PERSONA UNIVERSALE

PERSONA UNIVERSALE

(nella foto: nonna Teresina con i nipoti Giovanna e Renzo).

PERSONA UNIVERSALE

Albertino prende un libro e legge: una mozione che può essere una prima fase, anche, in un movimento può rilevare che: può verificarsi questo caso: che una parola e così in una parola, una prassi è costretta a ritrovarsi poeticamente discorrendo, adesso poeticamente custodita politicamente discorrendo: e come il sogno di un sogno, anche, se è necessario: per attraversare e inscatolata bene e a lunga conservazione il tempo: e ammetto che ho detto una volta alla (Heller), che la storia può e ho osato dire, allora, crede, deve essere protetta (filosoficamente discorrendo) dentro un involucro di una filosofia della storia, per essere risparmiata dalla storia: e, per intanto, dalla filosofia: e, massimamente poi, dalla storia della filosofia... Albertino alza gli occhi, scruta la scolaresca, nei mille occhi una a una, legge, sogna, immagina, ma, non sa che cosa, la scolaresca pensa, e, se pensa, che cosa pensa. Albertino, assorto appare lontanissimo, poi con voce rauca si esprime con un vicinissimo: bene-bene; un bene-bene più per se stesso che per gli altri. Poi si alza e, eccitato come non mai, a voce tremante alterata e forte, prosegue: Comunista è colui che mai conserva e mai ristagna, è un cervello in movimento continuo, non marcisce nell'ozio, non opprime, è un corpo in lotta continua, e che organizza, è un autonomo cervello che crea, è un corpo autonomo in movimento continuo, è compagno del tempo che scorre inesorabile, è il movimento continuo simile al pianeta Terra che gira su se stesso e intorno al Sole dell'avvenire, è il movimento continuo che fa guerra alla guerra e lotta per pace, lavoro e fratellanza... Costituzione italiana (interrompe una compagna), Costituzione... Albertino con un cenno la zittisce, poi, dopo un lungo attimo, riprende a parlare: bene-bene, dovreste aver capito abbastanza bene, ma si è fatto troppo tardi, e, per la “prova del nove” non c'è il tempo necessario. Per compito a casa: Studio delle poesie di Sanguineti con particolare attenzione a “Per una mozione” dalla quale proporre una vostra prosa scritta ben argomentata, senza limite alcuno, confido nella vostra concreta fantasia rivoluzionaria, mi affido ai sogni personali vostri, ma, a occhi bene-bene aperti, ai sogni dei concreti organizzatori di persone universali. Compagne e compagni buonanotte. (Ricordo da un racconto di nonna Teresina).

PIANTI FAMOSI

Piange l'Occhetto

dopo il disastro.

Piange la Fornero

dopo l'attacco.

Il coccodrillo

piange dopo il pasto.

I saputi presuntuosi

dell'animale sono peggiori.

Il coccodrillo non commette

contro l'umanità un crimine.

-Renzo Mazzetti- (27 Luglio 2018).

categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.

Vedi Poesia EMIGRANTE in CETO MEDIO -Mercoledì 16 Novembre 2022 h.18,40-

RILEGGI:

COMMENTO AL SUONATORE JONES SU PARPERBLOG 19 luglio 2010 h.11,38.

Berlinguer diceva: “ io non ho fatto la scelta della politica; ma quella della lotta per la realizzazione degli ideali comunisti.” (vedi: Berlinguer, attualità e futuro, introduzione di Massimo D'Alema al supplemento dell'Unità 1989). Ci provò Occhetto, poi Veltroni... A stroncare le radici o fare innesti innaturali non muore soltanto la pianta ma quanta vita visibile e non su essa e nella sua essenza viene distrutta? I “salvatori della patria” hanno sempre portato sfortuna agli ultimi e ai lavoratori; hanno sempre sacrificato inutilmente gli entusiasmi dei giovani; la vecchia saggezza però non muore: rifugge le facili scorciatoie personalistiche, continua a percorrere le strade dure ma oneste culturalmente, lunghe e sincere; offro alla riflessione:

PER UNA MOZIONE

una mozione ( che può essere una prima fase, anche, in un movimento ) può [rilevare

che:

può verificarsi questo caso: che una parola ( e così in una parola, una prassi )

è costretta a ritrovarsi ( poeticamente discorrendo, adesso ) poeticamente [custodita

( politicamente discorrendo ): ( e come il sogno di un sogno, anche, se è [necessario):

per attraversare ( e inscatolata bene, e a lunga conservazione ) [il tempo: ( e ammetto

che ho detto, una volta alla ( Heller ), che la storia può ( e ho osato dire, allora,

crede, deve ) essere protetta ( filosoficamente discorrendo ) dentro un involucro

di una filosofia della storia, per essere risparmiata dalla storia: e, per intanto,

dalla filosofia: e, massimamente poi, dalla storia della filosofia ):

e che

la parola, storicamente rimossa, ritorna per proporsi come cosa ( storicamente

discorrendo, proprio ), nel tempo: come spettro ( diciamo pure così ) [postpreistorico:

( e che dunque, in questo senso almeno, è necessaria, oggi, una poesia comunista ):

-Edoardo Sanguineti-