TUTUTTO
lunedì, 16 maggio 2011
TUTUTTO
Niente muore, tutto esiste sempre, nessuna forza può annientare ciò che una volta è stato. Ogni azione, ogni parola, ogni forma, ogni pensiero caduto nell’oceano universale delle cose produce cerchi che si allargano fino ai confini dell’eternità. La conformazione materiale sparisce solo agli sguardi volgari e gli spettri da essa emanati popolano l’infinito.
INDOVINA L’ INDOVINELLO:
CHI HA SCRITTO CIO' ?
???????????????????????????????
L'AURORA DE LO
SPETTRO
(bozza
per un nuovo giornale)
Lo Spettro,
invisibile, dal carattere impossibile, tutto guarda e ricorda, come
Eolo soffia, nel Tubone spernacchia; sogna: ricerca scientifica –
prevenzione – modelli matematici – telerilevamento- sicurezza –
lavoro - qualità della vita - serenità.Invece il bottale
nel sistema mercato impazza; il sale nelle vasche diluisce ignoranza.Pronto...moda? La
dea moneta sbrana miseri paperoni e nella bassa moderna Babele la
pelle viene ancora percossa dal cuoio in un tam-tam forsennato.L' Uccello
padulo (estintoimpagliato) nell'estremo anelito, con il becco,
indica il misterioso cielo.Esseri ignari
vegetate ridotti a semplici consumatori. Non vedete i ratti grossi
come conigli? Non sentite le urla disperate dei rospi e dei pesci?
Ritornerete a pensare, a parlare, ad' amare? Riflettete: l'Aurora
risorge, dopo ogni sopore.-Renzo Mazzetti-(Febbraio 2011)
(bozza per un nuovo giornale)
Lo Spettro,
invisibile, dal carattere impossibile, tutto guarda e ricorda, come
Eolo soffia, nel Tubone spernacchia; sogna: ricerca scientifica –
prevenzione – modelli matematici – telerilevamento-
sicurezza –
lavoro - qualità della vita - serenità.
Invece il bottale
nel sistema mercato impazza; il sale nelle vasche diluisce ignoranza.
Pronto...moda? La
dea moneta sbrana miseri paperoni e nella bassa moderna Babele
la
pelle viene ancora percossa dal cuoio in un tam-tam forsennato.
L' Uccello
padulo (estintoimpagliato) nell'estremo anelito, con il becco,
indica il misterioso cielo.
Esseri ignari
vegetate ridotti a semplici consumatori. Non vedete i ratti grossi
come conigli?
Non sentite le urla disperate dei rospi e dei pesci?
Ritornerete a pensare, a parlare, ad' amare?
Riflettete: l'Aurora
risorge, dopo ogni sopore.
-Renzo Mazzetti-
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