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Visualizzazione dei post da luglio, 2022

FURORE DI POPOLO TANTI BIS

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-palline rosse-. FURORE DI POPOLO TANTI BIS Modernità funesta spazzò via anche spiritualità. Non più santi padri viventi pensionati. Criticare presenti viventi. Lasciare stare santi assenti. Ricchezza sfondata arricchita. Privatizzazione mercato concorrenza nazione disfatta. Doppi santi terreni doppio presidente salvatore profitto moneta repubblica monarchica. Religione morale laicismo? Privilegi ristretti vergognosi. Larghe profonde sofferenti mortali oppressioni. Caos non libertà. Democrazia? Progresso? Tradizione? Sicura barbarie. (Ricordo da un racconto di Pallino ). AMBIVALENZE Il conformismo, addormenta la critica capace di esaminare e giudicare i fatti per stabilire la verità; contribuisce allo sviluppo dell'ignoranza, dell'insensibilità, della cattiveria. La mancanza dello studio dell'italiano, comporta l'apprendimento delle lingue straniere in modo pappagallesco, e fa smarrire tante parole con la conoscenza dei significati indispensabili per la civiltà...

PAROLE MALFIDE

PAROLE MALFIDE La campagna elettorale sommergeva tutti sotto montagne di parole. Parole leggere dette con pesante serietà ingannatrice. Guazzabuglio di parole ammaliatrici mutanti appena il deretano diventato onorevole si sedeva sullo scranno. Molte parole benparlanti non facevano quello che avevano promesso, ma, addirittura, cambiavano casacca anche più di una volta. Molte promesse allettanti non venivano mantenute. Con una mano ti davano due soldi e con l'altra te ne toglievano cinque. Subentrava sempre qualcosa che giustificava il dover fare sacrifici e l'avvento del duce di turno ammantato da salvatore. Ma non era il Salvatore di tutti morto sulla croce, era il salvatore del sistema mercato concorrenza figlio dello statu quo, di prima e ora dell'economia e della guerra. Oh, quanto ingannavano quelle parole! La parola benparlante faceva comunella con la benpensante che sembrava una parola bella invece era legata alla tradizione o alle norme generalmente accettate e non ...

BENPENSANTE

BENPENSANTE Le ideologie sono morte. Ci siamo liberati dei vecchi schemi. Il buonsenso ci guida nelle necessità pratiche. Queste affermazioni erano un concentrato di ipocrisia perché subito dopo i conformisti reazionari tenevano a sottolineare che erano europeisti e atlantisti. Così, anche il buonsenso, diventava ideologico. Era chiaro che l'approccio alle necessità pratiche era quello di una certa visione del mondo, cioè: europeista e atlantista che non erano Bibbia né Corano né Sacri Comandamenti né altre religioni né Disarmo e Pace ad ogni costo. Le ideologie erano morte ma quelle di chi non la pensava come loro, perché le loro, evidentemente, no! Infatti il loro buonsenso diventava rabbiosa contrarietà nel momento in cui altri avversavano il loro europeismo e atlantismo. I truffaldini del buonsenso diventavano arroganti settari seguaci della ideologia del più forte e della criminale disuguaglianza, tutto il contrario del buonsenso vero che agiva con criterio sano e il giudizio...

OCCHI O CERVELLI

OCCHI O CERVELLI I lavoratori del braccio e della mente al centro dell'attenzione. La piena occupazione la grande ambizione. L'ambiente naturale curato più del giardino di casa propria. Il popolo ripiana tutti i debiti... Albertino alza gli occhi dalla GAZZETTA DEL BARBIERE per la squillante interruzione di Nedo che ripete: debiti! dobbiamo fare i sacrifici, dice il benpensante più benestante di tutti noi, ma diventiamo sempre più poveri. Entra Mariolino, in posa teatrale recita: amo il mare in tempesta che alza la bandiera rossa sulla spiaggia. Foresto, mentre taglia i capelli a Eligio, borbotta: occhi di tigre? cervello di Marx è molto meglio. (Ricordo da un racconto di Therios ). CALDO ROVENTE La polvere aspetta Implora la nuvola Aspetta la pioggia Polvere terra bruciata Leggera alta calda Incenerita silenziosa Straziante sofferenza Aspetta la pioggia Come la morte Non quando ma come Nel silenzio profondo Breve canto di merlo Profondo silenzio. -Renzo Mazzetti- (Martedì 2...

