ISRAELE VI VEDE, DIO NO

ISRAELE VI VEDE, DIO NO

(Raccolta di poesie di Renzo Mazzetti)


IL MIO DIO
(Ricordo da un racconto di Irina)

Le nostre degenerate democrazie,

con a capo avventurieri malavitosi,

sfacciatamente ritornavano ai tempi

dominati da coloni senza scrupoli.

Ai più forti e più delinquenti era tutto consentito.

Perseguitata la legalità

e l'uguaglianza tra le persone e tra le nazioni.

Il suprematismo bianco,

con la religione ebraica e quella cattolica,

aveva affossato il cristianesimo.

I terribili bombardamenti

avevano preso il posto dei feroci leoni,

e il Colosseo insanguinato

si era esteso su tutta la terra.

Le rappresentazioni di genocidio

di popoli indifesi e derisi,

erano la cifra raggiunta dalla criminale religiosità.

Il mio Dio moderno,

corrotto dai privilegi dei potenti governanti,

faceva l'equilibrista;

con insipide e ambigue parole tutti benediceva,

nessun criminale diffidava né scomunicava.

Avevo nostalgia del mio Dio originale e terribile,

che scagliava fulmini e tuoni contro i peccatori;

che scatenava il Diluvio universale

e salvava gli esseri viventi sopravvissuti innocenti.


-Renzo Mazzetti-
(Sabato 14 Giugno 2025 h.15,12)

FIGLI DI DIO
(Ricordo da un racconto di nonna Teresina)

Il sistema irruente e violento assaliva e provocava,

poi, perché si definiva democratico, chiedeva scusa.

Avvenne per gli innocenti Sacco e Vanzetti ma,

per gli innumerevoli crimini contro l'umanità e i colpi di Stato?

Ma a che cosa valeva quando la barbarie era compiuta?

Il capitalismo democratico, esaltato dall'odore del denaro,

dominava su tutto il mondo, ma non era mai soddisfatto,

tramava e provocava continuamente.

Il capitalismo democratico aggressivo

aveva bisogno di liberi mercati e concorrenza,

perché la legge della foresta

perpetuasse il suo dominio basato sull'ipocrisia,

la forza e la guerra.

Albertino guarda di traverso l'orologio che segna l'ora tarda,

chiude la dispensa degli appunti

e detta il compito a casa per dopo le vacanze invernali:

Ricerca dei colpi di Stato da dopo la Seconda guerra mondiale

all'avvento del Covid-19. Buon Natale e auguri per il nuovo anno.

Compagne e compagni buonanotte!

-
-Renzo Mazzetti-
(Giovedì 23 Dicembre 2021 h.16,30)

NETANYAHU GENSERICO E PAPA LEONE
(Ricordo da un racconto di Irina)

Genserico fondò il regno con capitale Cartagine

sottraendo a Roma una importante provincia africana

e poi saccheggiò Roma.

A quei tempi c'era il papa Leone,

Leone come il papa ai tempi di Netanyahu

che conquistava la Palestina

e bombardava i popoli vicini.

Genserico minò l'Impero romano,

Netanyahu, distrutto il popolo palestinese,

eliminò la dignità occidentale.


-Renzo Mazzetti-
(Sabato 17 Maggio 2025 h.15,28)

PAPA CLEMENTE VII SCOMUNICA HALLEY
(Ricordo da un racconto di Vasco)

Le comete sono un fenomeno naturale,

con le leggi di Kepler Johannes (Keplero)

e di Newton Isacco è possibile calcolarne l'orbita

e prevedere se e quando ritorneranno.

Halley Edmund,

studiando la cometa che prese il suo nome,

calcolò che essa riappariva ogni 76 anni circa.

A quei tempi

le comete venivano considerate annunciatrici di guerre,

epidemie, ed anche della fine del mondo,

perciò, il papa Clemente VII (Giulio De' Medici)

scomunicò la cometa di Halley

e la diffidò a non comparire più sulla cristianità.

Il Papa Leone XIV (Robert Francis Prevost)

scomunicò Netanyahu

e lo diffidò a non massacrare più i palestinesi?


