ROTELLE E ARMAMENTI
ROTELLE E ARMAMENTI
(Ricordo da un racconto di Vasco)
C'era una volta un capo che ebbe una pensata per una didattica che avrebbe stimolato l'apprendimento e sviluppato la parte fantasiosa del cervello. I banchi a rotelle erano il giusto strumento. Insegnavi la geografia, gli studenti posizionavano i banchi in forma tale da rendere plasticamente evidente la località presa in esame. Insegnavi sottrazioni e moltiplicazioni e la classe, senza la tradizionale matematica, si animava gioiosa. Scomparsa la monotonia scolastica si moltiplicò l'apprendimento. Da tutte le scuole si sentivano provenire grandi risate. I bagnanti lamentavano difficoltà negli spostamenti. I soldi per i trasporti pubblici non c'erano? Colpa delle spese inutili. I banchi a rotelle erano i più citati. Le spese per le armi no. Perché? I banchi a rotelle non ammazzavano e non distruggevano, le armi sì. Ma le armi non venivano criticate. La propaganda faceva odiare anche te stesso e, da inconsapevole, diventare un assassino guerrafondaio. Senza le rotelle ti manipolavano come un burattino.
-Renzo Mazzetti- (Domenica 16 Luglio 2023 h.10,58)
DISTRUGGI
TUTTE LE ARMISe la tua aspirazione prioritariaè un mondo di pace e di fratellanza,se desideri veramente la pacedentro ogni popolo e tra tutti i popoli,prepara tutto, punto per punto, tutto per la pace.Se il tuo primo pensiero irrinunciabilesi rivolge alla giustizia e all'uguaglianza,all'amore per tutti gli esseri viventicontro ogni tipo di sfruttamento e di prevaricazione,se desideri veramente la pace, distruggi tutte le armi.-Renzo Mazzetti- (Lunedì 24 Marzo 2014)
categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.
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