VIRUS AUSTRIACI NORDICO SCESO

MERCOLEDÌ, 20 MAGGIO 2020

VIRUS AUSTRIACI NORDICO SCESO

La storia non si ripete? Però, nel periodo del mortale virus mondiale 2020, ebbe luogo la tragica, farsa nel ritornare con le stesse sembianze dell’oppressore asburgico. In Europa tutti riaprivano le proprie frontiere? Ma l’Austria diceva di no soltanto all’Italia. Francia e Germania proponevano finanziamenti a fondo perduto per il sostegno ai martoriati dalla virulenza? L’Austria esprimeva immediatamente la sua contrarietà. Ma Nordico Sceso che cosa faceva? Non certamente il patriòta, perché non scagliava il livore e tutta la sua cattiveria contro l’austriaco non solidale ed altri capi nordici con comportamenti simili od uguali, ma continuava nella rabbiosa e odiosa opposizione soltanto, comunque e in ogni più becero modo e sempre e comunque soltanto contro il governo italiano farfugliando, balbettando, urlando di fantasiose somme, di altre linee di reperimento fondi diversi e vani, purché non europei, pur di dare contro al governo italiano. In estrema sintesi: Nordico Sceso si comportava da vile traditore ottocentesco pro occupante stragista asburgico e da nero repubblichino di Salò servo e spia dell’occupante stragista nazista. La prima e la seconda Resistenza vinsero, così come vinsero le popolazioni e il governo di Beppino Audace la Terza Liberazione dal virus. Nordico Sceso e seguaci si ritirarono nelle fogne, e i partigiani Talponi e Topolini uniti li cacciarono per sempre negli sconosciuti infiniti buchi neri degli spazi desertici indefiniti. (Ricordo da un racconto di Tirella).

PRETI E CIVILI MARTIRI
Fra i sacerdoti che, per seguire Garibaldi
o per aver aderito al movimento mazziniano
trovarono morte gloriosa, vi sono nomi celebri
nella storia del Risorgimento. Basterà citare fra i garibaldini:
Ugo Bassi e Stefano Ramorino, fucilati dagli austriaci nel 1849,
poco dopo che dinanzi al plotone di esecuzione asburgico
era caduto a Livorno un altro prete, G.B. Maggini.
Anche il prete milanese Marino Lazzarini
fu trucidato dalla soldataglia di Vienna
durante le Cinque Giornate, mentre a Brescia,
tra l’imperversare dell’eroica lotta popolana delle Dieci Giornate,
fu bruciato senza pietà il vecchio sacerdote Faustino Mazza
e furono fucilati i religiosi Attilio Pulusella e Andrea Gabetti.
I borbonici cacciarono in galera molti ecclesiastici
e tanti ne fecero ammazzare, come il Demetrio Chiodi.
Numerosi furono i preti martiri della “Giovane Italia”
e di luminosa grandezza gli impiccati di Belfiore:
Giovanni Grioli, Bartolomeo Grazioli ed Enrico Tazzoli,
che affrontarono la morte dal 1851 al 1853.
Martiri, preti eroi che fanno onore a tutto il clero italiano.
E per ultimo dei primi e grandi martiri resistenti
per l’Italia unita e libera ricordo gli eroi combattenti
in Carlo Poma martire di Belfiore anno 1852 (d.C.)
patriota e tanti tanti altri civili e militi del Risorgimento Italiano
della prima Resistenza prima di Liberazione italiana.
(8 Gennaio 2018)
 IGNOMINIA
Lo straniero non sapeva tutto
di quei monti e di quelle colline
non sapeva tutto di quelle pianure.
Lo straniero si smarriva
nei labirinti dei centri antichi
non trovava gli sperduti paesini.
Lo straniero non conosceva quel sentiero
né il sicuro nascondiglio
dove bambini giocarono e ragazzi si uccisero.
Il fascio littorio
Salò e le camicie nere
furono barbarie e distruzione.
Antigone salvò quei neri cadaveri
dalla furia dei perseguitati assassinati
nell’aldilà dove non si perdona.
L’eterna oscurità detenga le spie
e i servitori dei tiranni dannati
nell’infernale pozzo dei traditori.
Nessun civile perdono sia concesso
al morto non uguale al morto
solo rigoroso ricordo.
Ancora sanguinano innocenti ferite
e cumuli di coscienze tremanti
testimonianze perenni
per non ricadere nell’ignominia.
-Renzo Mazzetti- (4 Agosto 2009)
IGNORANZA E CATTIVERIA
Quando tutto va bene
Nordico Sceso gongolante
Sbandiera sfacciatamente
Sua politica superiore.
Quando tutto va male
Scompare e riappare
Spavaldamente mente
Criminale burla la legge.
Il governo vara: “Tre” e lui: “Trentatré”
Tenta di argomentare di polemizzare
Ma l’oppositore maligno ignorante
Di più non sa contare.
-Renzo Mazzetti Bicefalo- (15 Marzo 2020, ore 20 e 25, circa)

 categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia.

Vedi:

VIRUS RIFORMISTA CAVERNA

(MUM) MONETA UNICA MONDIALE – LIBRO SETTIMO - 


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