ANTICO PREGIATO

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  ANTICO PREGIATO Nella vita l'antico aveva un grande valore sotto tutti gli aspetti. L'antico umano per l'esperienza e la saggezza acquisita nel trascorrere degli anni. L'antico in cui il lavoro era al centro dell'attenzione con l'impegno della piena occupazione che generava il benessere generale l'interesse di tutte le generazioni. L'antico reperto archeologico perché permetteva di conoscere la storia della vita in tutte le sue forme. Poi venne la modernità e tutti diventarono seguaci del nuovo semplice pratico veloce. Furono inventate nuove formazioni politiche. La Costituzione riformata per velocizzare e ridurre il numero dei partiti semplificare il confronto. Con la riduzione della rappresentanza fu dimezzata la partecipazione alle votazioni. Le classi dirigenti però si ritrovarono a non avere più gli strumenti per risolvere i problemi che nel frattempo erano diventati enormi complessi drammatici. I lavoratori erano diminuiti e morivano tre al g...

AGENDA O IDEALE

AGENDA O IDEALE Nei primi anni del XXI° Secolo i personaggi politici si trasformarono in addetti alla raccolta di informazioni, parlatori in lizza su tutti gli schermi. Alle sofferenze di gran parte della popolazione gli agendisti rispondevano con note superficiali, con la volontà di non andare a fondo delle questioni. Il linguaggio espresso con appunti fatti da titoli di coda esprimeva l'incapacità di analizzare e di proporre. Qualsiasi agenda era insufficiente perché riformava soltanto mettendo qualche toppa e non estirpava alla radice nessun male della società, anzi, in molti casi l'aggravava. Le classi da dirigenti si erano involute in classi privilegiate, da protagonisti a semplici comparse. La direzione del mondo era stata conquistata dai fondi moneta. Per ristabilire la democrazia era indispensabile la ragion di popolo, ribaltare completamente il modello di comportamento dominante con la programmazione democratica per costruire un progetto complessivo di cambiamento. Sc...

MANGIAPOPOLO

MANGIAPOPOLO Il grande banchiere Draghi cadde e pianse per l'applauso caloroso. A quei tempi il cuore monetario esprimeva tutto il suo odio contro il popolo. In precedenza il sistema del capitale esprimeva tutto il suo odio contro l'inno che iniziava con avanti popolo. L'odio era lo stesso ma il popolo era cambiato. Quello che cantava avanti popolo era organizzato e aveva l'ideale della riscossa, l'altro era disperato e non partecipava neanche alle votazioni. (Ricordo da un racconto di Tommy detto Tom ). PIANTI FAMOSI Piange l'Occhetto dopo il disastro. Piange la Fornero dopo l'attacco. Il coccodrillo piange dopo il pasto. I saputi presuntuosi dell'animale sono peggiori. Il coccodrillo non commette contro l'umanità un crimine. -Renzo Mazzetti- (27 Luglio 2018). categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe. VEDI: MAGMA -MARTEDI' 12 LUGLIO 2022 h.13,10- VIRUS PATERNALISMO -GIOVEDI' 18 FEBBRAI...

PEZZENTI RITORNI

PEZZENTI RITORNI I figli delle lavoratrici e dei poveri cristi non diventarono più insegnanti, dottori, artigiani, commercianti, liberi professionisti. I lavoratori del braccio e della mente furono estromessi dai compiti da classe dirigente, da rappresentare gli elettori. Il sistema vigente nel XXII° Secolo era ancora impegnato nella ricerca reperti, catalogazione, studio, elaborazione, riscontro prove, stesura relazione finale per illustrare la follia dell'avvento della semplificazione, della privatizzazione, di ogni tipo di liberalizzazione in particolare dell'utilizzo del risparmio privato per il gioco d'azzardo in particolare quello in Borsa. L'esperienza scuola-lavoro aveva negato la conoscenza universale, la spensieratezza, la gioventù, il sogno, il progetto per un personale futuro con la libera scelta degli studi da intraprendere. In estrema sintesi: non più liberi studi per tutti, ma obblighi e pretesti per lo sfruttamento di giovani schiavi, per carpire rispar...

