MISEREVOLE

 

martedì, 19 novembre 2019

MISEREVOLE

MISEREVOLE
Grattato a mo’ di ostia il tartufo
(dei tartufai del Mugello)
s’adagia sulle linguine dal verde
acqua di sorgente con 5 e poco più
di minuti cuoce e calda calda umida
scodellata annaffiata dall’olio nuovo
di Novembre diciannove di Legnaia.
La televisione purtroppo dimenticata accesa
l’attenzione rapisce con violenza:
il bimbo scoppia in pianto d’angoscia
la mamma s’asciuga la lacrima rabbiosa
il nonno smorza una inedita bestemmia
il padre il telecomando afferra e schiaccia.
La frittata però è ormai fatta e l’omaccio
con la bava alla bocca tutti però l’hanno visto
e per quella voce nello sforzato diventata urlo
sentito in anonimo incompreso disastrato rumore
getta il pauroso scompiglio in quasi disperazione
e il tartufo mugellano della ricerca artistica canina
e la quasi scienza va a farsi quasi benedire per l’inetto.
Il disperato di sinistra si definisce ma non così è definito
ma come incapace qualunque a questo punto è conosciuto
e da tutti è scansato e deriso famoso per le urla e la bava
spaventapasseri nature e spaventatore di famiglie e futuro.
Tal di quel democratico qualsiasi generico liberal-riformista
progressista? pagliaccio leccapiedi del sistema mercato fallito
fallito paladino tenta d’incantare i più deboli ma rafforza i più forti.
E l’acqua naturale ribelle mostra il moderno diluvio parziale.
Continuate a questo modo nel moderno diluvio universale?
Urla e si dimena con la bava alla bocca gesticola isterico
grande politicante illuso politico con rabbia sbatte i pugni
politici o ubriachi come nell’osteria? Invasato capo politico
politico minimo il podio fa traballà e il leggìo si frantuma
sotto i colpi forsennati non di pugno del saluto proletario
non del ribelle segno redentore, e tu, fratello Arno, irruento
scorri e porta via, e portaci via, perché siamo vandali, vandali
e crimini contro l’umanità con l’aggravante mostruosa, mostri
suicidi dell’Ideale e tuoi uccisori ignoranti venduti e vili traditori,
benestanti e ricchi di soldo, miseri traditori d’Ideale e di futuri
di giovani entusiasmi e vetuste speranze e di singoli sogni.
Non più lotta di classe scegliesti povero e vil ma il tuo viver bene
e il più che puoi “alla giornata” massima tua inconsapevole
da sottopovero senza la dignità del vero povero ricco di tutto
di tutto il tuo tradito e che mai, miserevole, nel tuo ignorare,
mai sapresti.
-Renzo Mazzetti- (17 Novembre 2019).

Vedi:

IL MIO PRIMO POST (PROFETICO)

PRIVATIZZAZIONE E RISPARMIO ENERGETICO


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