MENO ZERO VIRGOLA

MENO ZERO VIRGOLA

(Ricordo da un racconto di Vasco)

Noi non siamo per un partito dello zero virgola e poco più, dicevano i reazionari del XXI° Secolo. Perciò l'Italia arrivò sotto zero gradi al mare e sopra i venti sui monti. Il governante di pece vestita affermava che se non c'erano loro sarebbe stato peggio, e se la prendeva con il povero commissario europeo che aveva la sfortuna di indossare quella grinzosa giacca italiana tirata da ogni parte. Ma... a cosa la nostra situazione sarebbe stata peggiore? Confrontata con gli affogati nelle acque di fossi, fiumi, mari nostri? Perché mai il confronto non lo facevano con quelli che si permettevano, nonostante la guerra in Europa, di regalare l'energia ai paesi onesti e bisognosi? Perché ragionare con il cuore? La matematica misurava il polso reale, però era il cuore che da sempre moltiplicava i battiti incontro al sole dell'avvenire per un futuro di pace. Ai governanti dell'epoca interessava sistemare i propri familiari e sperperare soldi a palate per le armi e per i servi a novanta gradi posizionati, e, sopra ad ogni cosa, godersi la vita alla barba degli assassinati sui posti di lavoro e delle donne brutalizzate e soppresse da uomini imbarbariti.

-Renzo Mazzetti- (Martedì 12 Settembre 2023 h.12,01)


2023 PRIMO MAGGIO CRUMIRO
I governanti oggi lavorano
Fanno la festa ai lavoratori.
Il compagno cielo piange
Vedove sofferenti sono le piazze.
Lo slogan “Lotta dura senza paura”
Non più sostiene la classe operaia.
La speranza nell'animo dell'umanità
L'Inno dei Lavoratori sommessamente canta.
-Renzo Mazzetti- (Lunedì 1 Maggio 2023 h.17,40)

categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.

PASSIONE
in
MADONNE E UMANI
-Giovedì 31 Agosto 2023 h.13,53-




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