CELERE RIVALE BRUTALE

CELERE RIVALE BRUTALE Tutto diventò frenetico. Il vivere quotidiano inferno, girone XXI° Secolo. Corsa con i secondi, concorrenza, profitto esclusivo per pochi, miseria per molti. L'informazione polemica, l'opinione setta personale in cui la presunzione esaltava l'egocentrica certezza della propria ragione nella critica delle altrui azioni. Tranquilli e in pace, sterilità d'idee creative, tumulto della passione, amore, procreazione, mancanza di riflessione, fermarsi un momento, punti di domanda: Che cosa faccio? Dove ho sbagliato? Cosa facciamo? Competizione e concorrenza, il vivere civile involuto. La guerra quotidiana, guerra diffusa dentro se stessi, contro i loro simili, contro gli animali, contro l'ambiente naturale, guerra e distruzione, immature morti. La follia imperava, nessun ravvedimento, nessuna cura? Chi aveva l'atomica faceva quello che voleva e terrorizzava i vicini. Diceva: io ho l'atomica, tu non la devi avere. Se anche tu l'avrai o pe...

INFORMARE

INFORMARE Trasmettere notizie era un potere potentissimo. La notizia fotografata e pubblicata tradotta con parole scritte. La notizia strumentalizzata e pubblicata stravolta dall'opinione personale. La notizia evidenziata nella parte ritenuta utile e pubblicata con una compagna propagandistica per promuovere desiderata. La classe dirigente aveva abdicato ma continuava a vivere con privilegio. La politica aveva perduto la capacità di analizzare la realtà e costruire un programma complessivo con l'obiettivo di superare l'involuzione del sistema. L'unica organizzazione che funzionava era quella della finanza, della tutela dell'interesse del denaro fine a se stesso. Difatti la ricchezza diventava sempre più ricca, ma, estremamente selettiva, inumana, ne usufruiva un numero sempre più ristretto di persone. Il fallimento della poliarchia era evidenziato dagli appelli all'uomo della provvidenza figlio del portafoglio. La politica senza ideali, infantilità piangente in...

FURBERIA FURFANTINA

FURBERIA FURFANTINA Salari troppo bassi? Eppur dicevano che con la riforma della “Scala mobile” ci si guadagnava. Fatto era che tutti i costi aumentavano, la povertà dilagava. Draghi si mise a fare il permaloso. Le regole dei fondi moneta non erano quelle della democrazia se pur parzializzata, chi andava con il più forte per male generale permaneva nella posizione privilegiata. La politica parlamentare era una democrazia particolare, un voto in più di chi non la pensava come te, e eri più libero di prima di fare quel che volevi. Fare il prezioso aumentava il valore di chi non ascoltava gli ultimi e restava senza chi non si omologava e rompeva. (Ricordo da un racconto di Vasco ). QUALUNQUE BALORDAGGINE (Ricordo da un racconto di Maya) “ Il popolo, (nell'ottocento in cui non esisteva nessun partito) non poteva intervenire negli affari pubblici. Oggi, la persona estranea alla politica che non frequenta riunioni di partito, si ritiene indipendente anche se inconsciamente soggiace a m...

