COSTE LIBERE

COSTE LIBERE

(Ricordo da un racconto di Ariella)

Il grande alto profondo nordico retroterra d'Europa scatenò l'assalto contro le nostre pregiate coste. I gran figli di grandi alti rappresentanti commissari europei, attorniati dalla corte di piccoli inutili parlamentari consapevoli dei cattivi contanti degli avventurieri assetati di amorali business, espropriarono coste e mari. Dal popolo umano animale vegetale a quello dell'infinita vita invisibile delle spiagge libere e dei parchi naturali, tutti rimasero senza habitat. L'Africa affogava nei mari di sopra. La servitù affogava sui campi di battaglia. Tutti affogavano nel veleno diffuso dal tronfio comando.

-Renzo Mazzetti- (Mercoledì 31 Maggio 2023 h.17,55)

CANTO PENNUTO

Paradiso terrestre
Sveglia meccanica
Preceduta dalla natura.
Sembra interrogare
Quel cinguettio
Non so di chi.
Ci ci ci.
Poi insiste
Ci ci ci e ci ci ci, ci ci?
Si risponde
o gli rispondono
Ci ci ci, ci ci.
Ci ci ci
Stamattina
Così.
Stamattina così
Chiacchierano gli uccelli
Ci ci ci.
Ci ci ci
Oppure
Ci ci ci, ci ci?

-Renzo Mazzetti- (Mercoledì 31 Maggio 2023 h.05,47)

categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.



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