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Visualizzazione dei post da settembre, 2024

SANTO ABOMINIO

SANTO ABOMINIO (Ricordo da un racconto di Ariella) Giovanni XXIII (il papa buono), invitava a portare una carezza ai bambini, emanava amore, scriveva che solo per oggi si sarebbe adattato alle circostanze, senza pretendere che le circostanze si adattassero ai suoi desideri. Invece papa Francesco subiva l'inumane reazionarie diavolerie: sull'aereo di ritorno in Vaticano pretendeva che le circostanze si adattassero ai suoi desideri; riaprì la camera di tortura della Santa Inquisizione contro i medici e le donne; seminò odio e disprezzo nei confronti dei medici, onesti professionisti, che curavano le donne sofferenti e aiutavano ad abortire una gravidanza non voluta. -Renzo Mazzetti- (Lunedì 30 Settembre 2024 h.11,44) VEDI: W AL JAZEERA SOLO PER OGGI Solo per oggi cercherò di vivere alla giornata senza voler risolvere i problemi della mia vita tutti in una volta. Solo per oggi avrò la massima cura del mio aspetto: vestirò con sobrietà, non alzerò la voce, sarò cortese nei m...

IL MALE NON VIENE DAL CIELO

IL MALE NON VIENE DAL CIELO (Ricordo da un racconto di Irina) Pascoli perduti, affogati dal fiume livido, recitava "Alluvione" del 1966. Poi, come allora, e come prima di allora, l'alluvione si ripeteva con più intensità. Una cosa era sempre stata conosciuta: l'alluvione non veniva dal cielo, l'alluvione era un funesto prodotto dei nostri comportamenti. Tutto dipendeva dalla cura della vegetazione, dalla pulizia di argini e alvei, dal mantenere l'aria e l'acqua pulita, da azioni di disarmo e riconversione industriale con prodotti di pace, dalla programmazione economica globale armoniosa e rispettosa della natura. Il sistema mercato concorrenza, con il delirio d'onnipotenza delle classi dominanti, produceva guerra economica e militare; distruggeva viventi e il pianeta. I nostri sistemi di vita distruggevano l'umanità. Eravamo gente superficiale. Mai risalivamo all'origine del problema, alla causa e concause del male. Si sviluppava l'azion...

REGRESSO OCCIDENTALE

REGRESSO OCCIDENTALE (Ricordo da un racconto di Rita) Presidenti di ogni ordine e grado delle istituzioni, personalità e personaggi di ogni ribalta più o meno famosa, santi padri di nostre religioni-stato, forme importanti di riviste e giornali, radio e televisioni, schermi vari, smartphone e computer, tutti, su e nei mezzi di comunicazione, tutti parlavano di due stati, due stati vicini, armoniosi conviventi, liberi, pacifici. Uno Stato in questione era lo Stato d'Israele, l'altro, lo Stato di Palestina. La Spagna riconobbe lo Stato di Palestina. Gli altri? vigliacchi, ipocriti; servi della guerra e del mercato delle armi, complici di stragi d'innocenti civili, continuavano a proclamare solennemente: due stati; però sostenevano la guerra dello Stato d'Israele e non chiedevano, veramente e con serietà, la sospensione dei bombardamenti, e non riconoscevano lo Stato di Palestina. Anche i nostri capi partecipavano al festival dell'ipocrisia, perché parlavano di orgog...

BANCHE E TRUFFE

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BANCHE E TRUFFE nella fotografia: interessi banca nel 1983 BANCHE E TRUFFE (Ricordo da un racconto di Pallino) Renzo Mazzetti , con la poesia "La patria", si interrogava: la patria, madre o azienda? Madre che cura, dai suoi figli curata, o azienda che si deve, sempre e in ogni modo, sempre e a tutti i costi, con cattiverie sofferenze paure, pagare con le morti premature? Karl Marx spiegava che : g li economisti assomigliano ai teologi, i quali stabiliscono due sorta di religioni: ogni religione che non sia la loro è un'invenzione degli uomini, mentre la loro è un'emanazione di Dio. Herbert Marcuse : l 'agonia del capitalismo può durare secoli . Leopardi Risorto nella sua "La canzone delle banche": O Italia mia, vedo le banche e i parchi Metallici presidii e l'eccedenza Di carte consorziali, Ma il marengo non  vedo. Non vedo il franco e il rame and'eran carchi I nostri padri antichi. Or senza arredo D'oro e d'argen...

