FAKE NEWS VELENOSE

FAKE NEWS VELENOSE

(Ricordo da un racconto di Irina)

I dominanti, con tutte le loro funeste bugie, sabotavano la dignità delle persone e l'unità nazionale. Libertà e democrazia, lavoro e giustizia, prevenzione ambientale e salute, istruzione e cultura, erano insidiate dalla nera politica fatta d'ignoranza e cattiveria. I dominanti sghignazzavano, boriosi si divertivano a raggirare i bisognosi e gli anziani, perseguitavano i giornalisti e gli artisti, prendevano di mira provetti avvocati e giudici, spingevano i giovani laureati a emigrare all'estero, bastonavano gli studenti che manifestavano per la pace e la Palestina libera. I dominanti con le loro ruberie, privilegi e violenze, davano il brutto esempio, e nella società accadevano sempre più spesso episodi di ruberie e truffe, prepotenze e violenze, bullismi, suicidi, omicidi. Una velenosa bugia offendeva l'intelligenza delle persone serie e oneste perché diffondeva schifezza nel dire che gli italiani erano mussoliniani non fascisti. La velenosa bugia nascondeva che tanti italiani furono contro Mussolini e antifascisti già prima che il fascismo instaurasse il suo sanguinoso regime. La velenosa bugia nascondeva che Mussolini e il fascismo erano lo stesso orrendo problema che gettò il popolo e l'Italia nel fango. Il fascismo: dittatura spietata e feroce, che dominò l'Italia per oltre un ventennio, e che trascinò l'Italia nella guerra contro tutto il mondo, e gettò nella catastrofe il popolo con immense rovine e milioni di morti, sorse a Milano nel marzo 1919. Il fascismo traboccava di ambiguità, falsità, avventurismo e cinismo; difatti si definiva aristocratico e democratico, conservatore e progressista, reazionario e rivoluzionario, legalitario e illegalitario a seconda delle circostanze di tempo, di luogo e di ambiente. Demagogia e violenza sono il massimo di disegno politico che il fascismo riuscì a esprimere. Nel ventunesimo secolo il fascismo dei dominanti, per bocca di loschi bugiardi avventurieri eversivi, recitava la stessa miserabile parte di violenza, ambiguità, falsità, disumanità e disprezzo per le persone che volevano vivere in un mondo libero pieno di libero amore in ambiente sereno e giusto.

-Renzo Mazzetti- (Giovedì 14 Novembre 2024 h.10,25)

VEDI:
PSICOPATIA DOMINANTE (Venerdì 25 Ottobre 2024 h.15,28)


IN OGNI LUOGO E SEMPRE LIBERAZIONE
Spirito pulsante ogni presente
nei patri confini dell'umanità
nessun losco individuo nasconderà
roghi e bugie neri fumi grige cecità
dalla realtà nascondersi mai potrà
dal dinamico ricordo immortale
vivente nel versato sangue risorto
nelle vene tricolori vessilli sventolano
liberi fiati seri patimenti lutti sibilano
moniti illuminanti arcani lampi in tutti i luoghi
ovunque e sempre vivono artefici combattenti
partigiani militi religiosi eroici riscattano onori
Repubblica democratica Costituzione liberi voti.
-Renzo Mazzetti- (17 Aprile 2019)
[Poesia tratta da "Nemici sempre (tenebre e Liberazione)" Venerdì 19 Aprile 2019 h.06,54
-Raccolta Antifascista 0.1 Libro ottavo-]

categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.




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