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Visualizzazione dei post da agosto, 2016

ROSANNA A COVERCIANO

  martedì, 30 agosto 2016 ROSANNA A COVERCIANO Negli anni tremila (falliti i giochi sportivi drogati, quelli in borsa e gli esperimenti per la promozione del governo mondiale degli umanoidi) anche i servizi postali iniziarono il nuovo percorso rivolto alle persone sopravvissute. Allo sportello, sotto il numero per l’accesso, apparve anche il nome dell’operatore; un sorriso per saluto l’inizio dell’accoglienza, la stretta di mano per la sincera conoscenza; abolita la “privata riservatezza” non c’era più il “limite da non superare” e il bisbigliare non fu più considerato “buona educazione”; l’aperta e limpida socializzazione di ogni operazione garantiva la personale e collettiva sicurezza; l’efficiente competenza dell’operatore assicurava il risparmio al cittadino (non più utente) e il maggior guadagno all’impresa (non più oppressiva). Queste prime fondamenta della prosperità economica e per la pace dettero il via al “nuovo ordine mondiale” e qualche essere vivente (considerato o...

POESIA DEL BARBIERE

  lunedì, 22 agosto 2016 POESIA DEL BARBIERE POESIA DEL BARBIERE Barba baffi e capelli signore? Barba? Da credenti o da cubani di Fidel? Baffi? Da impegnati di destra o di sinistra o da rottamati? Capelli? Delle Comuni o degli Ottobre dei Risorgimenti dei Sessantotto o da Capalbi- idee-distruttori? -Renzo Mazzetti- (22/08/2016) Vedi:     PRIVATIZZAZIONI E RISPARMIO ENERGETICO (3 agosto 2009)

DALLE CROCI AI PARADISI

  venerdì, 19 agosto 2016 DALLE CROCI AI PARADISI     Il bisogno di sofferenza (sofferenza voluta e cercata) nell’empatia universale (empatia mai contenta) che ricerca, ossessiva d’ogni presenza disperata, l’anelito di dignità e di riscossa fin dal primo umano all’ultimo sempre poeta. La persona è incompleta, infelice, (consapevole o no) e ricerca nella presente realtà, il segnale positivo (il moderno ribelle fiero e non il falso piccolo-borghese ottimistico) nella connessione umana. Ti inculcano la mentalità della speranza e quella dell’ottimismo, ma quel tutto è la misera metafora del vivere, è la miseria della tua vita subalterna perciò conformista. La vita vera (perché risorge) è quella piena di passione, sofferente nella ricerca, ovvero, la conquista dell’ottimo. Spera, spera pur quanto ti pare, ma in realtà è soltanto una drammatica rassegnazione, e tutto il negativo oppressivo rimane. Poi, nel paradiso in terra ci stanno il meschino e il delinquente (prenot...

SAETTE DI VERSI DUELLANTI

  venerdì, 12 agosto 2016 SAETTE DI VERSI DUELLANTI Alla festa della stampa comunista c’era, sempre funzionante, la cucina di Guido, poi ogni sera si alternavano la musica dal vivo con il ballo, il dibattito politico, teatro, cinema, i poeti. Mi ricordo alcuni dei versi che due poeti duellanti si scagliarono come saette fino a notte inoltrata. Il credente: “Sono in guerra, ho conquistato la posizione e una medaglia al valore. Amo il prossimo come me stesso, assisto e conforto i feriti, prego anche per loro se pur nemici. I miei peccati confesso e profonda penitenza sconto”. L’ateo: “Io sono un uomo sincero, più di te i comandamenti seguo, non ho usato armi e mai ho ucciso, perciò sono stato imprigionato e come obiettore irriso. E tu che sei un falso credente da vero ipocrita mi fai schifo”. (Ricordo da un racconto di Maya ).   DISTRUGGI TUTTE LE ARMI Se la tua aspirazione prioritaria   è un mondo di pace e di fratellanza,   se desideri veramente la pace   de...

UN MAESTRO BURLESCO

giovedì, 11 agosto 2016 UN MAESTRO BURLESCO Prendi la chiave, disse Luigi, domani aprirai tu la sede dell’Inca: io vado ad accompagnare i ragazzi a Maresca al campeggio. Luigi era un gran cavaliere: in sella alla sua Vespa veniva giù a rotta di collo per le curve bestiali di San Miniato; arrivava quasi puntuale a tutti gli orari fissati per le permanenze in ogni paese; difficilmente una sua pratica trovava “esito negativo”. Tutti, in Santa Croce e dintorni, gli volevano un gran bene. Spesso mi canzonava con: “Sei proprio un politico”, un raro e bel complimento fatto da uno dei miei migliori maestri. (Ricordo da un racconto di Bicefalo ). E L L E N T O N E’ difficile capire perché la nostra città dev’essere distrutta per fabbricare una bomba che distruggerà la città di altra gente che vuol bene alla sua proprio come noi ne vogliamo alla nostra troviamo che per far questo hanno scelto il posto più bello non solo degli U.S.A. ma di tutto il mondo vogliamo bene alla cara e brava gent...