PASSATISMO

  PASSATISMO Distruggemmo i partiti, i sindacati, le associazioni sportive e culturali, le biblioteche, i cinema, le sale da ballo, le scuole. Aggregazioni, partecipazioni senza fine di lucro furono distrutte, con esse, perciò, fu distrutta anche la prevenzione dal male ambientale e sociale. Il serio impegno e la spensieratezza del lieto vivere con scopo per realizzo di bene collettivo affossato nel baratro minacciato. Non più re, imperatori, duce, uomini forti per i quali morire da eroi invasati seguaci o ribelli avversi, ma il salvatore di turno che l'assillante propaganda del sistema bancario mondiale faceva adorare dagli oppressi poveri vigliacchi ignoranti paurosi. Non era il salvatore figlio di Dio morto sulla croce per noi. Era il salvatore degli interessi del Denaro che faceva vivere in povertà e morire di fame miliardi di persone, distruggeva la natura per la carta moneta. (Ricordo da un racconto di Maya ). PADRE NOSTRO (Ascoltando il grande Draghi) Il padrone aveva una...

EVERSIONE IPOCRITA

EVERSIONE IPOCRITA Tra servire lo Stato e servire il Popolo la differenza era enorme. Repubblica fondata sul lavoro o sui Lavoratori? La vaghezza della parola “lavoro” consentiva, nel paese ritenuto libero e democratico, il dominio dell'apparenza. Infinità di leggi e regolamenti appesantivano ogni aspetto del vivere quotidiano, amplificavano ingiuste disuguaglianze, privilegi. Al colmo dell'ipocrisia, dicevano che lo Stato non entrava nelle dinamiche politiche e nelle beghe socio-economiche, però sembrava una Repubblica coloniale stile Impero, una Monarchia ottocentesca. Perfino la volontà di istruirsi delle giovani generazioni era osteggiata perché non si poteva studiare la materia desiderata. Sabotaggio culturale tramite elaborazioni che ostacolavano l'avvento dei lavoratori e demolivano la Nazione. (Ricordo da un racconto di  Rita ). VOGLIO STUDIARE QUEL CHE MI PIACE (Ricordo da un racconto di Therios) “ Ignoranza è la condizione di colui che non sa; è la mancanza d...

SPADRONEGGIO

SPADRONEGGIO Si definivano servitori dello Stato. Erano incoscienti sfruttatori di se stessi, oppressori del popolo sovrano. Una volta le parole erano pietre, dopo diventarono materiale indefinito, leggerissimo. Le parole del XX° Secolo volteggiavano ma ancora colpivano, quelle del secolo successivo volteggiavano e basta, ma facevano molto più danno: disastri umani e ambientali senza rimedio. Allora? Regressione. L'Ottocento? Peggio! L'ignoranza lenta aveva degli argini, permetteva il tempo necessario per rimediare, per costruire gli argini di contenimento e la riscossa del popolo. La moderna ignoranza complessa scaturita dalla semplificazione dell'istruzione pubblica e dalla velocità della diffusione delle parole? No! Non permetteva né paura né ignoranza. (Ricordo da un racconto di (Ricordo da un racconto di Bicefalo ). VIRUS IMPIETOSO (Ricordo da un racconto di Therios) “ L'uomo, contaminato dal sistema mercato e concorrenza, soffocò i battiti del cuore, perse sapie...

MAGMA

MAGMA Il fallimento del sistema vigente era evidente. La sovranità appartiene al popolo? Macché. Alle votazioni partecipano, poco più o poco meno, la metà degli aventi diritto. Ovvio. Le leggi elettorali rifatte con il solo scopo di escludere l'opposizione al sistema economico dominante e mantenere i privilegi per il tornaconto di prepotenti e presuntuosi che volevano essere rieletti più facilmente. La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto, la donna lavoratrice ha gli stessi diritti e a parità di lavoro le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore? Macché. Quanti sono i disoccupati? Quante sono le quotidiane vergognose discriminazioni? Quanti gli omicidi sul lavoro? La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica, tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della nazione, tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo? Le statist...