-Renzo Mazzetti-
(Martedì 20 Maggio 2025 h.12,45)

OCCUPAZIONE MILITARE SPIETATA

Non era possibile non sapere

Spionaggio e controspionaggio

Feroce occupazione militare

Palestina da sempre è un Lager

Terrorismo non poteva colpire.

Il 7 Ottobre 2023 cosa eccezionale

Non credibile l’ingenua versione

Impossibile cogliere Israele di sorpresa

Niente di niente giustificare carneficina

Israele non consente niente di niente.

Da decenni Israele non consente niente

Niente di niente ai palestinesi oppressi

Oppressi e assassinati nel campo di sterminio

Tutto di tutto è sorvegliato dai soldati

Tutto di tutto è gestito dai coloni armati.


-Renzo Mazzetti-
(Domenica 5 Novembre 2023)

FESTA MACABRA A GAZA

Giovani anni

Benessere

Spensieratezza

Divertimento

Ignoranza.

A due passi

Gaza

Campo di sterminio.

Tortura

Morte

Disperazione

Distruzione

Odio

Cieca ribellione.

Il divertimento

Diventa piombo

Terrore

Morte.

La sabbia accoglie

Il giovane sangue

Giovane sangue innocente.

La morte giovane

Ingiusta

Impensabile

Tremendamente violenta

Per mano dei terroristi

Per colpa dei grandi.

Ancora una volta

I giovani innocenti

Pagano per le colpe dei grandi.

Da una parte e dall'altra

Lo stesso filo spinato

Crimine contro crimine

Crimine contro la giustizia

Crimine contro la libertà

Crimini contro l'umanità.


-Renzo Mazzetti-
(Martedì 10 Ottobre 2023 h.07,45)

NON MUOVE FOGLIA CHE ISRAELE NON VOGLIA
(Ricordo da un racconto di Foresto e la Gazzetta del Barbiere)

E’ accaduta una cosa impensabile

(legge a voce alta Ascanio),

il 7 Ottobre i terroristi massacrano 1.400 persone

e rapiscono oltre 220 israeliani tra soldati e civili.

Israele bombarda Gaza e mentre scriviamo

(precisa la GAZZETTA DEL BARBIERE),

Israele ha ucciso 10 mila civili in 27 giorni.

Fai silenzio, interrompe la lettura Damasco

mentre alza la voce al televisore da dove si sente:

Tutti i sinceri democratici del mondo,

anche gli israeliani protestano contro le azioni scellerate,

disumane, orrende che Netanyahu commette contro i palestinesi.

Interviene Gabrio: se avessimo fatto come sta facendo Israele,

quando da noi c’erano i terroristi neri e rossi,

avremmo ammazzato milioni di italiani e raso al suolo intere città.

Pensate, ribatte Bruno: I palestinesi sono da decenni sorvegliati

e assassinati dall’esercito di occupazione israeliano,

gli impediscono di pescare, di muoversi, di uscire da Gaza,

gli razionano acqua e luce, gli rubano oltre alla terra anche il gas

che è proprio nel mare davanti Gaza.

Sentite, dice Roberto: L’incendio del Reichstag spianò la strada a Hitler,

l’attacco terrorista spiana la strada a Netanyahu.

Foresto, mentre pratica l’antiforfora sulla testa di Anteo, borbotta:

Non muove foglia che Israele non voglia.


-Renzo Mazzetti-
(Domenica 5 Novembre 2023 h.12,31)

FACCIA DOPPIA
(Ricordo da un racconto di Tirella)

Riflettiamo sulla realtà di Dio che ci ha dato la vita

e per salvarci ha chiesto a una sua creatura di essergli madre,

e ha condiviso la nostra povertà.

Oggi più che mai, l’umanità grida e invoca la pace.

Che la diplomazia faccia tacere le armi!

Che le nazioni traccino il loro futuro con opere di pace,

non con la violenza e conflitti sanguinosi!

Leone Detto Comodo,

dopo aver parlato del nulla

in confronto alla terrificante sanguinosa realtà di quei tempi,

tutti benediceva,

nessuno condannava.

Solenne oratoria qualunquistica.

