WILLY PERK

WILLY PERK

(Meditazione su: Lotta per la libertà)

Ho lottato con decisione contro il fascismo, che sorgeva in Germania, con la penna in qualità di redattore della stampa dei lavoratori durante il periodo della Repubblica di Weimar e con la parola nelle assemblee. Ho smascherato i signori Krupp, Thyssen, Kirdorf e altri magnati dell’industria tedesca, che mentre diminuivano i salari dei lavoratori e operavano massicci licenziamenti, finanziavano contemporaneamente la banda Hitleriana. Ho appartenuto anche all’Unione di lotta contro il fascismo e ho aiutato con fermezza nel difendere le assemblee operaie e le organizzazioni operaie dagli attacchi dei fascisti. Durante queste azioni di difesa sono rimasto seriamente ferito in uno scontro con fascisti armati. Dopo il 30 Gennaio 1933 il giorno della presa del potere da parte dei nazisti, ho dovuto immediatamente passare alla illegalità, dato che le squadre della morte fasciste mi davano la caccia. Ho continuato la lotta nell’illegalità fino al mio arresto da parte della Gestapo nel 1934. Nel quartiere generale della Gestapo, situato nella Prinz-Albrecht-Strasse, una delle più famigerate prigioni dei fascisti, sono stato sottoposto a torture e più tardi condannato a otto anni di reclusione. Dopo avere scontato la pena, venni immediatamente rinchiuso nel campo di concentramento di Sachsenhausen e liberato nel 1945 dall’armata sovietica quando già i fascisti avevano dato avvio alle marce della morte con l’intenzione di liquidare i detenuti superstiti. Complessivamente dovetti scontare 10 anni e mezzo di detenzione continua sotto i nazisti.

-Renzo Mazzetti- (Mercoledì 7 Febbraio 2024 h.14,06)


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DISTRUGGI TUTTE LE ARMI

Se la tua aspirazione prioritaria
è un mondo di pace e di fratellanza,
se desideri veramente la pace
dentro ogni popolo e tra tutti i popoli,
prepara tutto, punto per punto, tutto per la pace.
Se il tuo primo pensiero irrinunciabile
si rivolge alla giustizia e all'uguaglianza,
all'amore per tutti gli esseri viventi
contro ogni tipo di sfruttamento e di prevaricazione,
se desideri veramente la pace, distruggi tutte le armi.

-Renzo Mazzetti- (Lunedì 24 Marzo 2014)

categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.





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