BENPENSANTE

BENPENSANTE

Le ideologie sono morte. Ci siamo liberati dei vecchi schemi. Il buonsenso ci guida nelle necessità pratiche. Queste affermazioni erano un concentrato di ipocrisia perché subito dopo i conformisti reazionari tenevano a sottolineare che erano europeisti e atlantisti. Così, anche il buonsenso, diventava ideologico. Era chiaro che l'approccio alle necessità pratiche era quello di una certa visione del mondo, cioè: europeista e atlantista che non erano Bibbia né Corano né Sacri Comandamenti né altre religioni né Disarmo e Pace ad ogni costo. Le ideologie erano morte ma quelle di chi non la pensava come loro, perché le loro, evidentemente, no! Infatti il loro buonsenso diventava rabbiosa contrarietà nel momento in cui altri avversavano il loro europeismo e atlantismo. I truffaldini del buonsenso diventavano arroganti settari seguaci della ideologia del più forte e della criminale disuguaglianza, tutto il contrario del buonsenso vero che agiva con criterio sano e il giudizio sereno e giusto. (Ricordo da un racconto di Vasco).

VIRUS PALADINO PARZIALE
(Ricordo da un racconto di Bicefalo)
Il futuro si nutre del passato e diviene presente,
è il motto della terza pagina di “Miao!” che riporta,
nel periodo del mortale virus mondiale 2020,
la massima estensione dell'ipocrisia e del freddo tornaconto
praticato della politica internazionale.
Un oppositore, un semplice cittadino residente o straniero,
è colpito e imprigionato in paesi amici
che fanno parte dello stesso sistema mercato
con degli stessi affari e gli stessi redditi
e la stessa alleanza militare?
I democratici europei con gli amici americani ed inglesi,
girano la testa dall'altra parte.
Un oppositore è colpito e imprigionato in paesi non amici o ritenuti avversi?
Eccoli assumere il ruolo di paladini internazionali.
Miao!” conclude: La parzialità praticata verso i diritti umani,
è politica criminale perché gli oppositori, i caduti in disgrazia
e i perseguitati in qualsiasi nazione vanno tutelati e difesi a prescindere.
Il paladino parziale è la massima disonestà,
è la cattiveria che si somma alla oppressione,
è il complice di torture, di delitti e dei suicidi,
è colui che contribuisce alla disperazione di coloro
che si lasciano morire di fame in carcere”.
-Renzo Mazzetti- (3 Settembre 2020).

categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.

VEDI:

FURBERIA FURFANTINA -DOMENICA 17 LUGLIO 2022 h.12,28-


Commenti

Post popolari in questo blog

PALESTINESI GENOCIDIATI (RACCOLTA DI POESIE)

ATOMICHE CAFFE' SOSPESO (RACCOLTA DI POESIE)

IL BICEFALO E LE DIMENTICANZE TRA LE RIGHE