C’E'?
domenica, 27 giugno 2010
C’E'?
Mi dicono che a Napoli c’è il costume, non so se di sempre o
di questi giorni, di ordinare un caffè e pagarne qualcuno in più di quello che
si è preso. Per esempio, quattro persone entrano, si siedono, chiedono quattro
caffè e dicono : Più tre sospesi. Dopo un po’ si presenta un povero alla porta
e domanda: C’è qualche caffè sospeso? Il cameriere guarda il registro degli
anticipi, per verificare il saldo, e dice: C’è. Il povero entra, si beve il
caffè e se ne va, suppongo ringraziando per la carità. A me, questo sembra
bello. Si tratta di una solidarietà spicciola, è vero, ma se questo spirito si
rafforza finiremo per andare al ristorante e pagare due pranzi, entrare in un
negozio di scarpe e pagarne due paia, comprare un pollo e lasciarne due pagati,
e così via. Del resto, sembra che non avremo altro rimedio. Visto che lo Stato
adempie sempre meno e sempre peggio ai suoi obblighi verso i cittadini,
spetterà a questi prendersi cura della società prima di trasformarci tutti,
tranne i ricchi e i ricchissimi, in poveri da elemosinare, e dunque senza
nessuno che ci paghi un caffè. (Meditazione su:-José Saramago-)
PEREGRINATIONIBUS AVIDA EST.
-PLINIO-
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