VIRUS TORNEO

 

sabato, 17 ottobre 2020

VIRUS TORNEO


COMPENDIO

a)

Renzo Mazzetti:

La vita senza il sogno

cosa sarebbe?

Sarebbe una vita

troppo troppo terrestre”.

Dalle contraddizioni

il frutto di nuove verità”.

Il futuro dei giovani

si realizza nella qualità

del loro presente”.

b)

Marziale:

Vivrai domani?

Vivere oggi è già tardi:

Il vero saggio

è vissuto ieri”.

c)

Seneca:

Esistono diritti non scritti

ma più sicuri che tutti gli scritti”.

d)

Louis Blanc:

La concorrenza per il popolo è un sistema di sterminio,

essa non è dunque che un procedimento industriale

per mezzo del quale i proletari sono costretti a sterminarsi a vicenda”.

e)

Palmiro Togliatti:

Veniamo da lontano

e andiamo lontano”.

Sia, l’acre sapore delle lacrime,

per non piangere, inghiottite,

stimolo aspro al lavoro, alla lotta”.

f)

Karl Marx:

Gli economisti assomigliano ai teologi,

i quali stabiliscono due sorta di religioni:

ogni religione che non sia la loro

è un’invenzione degli uomini,

mentre la loro è un’emanazione di Dio”.

Il libero sviluppo di ciascuno

è condizione per lo sviluppo di tutti”.

g)

Jean Paul:

Il ricordo è il solo paradiso

dal quale non possiamo venir scacciati”.

h)

Diego Valèry:

Ogni punto di vista è falso”.

i)

Antonio Gramsci:

Il latino non si studia per imparare il latino,

si studia per abituare i ragazzi a studiare,

ad analizzare un corpo storico

che si può trattare come un cadavere

ma che continuamente si ricompone in vita”.

-FINE-

VURUS TORNEO

Una coppia cinese arrivò nella capitale, sapientemente isolata e curata, guarì senza contagiare alcuno. Il mortale virus mondiale 2020 colpì la regione di Nordico Sceso e fece una strage d’innocenti. Così ebbe inizio la partita regione contro governo. Primo tempo: Uno a zero per il governo elogiato anche dalle agenzie mondiali. Occorreva prudenza e preparazione per l’autunno. Regione e negazionisti invece boicottavano, si eccitavano con “liberi tutti” e fecero perdere la testa nelle vacanze estive. Come previsto e temuto, arrivò il secondo tempo con il virus diffuso in tutte le altre regioni. Pragmatismo e buon senso, ideologie da tutti invocate, non furono osservate. Alcuni governatori e qualche scienziato con i loro punti di vista, folleggiavano sulla “giostra volante” con reciproci calci nei sederi. (Ricordo da un racconto di Tommy detto Tom).

LA CONCORRENZA

(Ricordo da un racconto di nonna Teresina)

Albertino inforca gli occhiali e inizia a leggere:

La concorrenza è un mezzo per assicurare il lavoro?

Che cos’è la concorrenza per i lavoratori?

E’ il lavoro messo all’incanto.

Un impresario ha bisogno di un operaio: tre si presentano.

Quanto volete per il vostro lavoro?

Tre franchi: ho moglie e dei bambini. Bene, e voi?

Due franchi e mezzo: non ho figli, ma ho moglie. E voi?

Due franchi mi basteranno: sono solo.

A te dunque la precedenza. E’ fatto: il mercato è concluso.

Che accadrà dei due proletari esclusi?

Si lasceranno morire di fame, bisogna sperarlo.

Ma se diventassero ladri? Non temete: abbiamo dei gendarmi.

E assassini? abbiamo il carnefice.

Quanto al più fortunato dei tre, il suo trionfo non è che provvisorio.

Se arriva un quarto lavoratore,

così robusto da digiunare una volta ogni due giorni,

la china del ribasso raggiungerà il fondo:

nuovo paria, nuova recluta per la galera, forse!

Si dirà che questi orribili risultati sono esagerati; che sono possibili,

in ogni caso, soltanto quando i posti non sono sufficienti

per tutte le braccia che vogliono essere occupate?

Domanderò, a mia volta,

se la concorrenza porta per caso in sé

di che impedire questa sproporzione omicida.

Compagno! -interrompe Eligio-

è la stessa cosa del trattato di libero scambio con gli Usa?

Certo! -risponde Albertino-

le nostre regole per la tutela della salute

dovranno abbassarsi a livelli pericolosi

e saremo invasi da merci di basso prezzo ma di poco valore;

riprende a leggere: La concorrenza per il popolo è un sistema di sterminio,

essa non è dunque che un procedimento industriale

per mezzo del quale i proletari sono costretti a sterminarsi a vicenda;

poi, -guarda l’orologio e chiude il libro-

per mercoledì studiate:Organizzazione del lavoro a pagina 311 di Blanc

e fate la prosa della poesia a pagina 489 degli scritti politici giovanili di Marx.

Buonanotte.

-Renzo Mazzetti- (28 Novembre 2016)

Vedi:

VIRUS MARRONI EGIALLI

DTP

NEMICI SEMPRE (TENEBRE E LIBERAZIONE)


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