PER LA VITA

  mercoledì, 10 agosto 2016 PER LA VITA     Nel Capitale, Marx racconta lo sconforto degli ispettori di fabbrica inglesi, nel constatare che non era possibile garantire agli operai la quantità minima d’aria richiesta, prima ancora che dalla legislazione sul lavoro, dalle leggi della fisiologia. Poiché dare più aria nelle fabbriche “attaccherebbe il sistema capitalistico alla radice”, Marx osserva che in tal modo gli ispettori “in realtà dichiarano che la Tisi e le altre malattie polmonari sono una condizione dell’esistenza del capitale”. Lo sconforto odierno degli ecologi, degli igienisti, dei naturalisti, degli urbanisti di fronte alla spaventosa inerzia e colpa dell’industria nell’inquinamento, sembrerebbe indicare che l’intossicazione dell’intero pianeta (non più la Tisi) è divenuta una “nuova condizione dell’esistenza” del capitale. Therios fece una pausa. E, … pensate: nel terzo millennio dicevano che studiare i classici era fuori dal mondo! (Ricordo da un ra...

CREDENZE RELIGIOSE

  lunedì, 8 agosto 2016 CREDENZE RELIGIOSE     Gli studi della storia delle religioni, affrontati con metodo scientifico, sono relativamente recenti. In Italia, poi, essi sono appena alla loro prima alba. Al loro sviluppo hanno sempre fatto ostacolo, sino ad oggi, da una parte le preoccupazioni dei teologi, i quali vedono nella religione un fatto rivelato e nella storia delle varie credenze religiose un grado maggiore o minore di allontanamento da questa “rivelazione”, sino all’apparire della religione cristiana. E dall’altra, le prevenzioni di una ideologia astrattamente razionalista, positivista, che tende a scorgere nella religione solo un problema di “ignoranza”, di superstizione, una specie di inganno più o meno coscientemente esercitato dalle varie caste sacerdotali, e sconfina spesso nell’anticlericalismo. La storia delle religioni è invece uno degli aspetti più interessanti, e più istruttivi, sotto cui si presenta la storia della società. E come tale non p...

LEGGI PERPETUE

  mercoledì, 3 agosto 2016 LEGGI PERPETUE     Nei primi anni cinquanta, per dare una parvenza di legalità a provvedimenti che contraddicevano le leggi nuove, si riesumavano quelle antiche. Per non far partecipare la delegazione italiana al congresso dei popoli per la pace, il Ministero dell’Interno annullò i passaporti per l’Austria, e ciò non era in contrasto con la Costituzione del 1948 perché il provvedimento era autorizzato da un regio decreto legge dell’anno 1901. Nel Parlamento scoppiò una grande risata. Per giustificazione: Pensate, disse un onorevole, che esiste una legge dello Stato Pontificio del 1841, secondo la quale ciascuno è tenuto, a rischio di gravi pene, a denunziare alla polizia un altro cittadino quando gli risulta che costui ha rapporti con il diavolo. (Ricordo da un racconto di Tirella).   ORE ZEROTRE (parte, dedicata a tre opinionisti)   Un gallo canta   ripetutamente stridulo   gli risponde un altro ...

ALLUSIONE MALIGNA

  lunedì, 1 agosto 2016 ALLUSIONE MALIGNA     Il giornalismo non è un’opinione, tanto meno falsificazione, tanto parziale ignorare, meno tantissimo cancellare. Il non veramente completo ricordare riduce anche le vittime in eventuali strumentali bugie. Tragica ironia del dimenticare o del ricordare politicamente criminale è la sottile cattiveria dell’indefinito insinuato. E’ la solita solfa di prima del crollo del Muro di Berlino e del fallimento del Socialismo realizzato. Con l’avvento della dittatura democratica d’Europa: La notizia non è conforme allo stato di cose desiderate? Non divulgare. Ciò è impossibile? Riportare la parte ritenuta più consona. Meglio è falsificare a proprio piacimento. Ottimo è “dare ad intendere” senza però chiaramente dire. Il papa prega in Polonia nel campo di sterminio? Basta tacere che il campo di concentramento fu fatto dai nazisti e liberato dall’Armata Rossa per far trapelare e alludere ad altro, inducendo a pensare che quei carce...