ROSANNA A COVERCIANO
martedì, 30 agosto 2016 ROSANNA A COVERCIANO Negli anni tremila (falliti i giochi sportivi drogati, quelli in borsa e gli esperimenti per la promozione del governo mondiale degli umanoidi) anche i servizi postali iniziarono il nuovo percorso rivolto alle persone sopravvissute. Allo sportello, sotto il numero per l’accesso, apparve anche il nome dell’operatore; un sorriso per saluto l’inizio dell’accoglienza, la stretta di mano per la sincera conoscenza; abolita la “privata riservatezza” non c’era più il “limite da non superare” e il bisbigliare non fu più considerato “buona educazione”; l’aperta e limpida socializzazione di ogni operazione garantiva la personale e collettiva sicurezza; l’efficiente competenza dell’operatore assicurava il risparmio al cittadino (non più utente) e il maggior guadagno all’impresa (non più oppressiva). Queste prime fondamenta della prosperità economica e per la pace dettero il via al “nuovo ordine mondiale” e qualche essere vivente (considerato o...