PRONTI (MONTI ACQUE ALBERI ORSI)
PRONTI (MONTI ACQUE ALBERI ORSI)
Dall'opposizione eravamo capaci di risolvere tutti i problemi. Maghi, fate, bacchette magiche, prestigiatori, illusionisti, con accattivanti volti e nomi altisonanti, supportati dalla magnificente propaganda elettorale, diventati governanti, si concretizzava il benessere diffuso e si dava felicità a ogni singola persona, e si restituiva la dignità alla nazione intera rinfrancata dal giogo d'Europa. Invece: Monti ridotti a formaggio gruviera sferravano freddi venti devastanti; mari e fiumi e laghi inquinati e seccati; alberi bersagliati da autisti scorretti venivano abbattuti; orsi che rispettavano le leggi naturali venivano assassinati. Insomma, la colpa era sempre degli altri, mai di noi stessi non partecipanti o elettori di governanti e oppositori; davamo la colpa persino agli affogati da noi non salvati volutamente per reazionaria ideologia. Perché la colpa era sempre altrui? Eppur si bandiva il Reddito di Cittadinanza ma si spendeva in armamenti. Genuflessi a Europa e alleati vari e sospetti, facevamo persino guerra, non per difendere i sacri confini della Patria, ma quelli altrui, altrui interessi. Quali? chissà. Se ne sentivano dire di tutti i colori. Monti acque alberi orsi, insegnavano qualcosa. Chissà. (Ricordo da un racconto di Therios).
VIRUS
RESPINGERE (BUON SENSO CRIMINALE)
(Ricordo
da un racconto di Irina)
“E'
mia!
Gridavano
gli imperialisti colonialisti capitalisti
buonsensisti
in Stati potentemente armati,
lontano
o confinanti con i miseri vicini,
venuti
prima e dopo di ogni idolo
e
del mitico uomo forte di turno.
Dopo
Maometto e Cristo,
dopo
i Cesare e i Carlo Magno
e
i tanti altri nomi scritti nella Storia dai vincenti
citatisi
e esaltatisi, ma, che, a volte,
per
amplificare le proprie gesta,
nominavano
anche le vittime, conosciute e sconosciute,
forti,
ribelli, rivoluzionarie, eroiche, mitiche, pacifiche, sante.
Questa
Terra è mia?
Fu
donata a tutti i viventi.
Creata
immensa con tutto.
Con
tanto di tutto che soltanto appena una telescopica particella,
immensa
particola, forse conosciamo.
Miseri,
vogliamo
capire, per una buona volta, che siamo tutti fratelli?
Questa
donna è mia?
Miseri,
vogliamo
capire, per una buona volta, che siamo tutti uguali, tutti mortali?”.
-Renzo
Mazzetti- (Mercoledì 19 Maggio 2021 h.08,32).
categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.
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