IL RISCATTO DEL LAVORO

IL RISCATTO DEL LAVORO Su fratelli, su compagne, su, venite in fitta schiera: sulla libera bandiera splende il sol dell'avvenir. Nelle pene e nell'insulto ci stringemmo in mutuo patto, la gran causa del riscatto niun di noi vorrà tradir. Il riscatto del lavoro dei suoi figli opra sarà: o vivremo del lavoro o pugnando si morrà. La risaia e la miniera ci han fiaccati ad ogni stento come i bruti d'un armento siam sfruttati dai signor. I signor per cui pugnammo ci han rubato il pane, ci han promessa una dimane: la dimane si aspetta ancor. Il riscatto del lavoro dei suoi figli opra sarà: o vivremo del lavoro o pugnando si morrà. L'esecrato capitale nelle macchine ci schiaccia, l'altrui solco queste braccia son dannate a fecondar. Lo strumento del lavoro nelle mani dei redenti spenga gli odii e fra le genti chiami il dritto a trionfar. Il riscatto del lavoro dei suoi figli opra sarà: o vivremo del lavoro o pugnando si morrà. Se divisi siam canaglia, stretti in fascio sia...

PRIMO CONTATTO

PRIMO CONTATTO La Libera Democratica Costituzione, antimonarchica (Referendum popolare) e antifascista (Resistenza), assegnava al popolo la proprietà di tutto l'ossigeno, di tutta l'acqua, di tutta la Terra sopra e sotto. Perciò la promozione delle privatizzazioni, approccio per usare le risorse naturali (con qualsiasi motivazione religiosa, culturale, economica, sociale, politica, ideologica) per sfruttare ossigeno, acqua salata e dolce, terra e sottoterra, era, sicuramente e senza dubbio alcuno, illegittimo, era un crimine contro l'umanità dipartita, un crimine contro quella ancora vivente e un crimine contro quella umanità ancora da concepire. Insomma, cioè, inventare un profitto da realizzare, da massimizzare con il sistema mercato e concorrenza anche con lo sfruttamento delle risorse naturali, era il massimo del crimine dei crimini contro l'umanità. (Ricordo da un racconto di Maya ). LA   PATRIA Madre o azienda? Madre che cura dai suoi figli curata o azienda che ...

ANFITEATRO UCRAINO

ANFITEATRO UCRAINO Le macchine mangiatrici di soldi ritennero non più sufficiente l'antico gioco d'azzardo. Il Lotto il giorno di Sabato e il Calcio nel pomeriggio domenicale persero meraviglia e pregio. Il valore del risparmio personale e i ricavi dell'impresa lavoratrice carpiti alla sacralità della proprietà privata, l'ordinamento pubblico sottrasse patrimoni collettivi, insomma, tutte le risorse di tutti furono gettate in pasto alla schifezza del gioco di Borsa. Identità culturali e linguistiche conformate all'interesse dell'interesse monetario. La guerra di Ucraina esempio della degenerazione del sistema, la pratica della rapina. (Ricordo da un racconto di Irina ). EXTRA (Ricordo da un racconto di Ariella) “ La paura impera anche per la lingua. Lingua di vitellone? Bollita, sbucciata, fatta a fettine, ricoperta con fine battuto d'aglio e prezzemolo in olio extra vergine d'oliva? Lingua latina recitata nella vecchia chiesa? Lingua operaia cant...

PERSI E FALSI

PERSI E FALSI L'educazione semplificata e sbagliata raggiunse il culmine nel XXI° Secolo. La perdita di curiosità e capacità di comprendere e scrivere una frase fu sostituita dal gioco animato della realtà virtuale. Spesso in passato gli uomini hanno tradito la patria e i cari genitori per cercare di sfuggire ai templi dell'Acheronte, scriveva Lucrezio. Smesso di studiare la Terra sopra e sotto, l'animo, lo spirito, diventarono vanesi incapaci di formulare “perché”. Chi era Antonio d'Achiardi? E Dante? Diventammo consumatori di scatolette e produttori di scatologie. (Ricordo da un racconto di Vasco ). IL TRIONFO DEI PAPERONI (Ricordo da un racconto di nonna Teresina) “ Nell'epoca della Metafora della democrazia, dove la Ciarla regnava, il tozzo del pane perse significato e valore. Tutto ciò che era legato alla terra naturale, al lavoro manuale e all'azione materiale, fu considerato vecchio e inusuale, addirittura sconveniente e troppo lento, da annienta...