QUALUNQUISMO TRASVERSALE (QT)
QUALUNQUISMO TRASVERSALE (QT)
(Ricordo da un racconto di Tirella)
Il qualunquismo, movimento politico fondato nel 1946 da Guglielmo Giannini e facente capo al giornale “L'uomo qualunque”, si ridusse a una critica che svalutava i sistemi democratici. “L'uomo qualunque” incarnava l'indifferenza, il disimpegno, il disinteresse, il menefreghismo. Sparì dopo due anni. Il qualunquismo apparve dopo gli sconvolgimenti antecedenti l’anno 1946 ma, purtroppo, ricomparve dopo gli sconvolgimenti accaduti a cavallo dell’ultimo decennio del XX° e il primo trentennio del XXI° Secolo. Però c’era una grande differenza tra gli anni intorno al 1946 e quelli intorno agli anni 2000. Intorno al 1946 si consolidava la pace, la ricostruzione materiale e civile, l’avvio della democrazia nella libertà, la partecipazione alla politica dei lavoratori organizzati nei partiti di massa. Intorno al 2000 invece niente di liberale esisteva e la democrazia era degenerata in dittatura di una minoranza che governava per una partecipazione al voto che era meno della metà degli aventi diritto. La democrazia era degenerata per colpa della non partecipazione del popolo all’attività politica e per l’abbandono dei lavoratori dell’impegno politico con l’ambizione di diventare parte della classe dirigente. Tutti si dicevano liberali e democratici invece erano tiranni con l’aggravante dell’ipocrisia e del conformismo. Non si distingueva più la destra con la sinistra. Il mondo veniva distrutto con popolazioni torturate e sterminate. Lo spirito del popolo lavoratore protagonista salvava l’Italia. Il disarmo e lo spirito di coesistenza pacifica salvava il mondo.
-Renzo Mazzetti- (Sabato 28 Dicembre 2024 h.20,35)
VEDI: FINE ESTATE (UMANI SANGUINARI) (Martedì 3 Settembre 2024 h.12,06)
categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.
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