DOGMA RAZZIA (POESIE DI RENZO MAZZETTI)
DOGMA RAZZIA (POESIE DI RENZO MAZZETTI)
CONTRADDIZIONI
Dalle
contraddizioniil
frutto di nuove verità.-Renzo
Mazzetti- (1966).
ALBERO
Rumore
di fogliesecchecadute
dall'alberoormai
spoglio.Nudoal
freddo invernole
sue radicinasconde
nella terra.Come
mortonon
sente né vento né geloné
le leggiere zampedi
un passerottoche
cerca il fogliame verde.
-Renzo Mazzetti- (Dal mio cranio dal mio cuore “10” -Febbraio 1969, Cosenza).
UN CUORE
Un
cuorebatte
nel corpo vuoto.Non
più il sangueriscalda
le membra vizzema
il cuore battebatte
l'aria!Il
sangueseminato
dalle feritedagli
amori lasciateha
riempito le impronteche
una vitaper
il proprio camminoriuscì
ad imprimere.La
terraspugna
mai saziaha
assimilatoquelle
orme ricolmee
al mattinosolo
v'è rimastoquel
colore rossoche
brilla al sole.Rugiada
della notteche
al giorno fugginasconderai
per la cecitàagli
occhi donatada
un sole troppo vivole
immagini dei ricordi.-Renzo
Mazzetti-
(“Il lauro d'oro i Portici” Ed. Mondo occulto, Maggio 1969).
PRECIPITA IL MONDO NELL'UNIIVERSO
Il
mondo precipita nell'universoe
ora non è più rotondocome
quando girava lassùintorno
a se stesso.E'
divenuto più snelloed
elastico fa mille smorfiee
sorride per la genteche
testarda ancora si tienestrettamente
salda alle sue code.La
sciocca lunafinalmente
più non si vedee
le paroledette
al suo chiarorepiù
non si ripetono.Esistevano
tante e tante coseed
ora sono rimaste lassùdove
rimaneva attaccato il mondoe
girano per inerziacercando
di attirare vecchie attenzioni.Solo
una fantasia perfidapuò
pensare ancora a quelle coseche
sono state lasciate perché inutili.Uno
stato affettivopiuttosto
violentoprovoca
nella memoriarimasta
lassù imprigionataun
sentimento di angoscia e ripugnanza.
-Renzo Mazzetti-
(Verso Levante, poesie del mio autunno caldo. Bologna 2009).
IDEE
Il
peso di questa ariasostiene
le ideeche
vivono cibandosi di menti.Rimangono
crani vuotie
le idee volano da altri cranicibandosi
di altre nuove sostanze.Le
menti vuotedondolano
dentro ai crani vuotie
le idee rimangono sospese, appesantite.Delle
bocche si apronomangiano
queste ideee
gli stomachi si gonfianoma
i crani rimangono vuoti.Dei
pupazzisi
vanno a poco a poco formandomentre
le idee si moltiplicanovivendo
staccate dalle mentiche
cercano invano di afferrare.Le
pupille degli occhisono
formateda
innumerevoli puntini luminosiche
si confondono con altri puntinisostenuti
dal peso di questa aria.
-Renzo Mazzetti-
(Verso Levante, poesie del mio autunno caldo. Bologna 2009).
CENSURA ELETTRONICA
(Ricordo da un racconto di Irina)
“La
dittatura finanziaria mondialeaveva
colpito la sovranità degli Stati.I
governanti giocavano a fare i grandi politici,ma
erano fantocci al soldo di Borse Mercato Concorrenzae
legiferavano a favore dei pochissimi ricchia
scapito dei tantissimi poveri.Superato
il concetto di amor di Patria,esaltato
il pragmatico buon sensoe
applicata l'ideologia del regime democratico liberistacon
la degenerazione morale definita del “Meno peggio”,la
Costituzione democratica repubblicana antifascistafu
distrutta e ogni ganglio dell'economianon
funzionava nell'interesse generale.Perfino
la Pubblica istruzione era semplificata e,sbarrata
alle volontà di studio dei giovanicon
le criminali soglie d'accesso,produceva
l'ignoranza complessa.Le
leggi elettorali fatte su misura per mantenere lo status quo,con
le famigerate soglie d'accessoavevano
causato l'abbandono della partecipazione democratica,perché
poco più o poco meno,alle
votazioni partecipava la metà degli aventi diritto.La
difesa della nazionenon
era più affidata al popolo ma a mercenari militari.Per
le problematiche tra Statinon
si discuteva per trovare accordi con reciproco vantaggio,ma
si ricorreva al conflitto denominato terza guerra mondiale a zone.Le
spese per gli armamenti aumentavano a dismisurasottraendo
risorse agli altri settoriche
riguardavano la salute e lo sviluppo mentale,civile
ed economico delle popolazioni.La
libertà di costruirsi una opinione personale consapevoleera
minata dal bombardamento mediatico.Dei
pupazzi si formavano con gli occhi fissati su tutti gli schermi.La
metafora della democrazia e della libertàsi
sommava al non vivere realmente.Qualsiasi
parvenza di pensiero autonomo veniva subito repressa.Quando
ti connettevi con la persona che il controllo voleva isolareperché
aveva espresso qualche riflessionenon
gradita al cervello elettronico mondiale,sullo
smartphone appariva la scritta: “Numero non consentito”.
