MIAO-CHAT
martedì, 1 luglio 2014
MIAO-CHAT
Un professore, grande intellettuale di sinistra, parla della
realtà; non si capisce di quale realtà, sapete perché? La realtà non è, mai,
una definizione al singolare, unica e indiscutibile. Infatti, nei fatti della
reale realtà, si trovano le molteplici realtà della persona intelligente e di
quella ignorante (del giorno e della notte), di quella celeste e di quella
terrestre, di quella onesta e di quella delinquente; della persona umana, di
quella animale e vegetale, della minerale e di quella liquida; dell’aria
semplice e di quella gassosa, della persona povera e di quella ricca, della
padrona e dell’operaia, della nera e della bianca, dell’occidentale e
dell’orientale, dell’europea e dell’anglosassone, dell’africana e dell’arabica,
della palestinese e dell’ebrea, della nordista e della sudista americana,
dell’Australe e degli Arcipelaghi, dei Poli e delle Filippine, del Sud e del
Nord della Terra e così via studiando e meditando. Tutte le realtà, certamente
sono, -a prescindere-, da cambiare. Nel miao-chat Maya titola: “povero brodo
sapientone”. (Tratto dai racconti di Maya).
I L R
I C O
N O S
C E R
E A T
T U A
L E
Qualsiasi tipo di ordinamento politico non salva l’umanità
perché è l’economia che schiavizza l’umano
con il dominio del capitale e il sistema mercato.
-Renzo Mazzetti-
(1 luglio 2014)
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