita?
Netanyahu
l'invasore, Palestina l'aggredita?
La
propaganda assomigliava quella del primo dopoguerra
dove
i comunisti mangiavano i bambini
e la
Fontana di Trevi abbeveratoio di cavalli cosacchi.
Ucraini
hanno il diritto di vivere in pace e liberi?
Russi
hanno il diritto di vivere in pace e liberi?
Israeliani
hanno diritto di vivere in pace e liberi?
Palestinesi
hanno diritto di vivere in pace e liberi?
A
tutti questi interrogativi
rispondeva
il feroce cattivo bombardiere.
Rispondere
con le armi alle armi
significava
moltiplicare morte alla morte.
La
vittoria militare di una parte era la sconfitta di tutti,
vendetta
e rivincita, preparazione per un'altra guerra.
-Renzo
Mazzetti- (Venerdì 26 Luglio 2024 h.09,33)
GUERRA
DISCARICA
(Ricordo da un racconto di Irina)
Oggi tutte le armi sono state abolite
e smaltite correttamente.
Però, nel XXI° Secolo,
il ministero non si chiamava della pace
e riconversione industriale con smaltimento delle armi,
ma ministero della guerra con il massimo utilizzo delle armi
e priorità a quelle prossime alla scadenza.
Le nazioni si accusavano reciprocamente,
non solo di usare le armi,
ma di usare anche quelle proibite.
Era tutto un accusarsi.
Una nazione sul campo di battaglia
disinnescava le mine antiuomo proibite,
la nazione accusata negava tutto
ma continuava a fornire armi di ogni tipo alla nazione amica.
Dominava l'ipocrisia più grave di tutte le ipocrisie
perché si basava sulla menzogna sanguinaria.
-Renzo Mazzetti- (Martedì 10 Gennaio 2023 h.15,35)
(Ricordo da un racconto di Irina)
Oggi tutte le armi sono state abolite
e smaltite correttamente.
Però, nel XXI° Secolo,
il ministero non si chiamava della pace
e riconversione industriale con smaltimento delle armi,
ma ministero della guerra con il massimo utilizzo delle armi
e priorità a quelle prossime alla scadenza.
Le nazioni si accusavano reciprocamente,
non solo di usare le armi,
ma di usare anche quelle proibite.
Era tutto un accusarsi.
Una nazione sul campo di battaglia
disinnescava le mine antiuomo proibite,
la nazione accusata negava tutto
ma continuava a fornire armi di ogni tipo alla nazione amica.
Dominava l'ipocrisia più grave di tutte le ipocrisie
perché si basava sulla menzogna sanguinaria.
-Renzo Mazzetti- (Martedì 10 Gennaio 2023 h.15,35)
IL
BICEFALO E' CONTRO IL GENOCIDIO DEL POPOLO PALESTINESE
-Renzo
Mazzetti- (Giovedì 19 Ottobre 2023 h.16,00)
CORVI
COME
A UN CANE
LISCIANO
IL TUO CORPO
CHE
PENZOLA DALLA FORCA.
I
CORVI OSCURANO IL CIELO
NELL'ATTESA
DI MANGIARE
LE
TUE GIA' PUTRIDE CARNI.
VOLANDO
SULLA TERRA
SBATTONO
LA TESTA NELLE NUBI
RIMANENDO
AGGANCIATI LASSU'
E SI
STIRANO AL CALDO DEL SOLE.
FUGGIAMO
DA QUESTO INCUBO
CHE
CERCA SE STESSO
PENETRANDO
NEL NOSTRO IO.
MORTE:
VIVI ANCORA!
VITA:
MUORI ANCORA!
DRAPPI
NERI VOLTEGGIANO.
PREANNUNCIANO
LA NOTTE
I
RAGGI DI UN SOLE
CHE
FUGGE DAL CUORE
DELUSO
E SANGUINANTE.
-Renzo
Mazzetti-
(Febbraio
1969)
-FINE-
categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.

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