EXTRA
martedì, 28 marzo 2017
EXTRA
La paura impera anche per la lingua. Lingua di vitellone? Bollita, sbucciata, fatta a fettine, ricoperta con fine battuto d’aglio e prezzemolo in olio extra vergine d’oliva? Lingua latina recitata nella vecchia chiesa? Lingua operaia cantata per il nuovo riscatto? (Ricordo da un racconto di Ariella).
Con la compagine che poco gioisce
ma tanto lavora e soffre
la fierezza consapevole avanza
a milioni di volti sorride
e lotta dura senza paura
in modo di vivere
e non più morire.
-Renzo Mazzetti-
(Verso Levante, poesie del mio autunno caldo. Bologna 2009)
Vedi: VAUCHER E IL BARROCCIAIO (15 Marzo 2017)
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