POPONI DETTI MELONI

POPONI DETTI MELONI (Ricordo da un racconto di Vasco) Comprimere i diritti era la nuova antica aspirazione del nuovo antico fascismo, perché la maggioranza (maggioranza della minoranza degli elettori), maggioranza dei poponi detti meloni, con la forza dei numeri (numeri minori dei maggiori assenteisti schifati), doveva comprimere i diritti della minoranza (peraltro non opposizione); comprimere i diritti della minoranza di fare opposizione e di poter diventare maggioranza successivamente. Il nuovo fascismo antico si permetteva di parlare a quel modo perché la minoranza non era opposizione, ma partecipava anch'essa al gioco delle privilegiati parti ridotte a gioco di società reazionaria piccolo borghese. Senza la lotta di classe l'opposizione era diventata "la minoranza": minoranza di numero e di cervello, e, non contava un cavolo di niente, di niente di niente. -Renzo Mazzetti- (Martedì 24 Settembre 2024 h.15,28) VEDI: USA NOSTRO STATO GUIDA MELONI DETTI POPONI Che...

W AL JAZEERA

W AL JAZEERA (Ricordo da un racconto di Ariella) Il tempo aveva scavato pozzi di conoscenza, e, sollecitato il sapere, ogni tanto riportava alla luce il ricordo. A Teheran, Ali Razmara viene assassinato; si era opposto alla nazionalizzazione dei petroli; cadeva vittima del conflitto tra l'imperialismo britannico e quello statunitense. Il popolo acclamava Mossadeq, il partito popolare Tudeh dichiarava solidarietà nella lotta contro la anglo-iranian oil company. Ad Amman, mentre era ospite del re della Giordania viene assassinato Riad el Sohi. In Gerusalemme viene assassinato il re Abdullah. Entrambi dovevano le loro fortune a Londra. L'Egitto rompe con l'Inghilterra per il canale di Suez e del Sudan. Nell'Africa francese, Marocco, Algeria, Tunisia vogliono la loro indipendenza. Tutto il mondo arabo si rifiuta di essere schiavo. In Africa ne combiniamo di tutti i funesti colori. Ancora gli spiriti liberi si agitano e non riposano in pace. Ancora s'affogano nell'...

GUERRA CONTINUA

GUERRA CONTINUA (Ricordo da un racconto di Tommy detto Tom) C'era una volta la guerra alla guerra. Il movimento della pace era un'oceano che scorreva nelle vene dell'umana umanità. L'umanità progrediva: schiavi, servi, sudditi, cittadini che si dividevano in crumiri e venduti, oppure in autonomi dal valore incalcolabile. Marx era un filosofo geniale, ma non un'indovino: il capitale non progredì verso il socialismo. Eppure le moderne società produttive-economiche-finanziarie, non essendo più singole personali e familiari, già erano un abbozzo per il superamento del sistema sanguinario dominante. Il progresso dell'umanità fu bloccato con le famigerate privatizzazioni. Insomma, invece di sviluppare le proprietà del popolo con le statalizzazioni e il rafforzamento delle Partecipazioni statali, il patrimonio statale fu distrutto con la svendita ai potenti ricchi privati, dissolvendo la ricchezza collettiva del popolo. Anzi, con ulteriore azione criminale, fu rapina...

ALLA SCUOLA NORMALE SUPERIORE

ALLA SCUOLA NORMALE SUPERIORE (Meditazione su: Antifascismo alla normale di Pisa di Aldo Capitini in "Ora e sempre: Resistenza". 50 anni di storia, testimonianze dei protagonisti e documenti della Provincia di Pisa e della  Associazione Nazionale Partigiani d'Italia. Novembre 1991). Quando entrai, studente di lettere e filosofia, alla Scuola normale superiore nel Novembre 1924 il fascismo non aveva ancora investito in pieno il mondo della cultura e della scuola. Ma c'erano già le premesse politiche nel fallimento dell'ultima possibilità dell'antifascismo di mutare il governo mussoliniano nei mesi successivi al delitto Matteotti. Piero Gobetti aveva concluso l'articolo su Matteotti in Rivoluzione liberale del 1° Luglio, con le parole di un lavoratore ferrarese: "La generazione che noi dobbiamo creare è proprio questa, dei volontari della morte per ridare al proletariato la libertà perduta". Era l'annuncio di un lungo periodo tragico. Mussoli...

SINISTRA UGUALE DESTRA

SINISTRA UGUALE DESTRA (Ricordo da un racconto di Maya) Nei tempi neri triviali, un democratico di sinistra chiedeva la carcerazione per coloro che protestavano contro lo stato di cose presente. Non era un democratico di sinistra quel pubblico amministratore toscano trivialone che, di fronte alla delinquenza diffusa, chiedeva risorse per ingaggiare poliziotti armati. Quell'amministratore democratico non di sinistra ritornava indietro nel tempo in cui i poveri malati di mente venivano considerati dei delinquenti da rinchiudere in galera, da torturare nei manicomi a seguito di provvedimenti repressivi per ordine del ministro degli interni. Così, per contrasti tra nazioni, non si doveva rispondere con la guerra ma con il disarmo e con il ragionato dialogo risolvere i problemi, per non causare ancora più odio, più morti e più distruzioni; così, all'interno del paese non si doveva seminare odio né fare morti né feriti né carcerati né distruzioni, ma risolvere i problemi di sicurezz...

