SABA Bis
venerdì, 23 luglio 2010
SABA Bis
L’opinione pubblica italiana fu vivamente agitata dalla cosiddetta “ Questione romana “, il problema, cioè, dell’unione di Roma all’Italia. Cavour in un discorso del 25 marzo 1861 affermò che “ senza Roma capitale d’Italia, l’Italia non si può costituire “ e tentò di venire ad accordi col papa; ma i suoi tentativi furono nettamente stroncati dal cardinale Antonelli. I governi di destra ( Ricasoli, Rattazzi) e la corrente politica moderata furono, generalmente, rinunciatari ( tale fu, ad esempio, Massimo D’Azeglio ). Sotto il ministero, poi, di Marco Minghetti, la questione romana fece, per l’Italia, un grave passo indietro con la Convenzione di Settembre, stipulata il 15 settembre 1864 con Napoleone III. Questi si impegnava a ritirare le truppe da Roma a patto che l’Italia si impegnasse a non assalire Roma e portasse la capitale da Torino a Firenze.
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