DIARIO APPUNTI

DIARIO APPUNTI

Governanti imbonitori sempre presenti in rete e in tutte le televisioni propagandavano annunci di leggi capestro per il popolo e poveri cristi; propagandavano annunci di leggi premio per i benestanti benpensanti privilegiati; propagandavano signori non di cuore ma di portafoglio pieno; beffeggiavano la miseria e la sfortuna altrui. Gli amici diventavano più amici, i compagni, al contrario, diventavano non più compagni e tanto più, addirittura, nemici. Primarie democratiche e amici non più compagni. Piangeva il paese rabbrividiva la patria. La sorella al potere perseguitava il popolo tradiva Italia con fratelli e cugini. Governanti sghignazzanti scherzavano nelle televisioni. Pance piene privilegiate ciniche saccenti disumane guerrafondaie negavano la fame, la pace sul campo e nelle coscienze. L'artista aveva il palcoscenico e gli applausi calorosi dell'intelligenza. Il governante aveva la rete per soffocare nel nulla la torturata ignoranza. La terra diventò una Seconda luna, la guerra fu la Terza. Imbonitori governanti propagandisti prime donne, dal baratro Monti all'agenda Draghi, eppoi? Pubblicità. Dopo il diario arrivarono gli appunti. Discorsi a ombrello chiuso infilato tra glutei tremanti e succubi, rassegnati? (Ricordo da un racconto di Therios).

I N V O L U Z I O N E

Urrah! Marx, Lenin, Stalin,

Mao Tse-Tung!

Evviva! Gramsci, Togliatti, Longo,

Enrico Berlinguer!

Viva Napolitano con Monti e Draghi,

Angela Merkel … .

-Renzo Mazzetti- ( 27 luglio 2012 ).

categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.

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