PIDDI’ PIDDO’

 

mercoledì, 22 agosto 2018



Renzino 1959.








PIDDI’ PIDDO’

Dopo le elezioni del diciotto gli sconfitti ebbero molteplici e bizzarri comportamenti, di quasi tutti fu notata l’assenza in pubblico e nelle televisioni. La batosta era stata talmente generale e profonda che vagavano completamente suonati. Qualcuno balbettava che andava in Africa perché dalle botte elettorali si sentiva ridotto a una grande macula e pensava di trovarsi più a suo agio nei posti lasciati liberi dai migranti. Altri si preparavano a fare il mestiere di commerciante per vendere in tutto il mondo le personali chiacchiere nelle conferenze di prestigiose università, scuole e fondazioni. Renzino studiava le bellezze di Firenze per darsi alla cronaca televisiva e, quale riconosciuto presuntuoso che era, si paragonava a Virgilio che accompagnò Dante. I permalosi pensavano di cambiare, ancora un’altra volta! il nome del partito perché quei “piddì piddò”, che alle spalle si sentivano cantare da nuclei di ragazzini saltellanti, terminavano con “siam dei grandi coglion”. Ma, nonostante i “piddì piddò, siam dei grandi coglion” è che tutti, dopo il periodo di smarrimento, restarono in Italia e ripresero, più di prima! a recitare il vecchio ruolo di “sapientoni parlanti”. Allora i ragazzini completarono la canzonatura così: “Piddì piddò, siam dei grandi coglion; poveri bocciati ignoranton, piddì piddò; siam parlanti sapienton, piddì piddò; siam proprio sapienton, sapienton, sapienton; sapienton sapienton dai grandi coglion; coglion coglion coglion sapienton, sapienton; tornerem, tornerem, tornerem, piddì piddò; tornerem grandi coglion, coglion coglion coglion; piddì piddò, siam dei grandi coglion”. (Ricordo da un racconto di Maya).

SAGGEZZA
(ovvero l’antica costituzione sovietica)
La proprietà personale di tutti i cittadini è garantita dalla legge
allo stesso modo viene garantita la proprietà sociale
non è ammessa la proprietà privata dei mezzi di produzione
di scambio come le fabbriche, le banche, i trasporti e le vie di comunicazione
non è permesso perché creatasi sulla base dello sfruttamento privato del lavoro
e mira ad aggravare tale sfruttamento allo scopo di aumentare il profitto
e la quantità della proprietà privata stessa.
La proprietà personale garantita dalle leggi è la proprietà della casa,
di tutto quanto è nella casa, dell’automobile
e di altri mezzi di trasporto di uso personale.
Il diritto di proprietà del cittadino deriva dal diritto di impiegare
come e quando vuole i guadagni del proprio lavoro.
In sostanza la proprietà personale ha il carattere di consumo,
mentre la proprietà privata capitalistica dei mezzi di scambio
e di produzione ha il carattere di sfruttamento,
di oppressione del più debole.
(Febbraio 2017)
-Renzo Mazzetti-

Vedi:

 IMBROGLIO (OVVERO UNA QUERCIA TOMBA) (12 Agosto 2018)

 RICORDO DI TOGLIATTI


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