ESTATE E INFEDELI
ESTATE E INFEDELI
(Ricordo da un racconto di Therios)
Dalle nostre parti c'era la persecuzione della religione altrui, eclatante fu la repressione delle musulmane che facevano il bagno vestite. Noi, che facevamo il bagno in uno o due pezzettini di costume o in nudo integrale, non eravamo più puliti di quelle sante donne che lo facevano nascondendo il corpo. Andiamo a vedere nelle fotografie e nelle riprese cinematografiche di non molti anni fa, come eravamo nei nostri enormi costumi da bagno con cappello per donna o da uomo. La nostra democrazia negli anni duemila non era unica e buona. Ma l'esportavamo sulla sorridente bocca velenosa della propaganda e su quella nera pece dei colpi di cannone. In casa nostra si perseguitava la povertà e torturavamo i disoccupati, beffeggiavamo (svenandoli con tasse dirette, indirette e accise) lavoratori, pensionati, automobilisti, consumatori appiedati. Nel mare (sfruttato e inquinato dalle nostre irresponsabili attività), per la nostra vergognosa indifferenza, affogavano donne, bambini e ogni genere di disperati. Non eravamo cristiani osservanti, ma criminali guerrafondai trafficanti di armi.
-Renzo Mazzetti- (Martedì 22 Agosto 2023 h.07,28)
PREMATTINAL'Aurora
annuncia il SoleIl
vento allontana lo stellatoLa
strada sterrata riprende fisionomiaI
grilli terminano il loro concertoInsistente
un moscone ronza sul capo. -Renzo
Mazzetti- (21 Agosto 2023)
categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.
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