-Renzo Mazzetti- (Giovedì 24 Marzo 2022 h.09,50).
GUERRA TRES
(Ricordo da un racconto di Ariella)
“Il
dominatore sistema mercato-capitale-profittosempre
e comunque prepara, con le guerre localidette
“a pelle di leopardo”, la terza guerra mondiale.La
vendita di armi è molto redditizia, però deve dare di più.Le
macchine che gestiscono i modelli matematici dei giochi delle Borsesono
state chiare: “Un'altra guerra mondiale o un ordine economico
umano”.Giammai!
gridarono in coro gli umanoidicon
tutte le loro artificiali protesi meccaniche.Gli
umani sarebbero troppo sensibili al richiamo del sentimento d'amoree
di fratellanza tra di loro e alle affettuosità vegetali e animali;con
cure e attenzioni salverebbero l'umanità con tutta la Terra”.
-Renzo Mazzetti- (Lunedì 11 Novembre 2019 h.07,36).
UMANOIDI
Agli
inizi dell'era tecnocraticaavvenne
il periodo mediano.Così
definito fu quel tempodella
brutale mutazione umana.Quotidiano
il gioco delle partidava
le proprie rappresentazioni.I
media normali e sopranormalicoinvolgevano
somministrando illusioni.Dibattiti
nei confronti con vane paroletra
insipide cosiddette destre e sinistre.Non
più rappresentanti del popoloma
falsi attori di spot pubblicitario.Con
le primarie come la democraziatutta
la realtà divenne metafora vivente.Il
gioco degli strozzini con i differenzialinelle
borse schiacciò gli stati sovrani.Il
tiranno sistema mercato micidiale tumorecon
le monete e le valute avviò la mutazione.
-Renzo Mazzetti- (Sabato 7 Luglio 2012).
MASSA ALLUCINATA
(Ricordo da un racconto di Vasco)
“Karl
Marx evidenziava la mancanza di spirito nella societàe
denunciava l'uso della religione per rimbambiree
meglio dominare il popolo. Poi,per
allontanare i lavoratori del braccio e della mentedall'impegno
politico, si diceva che organizzarsicon
i comunisti era “portare il cervello all'ammasso”.Intanto
il sentimento popolare degenerava,aggredito
e corrotto dalle droghe vere,offuscava
anche l'immagine e somiglianza al Signore.Il
libero arbitrio, non per vivere liberi e al meglio,ma
per uccidersi e seminare morte.Eppure
il retrogrado addossava:a
Dio le “calamità naturali”; al mercatoe
alla concorrenza l'alto “spraid”,al
periodo sfortunato in borsa i tassi d'interesse strozzini.Invece,
al contrario, le distruzioni ambientalie
l'estinzione degli animali,i
sacrifici causati dalla finanza privata e pubblicaerano
dovuti esclusivamente alle maligne azioni dell'uomo.
-Renzo Mazzetti- (Venerdì 23 Luglio 2021 h.11,37).
DISTRUGGI TUTTE LE ARMI
Se la tua aspirazione
prioritariaè un mondo di pace e
di fratellanza,se desideri veramente
la pacedentro ogni popolo e
tra tutti i popoli,prepara tutto, punto
per punto, tutto per la pace.Se il tuo primo
pensiero irrinunciabilesi rivolge alla
giustizia e all'uguaglianza,all'amore per tutti
gli esseri viventicontro ogni tipo di
sfruttamento e di prevaricazione,se desideri veramente
la pace, distruggi tutte le armi.
-Renzo Mazzetti- (Lunedì 24 Marzo 2014).
POESIA GUERRA E LOBBY
(Ricordo da un racconto di Tommy detto Tom)
“Tutte
le guerre erano guerre civili,perché
gli umani appartenevano allo stesso generela
cui patria era la Terra, che non amavano.La
storia degli uomini era intrisa del sangue dei viventie
distruzioni ambientali. Insomma, gli umani erano assassinidella
patria, degli animali e di loro stessi. Eppure,narravano
di essere stati creati da Dioa
Sua immagine e somiglianza, ma Gesù,mandato
sulla Terra per redimere,fu
inchiodato e ucciso sulla croce. Dio!Dio,
troppo buono, lasciò agli umani il libero arbitrio.Guerra
e non coesistenza pacificacon
la cura degli esseri viventi e del pianeta,ma
inferno dei viventi.I
commessi viaggiatori del XXI Secolo,presidiavano
i palazzi del potere per vendere gli armamenti,perché
facevano circolare tanti soldi, mance, regalie, provvigioni.Soldi
sottratti alla vita, al benessere delle popolazioni.Gli
avventurieri si fregavano le mani, in particolare,alla
vista delle distruzioni,perché
avrebbero venduto altrettante armi e munizioni,guadagnato
nelle ricostruzioni”.