SINISTRA IN MALORA

SINISTRA IN MALORA (Ricordo da un racconto di Foresto e la Gazzetta del Barbiere) L'economia non era più politica nell'interesse del popolo. L'economia era oppressione concorrenza mercato guerra. L'economia era tutto l'opposto della politica nobile arte, la politica partecipata con il sogno dei lavoratori protagonisti che diventano classe dirigente (legge Ascanio sulla Gazzetta del Barbiere). Compra, baratta, vendi, imbroglia e alimenta violenza su violenza, oppressione su oppressione. L'Europa era un covo lussuoso viscido e infido. (interviene Ulderigo). Cee degenerata, non specialità livornese. Cee malata di Alzheimer e della sindrome di Stoccolma. Memoria, ragionamento e linguaggio a ramengo con l'aggravante di essere diventati carnefici come furono carnefici i nazifascisti. Foresto, mentre cesella i capelli di Ale, borbotta: sinistra smarrita sinistra non più. -Renzo Mazzetti- (Mercoledì 18 Settembre 2024 h.12,58) VEDI: GUERRA E PAROLE UN TESTONE DI ...

GIUSTIZIA E FORTUNA

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GIUSTIZIA E FORTUNA (Ricordo da un racconto di Irina) Singoli, famiglie o gruppi di soggetti, che per la loro forza si erano accaparrati pezzi di terra, per incutere paura e sottomettere altri singoli, famiglie o gruppi più deboli, inventarono di essere anche stati designati dagli dei, o, addirittura figli degli dei. In seguito, la frase: la proprietà è un furto. La proprietà origina dal furto, perché l'inizio della prima proprietà era dovuto all'utilizzo della forza che toglieva ad altri più deboli la terra sulla quale vivevano, con tutto ciò (sotto e sopra) che in quella terra esisteva. La civiltà, nel corso dei secoli, tra ribellioni, rivoluzioni, guerre, riuscì a porre tutti (siano stati forti e ricchi, che deboli e poveri), tutti sotto la giustizia terrena. In seguito il motto: la legge è uguale per tutti. La legge, nella civile società teneva in una mano la bilancia che indicava la parità di peso di chiunque, e nell'altra la spada del castigo per chiunque non rispet...

DEMOCRAZIA FASCISTA

DEMOCRAZIA FASCISTA (Ricordo da un racconto di Rita) Le olimpiadi antiche sospendevano la guerra, quelle moderne no. Eravamo più cattivi dei cattivi vissuti nei secoli antichi. Con le olimpiadi in corso le guerre continuavano, e, cattivissimi, non si facevano partecipare gli atleti dei paesi considerati nemici, mentre si facevano partecipare gli atleti, seppur anch'essi in guerra, perché considerati nostri amici. Così avveniva anche per i diritti umani. Eravamo paladini dei diritti umani soltanto nei casi in cui le vittime erano considerate nostre amiche; però, quando un paese stava bombardando e massacrava un popolo considerato non amico, non solo stavamo zitti, ma, criminali pure noi, si sosteneva il carnefice. -Renzo Mazzetti- (Lunedì 16 Settembre 2024 h.14,17) VEDI: SAN LORENZO SPECIALE LA SINISTRA (Ricordo da un racconto di Rita) Ai tempi degli studi, dei pensieri e degli spiriti liberi, era naturale analizzare e conoscere, catalogare per meglio significare. La sini...

USA NOSTRO STATO GUIDA

USA NOSTRO STATO GUIDA (Ricordo da un racconto di Vasco) Il muro di Berlino crolla. Finalmente i tedeschi hanno un'unica nazione. Le nazioni liberate dall'occupante nazista e fascista, sono liberate anche dal patto fatto in Crimea dagli argonauti Roosevelt, Churchill, Stalin. L'Europa ha chiuso con la cortina di ferro e la guerra fredda; ha chiuso con l'equilibrio del terrore? No, il mondo non ha chiuso con l'equilibrio del terrore. Perché? perché non è stato attuato il globale disarmo reciproco bilanciato complessivo con il disarmo totale di tutti. No, il mondo non ha chiuso con l'equilibrio del terrore. Perché? perché abbiamo moltiplicato le basi militari in tutto il mondo in particolare in Europa, nel cortile della Russia, che, peraltro, non era più Repubblica sovietica, non era più la libera Repubblica di liberi lavoratori. Allora? Insomma. Finita quella fredda, inizia la guerra calda per rafforzare il dominio del Dollaro. -Renzo Mazzetti- (Sabato 14 Set...