Cristo visse appena 33 anni e fu inchiodato sulla croce come lo fu Spartaco.

La chiesa

(che non scomunicava gli assassini dei moderni Cristo e Spartaco)

ancora viveva da più di 2.000 anni.


-Renzo Mazzetti-
(Lunedì 23 Giugno 2025 h.07,27)

LA PACE SIA CON TUTTI VOI
(Ricordo da un racconto di Bicefalo)

La chiesa sorprende molto,

diceva un giornalista

che non rientrava nell'auspicio espresso,

per la professione informativa,

dal papa nuovo. Eravamo abituati

alla chiesa che benediva la dittatura fascista,

che, dopo la Liberazione, benediva quella democrazia

democristiana poco sincera, ingiusta e ipocrita,

per arrivare alla non democrazia

basata su esclusione e oppressione,

cinismo e bugia di governanti e governativi informativi,

che strumentalizzavano, le parole del papa nuovo.

Papa nuovo agostiniano,

che governanti e governativi informativi

cercavano di interpretare con chiave di lettura falsa.

Eppure il papa nuovo parlava chiaro e corretto.

Piccolo, seppur significativo, esempio concreto:

"La pace sia per tutti voi" esclamò il papa nuovo appena eletto.

Ma, in alcune riproduzioni venne trasmesso:

"La pace sia con voi". Ecco la stortura.

Le parole del papa nuovo

subito censurate fin dai primi giorni.

Alla frase: "La pace sia con tutti voi"

fu censurata la parola "tutti", perché?

I governativi informativi non volevano la pace per tutti.


-Renzo Mazzetti-
(Lunedì 12 Maggio 2025 h.13,03)

PIANTO PER GAZA

Non c'è l'arte

che immortala Gaza

moderna Guernica,

cosa avvenne?

Non solo lacrime

angoscia e sangue

per Spagna Repubblica aggredita,

sangue e distruzione mondiale.

E voi eredi, assassini di Gaza,

noi nei campi di sterminio

a noi dono salvezza

e terra dei senza Stato.

Non siete più Ebrei,

i vostri antichi martiri

si disperano e accolgono nel pianto

le spoglie dei vostri crimini.


-Renzo Mazzetti-
(Martedì 29 Luglio 2014, ore 18)

UMANOIDI

Agli inizi dell'era tecnocratica

avvenne il periodo mediano.

Così definito fu quel tempo

della brutale mutazione umana.

Quotidiano il gioco delle parti

dava le proprie rappresentazioni.

I media normali e sopranormali

coinvolgevano somministrando illusioni.

Dibattiti nei confronti con vane parole

tra insipide cosiddette destre e sinistre.

Non più rappresentanti del popolo

ma falsi attori di spot pubblicitario.

Con le primarie come la democrazia

tutta la realtà divenne metafora vivente.

Il gioco degli strozzini con i differenziali

nelle borse schiacciò gli stati sovrani.

Il tiranno sistema mercato micidiale tumore

con le monete e le valute avviò la mutazione.


-Renzo Mazzetti-
(Sabato 7 Luglio 2012)

DISTRUGGI TUTTE LE ARMI

Se la tua aspirazione prioritaria

è un mondo di pace e di fratellanza,

se desideri veramente la pace

dentro ogni popolo e tra tutti i popoli,

prepara tutto, punto per punto, tutto per la pace.

Se il tuo primo pensiero irrinunciabile

si rivolge alla giustizia e all'uguaglianza,

all'amore per tutti gli esseri viventi

contro ogni tipo di sfruttamento e di prevaricazione,

se desideri veramente la pace, distruggi tutte le armi.


-Renzo Mazzetti-
(Lunedì 24 Marzo 2014)

DICEMBRE

Ricercare il cuore

avvicina al cielo

quassù scrivo

con il pennello-Cometa

coi colori dell'Arcobaleno

un buon Natale

enorme

dall'Alba al Tramonto.


-Renzo Mazzetti-
(17 Dicembre 1999)

Senza il sogno

la vita cosa sarebbe?

Sarebbe una vita

troppo, troppo terrestre.

(R.M.)

- F I N E -


categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.



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