DESCRIZIONE VITALE
mercoledì, 21 giugno 2017
DESCRIZIONE VITALE
Una poesia di Palazzeschi racconta di due persone,
verosimilmente un signore e una signora, che escono a fare una passeggiata in
città e descrive quello che vedono semplicemente trascrivendo le insegne dei
negozi, il contenuto dei cartelli, i numeri dei portoni. Ma nessun’altra
descrizione potrebbe essere più divertente. Una scritta pubblicitaria è dunque
poesia? Perché no? Allo stesso modo la pensa il poeta americano Frank O’Hara.
Anche lui sa che il banale può acquistare un’incredibile vitalità. (Meditazione
su “Catturare la realtà” in La poesia salva la vita di Donatella Bisutti).
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