IL SUONO DELLE POLTRONE

mercoledì 28 maggio 2014

IL SUONO DELLE POLTRONE

Nel periodo in cui l'intelligenza è sostituita dall'abile addestrata velocità e il valore internazionale della carta moneta affossa quello della dignità dell'uguaglianza dell'umanità, gli esseri viventi non più nascono e vivono amando. Il sistema mercato con lo scientifico clonare è diventato l'apparire artificiale come nell'arte del comunicare; la dimenticanza fa del politicastro uno Statista e del voltagabbana un traditore d'Ideali e del politico un eroe che si eguaglia ai Santi del Popolo. Il suono delle poltrone, -esosamente remunerate-, attira le piene ambizioni dei giovani benestanti nel regime dell'egotismo dove la vanità sviluppa e attira la bassezza dell'incoscienza collettiva. Fondamentale è negli schermi metafora apparire per nascondere la realtà e di astinenza intellettiva e di fame corporale far morire ignaro e felice nell'angoscia l'illuso servo tubo consumatore. (Ricordo da un racconto di Ariella).

COOPERARE
Cooperare significa
operare insieme per un fine.
Cooperare significa contribuire
aiutare altri in un'opera.
Cooperare
non pagare pubblicità.
Cooperare sano produrre
uguali e insieme.
Cooperare e mangiare
tutti e bene.
Cooperare non più iva
non più pubblicità.
Cooperare con i costi veri
prezzi leggeri.
Cooperare con i nostri
in armonia con l'aldilà.
E Danilo vivrà a Castelfranco
democristiano supino nell'eternità?
-Renzo   Mazzetti-
(mercoledì 28 maggio 2014)

Vedi: 

LA COOP SEI TU (24 settembre 2010) ; 

 IL SONNO PROFONDO (22 maggio2014).  



Commenti

Post popolari in questo blog

PALESTINESI GENOCIDIATI (RACCOLTA DI POESIE)

ATOMICHE CAFFE' SOSPESO (RACCOLTA DI POESIE)

IL BICEFALO E LE DIMENTICANZE TRA LE RIGHE