IGNARI NON DI SINISTRA

IGNARI NON DI SINISTRA

(Ricordo da un racconto di Tommy detto Tom)

Vagavano pieni di sé nei palazzi senza potere. Si sentivano forti e unici. Il privilegio di onorevole senatore presidente politico era un disimpegno a vita natural durante. Qualcuno veniva tenuto presidente, anche dopo morto dettava comportamenti da imitare. Chi comandava veramente erano i debiti da pagare. Perciò gli elettori furono allontanati dalle urne: bastava un solo voto per dichiararsi eletti e vantarsi di rappresentare gli “italiani”. Aspetto bizzarro del periodo dei debiti da pagare era che quelli che si definivano di “sinistra” non sapevano di non essere più di “sinistra”. Tutti i grandi condottieri politicanti non più di “sinistra” erano impotenti finiti nella fossa purgatorio per il recupero delle coscienze perdute. In attesa di superare la condizione di apostata, subivano la dittatura delle privatizzazioni e del libero mercato. Nello stesso tempo il governante di turno, allineava e copriva il governo sotto i debiti da pagare, governanti e non, conformati e normalizzati sotto l’alleanza economica e militare, attenti esecutori degli interessi dei trafficanti delle armi macellavano i lavoratori e assassinavano intere popolazioni.

-Renzo Mazzetti- (Giovedì 28 Dicembre 2023 h.16,43)

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RENDICONTO RIMANDATO

Si è dato malato

Quel vigliacco

Si è dato malato

E

Rimanda rimanda

Aspetta aspetta

Aspetta

Clima politico più adatto.

E no

Non concede

L’amante del nero tempo che fu

Non concede

Non concede

Il dovuto rendiconto.

Quando si comanda

Scialitico senza ombre

Lampada illuminante intensamente

E’ l’universale timone

Per il governante dabbene.

Ma il governante

Vile bugiardo

Violenta l’innocenza

Sugli schermi

Come inerte oggetto

Perfino l’infante reclamizza

Il falso abbraccia l’infante

Con falso abbraccio la farsa tenta

Tenta con la farsa di stimolare simpatia.

-Renzo Mazzetti- (Mercoledì 27 Dicembre 2023)

categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.