CETO MEDIO

CETO MEDIO

Durante la crisi energetica le bollette esplodevano come le bombe in Ucraina. Tutti i cittadini erano sacrificati, molte attività chiudevano. In particolare, il problema contadino era una tragedia nella drammaticità complessiva. Esplodevano le relazioni tra i salariati e il ceto medio. Ma, passiamo a Togliatti, Albertino apre la dispensa appunti e inizia a leggere e commentare. Il riformismo, tanto nelle sue correnti di destra quanto in quelle di sinistra, non seppe mai prendere una giusta posizione verso gli strati intermedi delle campagne. Legò la soluzione del problema della terra a formule generali, astratte e vuote, non aderenti alla realtà come quella della socializzazione. Nell'azione pratica si comportò verso i gruppi intermedi come se non ne comprendesse le caratteristiche e bisogni, lasciando affiorare errate e pericolose tendenze livellatrici, come se lo scopo fosse stato quello di far diventare tutti i lavoratori agricoli dei braccianti e per questa via portarli per forza al socialismo. Questa posizione era antimarxista, quant'altra mai, e assurda poi, dove le forme di economia agricola individuale, del mezzadro, del fittavolo, del piccolo e medio proprietario, hanno radici profondissime, sono legate alle condizioni del suolo e alla geografia stessa, e spesso sono anche più redditizie della grande azienda. Albertino sposta la dispensa appunti, prende un foglio e detta per il compito a casa: Ceto medio ed Emilia rossa 1946 di Palmiro Togliatti. Studiate con breve saggio scritto. E, importante, sappiate leggere anche negli spazi vuoti, liberate il pensiero. Lo studio dei classici è sempre utile per capire, per meglio cambiare lo stato di cose presente. Compagne e compagni buonanotte. (Ricordo da un racconto di nonna Teresina).


EMIGRANTE
Emigrante
partisti
per terre lontane.
Ed ora
apri le tue orecchie
al suono di lingue sconosciute
parli ma nessuno mai ti comprende
e vedi paesaggi diversi
freddi
lontani dal tuo cuore
dai tuoi ricordi.
Ritornerai ancora?
Ritornerai laggiù
al tuo mare, al tuo cielo
e all'aria calda
a coltivare la tua grassa terra?
-Renzo Mazzetti-
(Dal mio cranio dal mio cuore “10”, Cosenza, Febbraio 1969).

categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.

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-Mercoledì 14 Settembre 2022 h.16,00-


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