ITALIANI CHI

ITALIANI CHI

Buffi presuntuosi ipocriti. Apparivano su tutti gli schermi in tutte le ore diurne e notturne. Sparavano sentenze da ignoranti, e, cattivissimi, per avvalorare le loro argomentazioni, sottolineavano che quel che loro affermavano e pomposamente argomentavano, che quel che dicevano era il volere degli italiani. Italiani, chi? In rete si leggeva: Se paghi con la carta di credito sei un rompipalle, se giri con 5.000 Euro in contanti sei un benefattore e se evadi le tasse sei un patriota, veramente singolare questa scala di valori della destra fatta dai nipotini del fascismo; per la vita, costruire e fare il bene i soldi non ci sono e affamano il popolo. Per uccidere, distruggere tutte le cose e fare il male i soldi ci sono e bombardano per tutto il mondo. Buffi presuntuosi ipocriti guerrafondai che parteciparono alla Terza guerra mondiale con le argomentazioni con le quali il re partecipò alla Prima guerra mondiale, e, il re e fascisti parteciparono alla Seconda guerra mondiale. Italiani buffi presuntuosi ipocriti con l'aggravante del senso unico e ideologica cecità. Perché? Una nazione amica bombardava e massacrava popoli ritenuti non amici, tutti i buffi presuntuosi ipocriti stavano zitti o balbettavano grette argomentazioni, oppure oscuravano le notizie. Una nazione non amica bombardava e massacrava popoli ritenuti amici, tutti i buffi presuntuosi ipocriti in nome degli italiani spendevano montagne di chiacchiere e di armi sottraendo risorse e torturando gli italiani togliendogli addirittura il Reddito di Cittadinanza. Buffi presuntuosi ipocriti parlavano dicendo gli italiani lo vogliono. Italiani, chi? Buffi presuntuosi ipocriti si pavoneggiavano per i voti ricevuti dagli italiani, ma quei voti erano stati dati non certamente per i primi passi intrapresi come governante che mirava essenzialmente alla tremenda vendetta contro i bisognosi nullatenenti a favore dei benestanti possidenti, e, certamente per non fare la Terza guerra mondiale. (Ricordo da un racconto di Tirella).

Renzo Mazzetti: LA POVERTA' E' IL NUTRIMENTO DELLA RICCHEZZA.


VIRUS PALADINO PARZIALE
(Ricordo da un racconto di Bicefalo)

Il futuro si nutre del passato e diviene presente,
è il motto della terza pagina di “Miao!” che riporta,
nel periodo del mortale virus mondiale 2020,
la massima estensione dell'ipocrisia e del freddo tornaconto
praticato della politica internazionale.
Un oppositore, un semplice cittadino residente o straniero,
è colpito e imprigionato in paesi amici
che fanno parte dello stesso sistema mercato
con degli stessi affari e gli stessi redditi
e la stessa alleanza militare?
I democratici europei con gli amici americani ed inglesi,
girano la testa dall'altra parte.
Un oppositore è colpito e imprigionato in paesi non amici o ritenuti avversi?
Eccoli assumere il ruolo di paladini internazionali.
Miao!” conclude: La parzialità praticata verso i diritti umani,
è politica criminale perché gli oppositori, i caduti in disgrazia
e i perseguitati in qualsiasi nazione vanno tutelati e difesi a prescindere.
Il paladino parziale è la massima disonestà,
è la cattiveria che si somma alla oppressione,
è il complice di torture, di delitti e dei suicidi,
è colui che contribuisce alla disperazione di coloro
che si lasciano morire di fame in carcere”.

-Renzo Mazzetti- (Giovedì 3 Settembre 2020 h.10,47).

categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.

Vedi Poesia LAPATRIA in OPIFICIO E STUDIO -Lunedì 17 Ottobre 2022 h.11,01-



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