-Renzo Mazzetti- (Mercoledì 9 Marzo 2022 h.12,28).
NUCLEARE INTELLIGENTE
(Ricordo da un racconto di Therios)
“La
pazienza è rivoluzionaria,ma
la rivoluzione avviene quando viene persa.Poi,
c'era una volta il creato.C'era
la Terra, la donna, l'uomo, il serpente, la mela.Frutti
animali umani, nel libero arbitrio, tutti uguali.La
foto della pecora nel boscodistrugge
l'idea che fu l'umano ad inventare la macchinasempre
più capace e non intelligente,che
qualche dotto schiavo volontario addirittura volle creativaperò
la costruì e l'illuse. Le idee, nella macchina creativa,imposero
il concreto irreale nelle versioni di umanosogno
felice e/o di incubo, ma, in ambedue restò il segnale surreale.La
Terra esplose e le particelle impazzite, disperse nell'universo
reale:Storico
contemporaneo, cercavano qualche cosa di passato,di
identità atavica a cui aggrapparsi.La
divina pazienza innocente sperava nella nucleare intelligente”.
-Renzo Mazzetti- (Venerdì 8 Dicembre 2017 h.08,51).
VIRUS CIUFFO GRANDE CHERNOBYL
(Ricordo da un racconto di Irina)
“Il
misero ignorante riccone,che
non aveva niente a che farecon
la sublime creazione di Paperone,ebbe
la grande politica affaristica intuizionemirata
alla sua rielezione: replicare similmentela
tragedia di Chernobyl, ma l'ignoranzanon
era in grado di ipotizzare chetutti
i grandi fatti della storia si presentano,per
così dire due volte, la primacome
tragedia e la seconda come farsa.Chernobyl?
Sì, perché i sabotaggi dietro le linee nemiche,dai
tempi del “cavallo di Troia” si sono dimostratiil
colpo impensato senza rischi con il massimo dei profitti.Ma,
l'ideazione originale fu del grande Nessuno,non
certo della grande quanto puerile nullitàche
Ciuffo Grande esaltava nell'era 2020 (d.C.)con
moderni cavalli e colpi, più o meno “segreti”,che,
nelle criminali modernità, (Cile, Greciaed
altre tantissime nazioni) sacrificarono i popolisull'altare
delle nere oppressioni con i più alti dei bassi profitti.Contro
il politico attacco di Ciuffo Grande alla Cinae
all'OMS, fu tributata la giustaed
ampia solidarietà internazionale di tutti gli onesti”.
-Renzo Mazzetti- (Lunedì 20 Aprile 2020 h.06,46).
ORMONI SPAZIALI
(Ricordo da un racconto di Bicefalo)
“Per
quanto gli Aeroliti, sederoliti, sideriti e tectitiapparissero
scientificamente interessantissimisi
pensava che fossero inerti,che
non potessero fornirci alcuna testimonianzasull'eventuale
presenza di altre forme di vita nell'universo.Ma
una volta accadde che, uno di quei sassiconteneva
composti organici, fra cui una sostanza chimicaaffine
ad un ormone sessuale e un'altra vicino al colesterolo.Delle
meteoriti, hanno confermato che alcune ci portano,senza
ombra di dubbio, tracce di vita organica
extraterrestre.No,
non siamo soli nell'universo.Ascanio
smette di leggere la GAZZETTA DEL BARBIERE,si
siede davanti allo specchio e aspetta Foresto(uscito
per prendere la posta) per il taglio dei capelli.Eligio,
con in mano un volantino di propaganda(con
un profondo sospiro) sussurra mesto:loro
vanno in Africa, io spero che arrivi qualche spirito vivente,salvatore
vero. Vero? Gli fa eco Foresto,rientrato
nel frattempo”.
-Renzo Mazzetti- (Sabato 20 Gennaio 2018 h.15,01).
SCELTA VITALE (IL POPOLO CURDO O I TAGLIAGOLE)
(Ricordo da un racconto di Irina)
“La
Storia socio-politica impone delle scelte: Spartaco o la schiavitù;Gesù o Barabba, i patrioti partigiani o la sanguinaria dittatura
nazi-fascista;la
Repubblica democratica o la monarchia; Scelba Tambroni Almiranteo
l'attuazione della Costituzione nata dalla Resistenza;il
terrorismo rosso e nero, le trame segrete (da rendere pubbliche,
finalmente!),la
mafia e il banditismo o la serena convivenza nell'onesta e fraterna
pace;continuare
a produrre armio
riconvertire l'industria bellica in azioni e produzioni di pace;amore
e cura per il pianeta Terra e per l'Universo,per
gli umani, gli animali e i vegetali o l'imperialismo,il
colonialismo, l'invasione della terra degli altri,la
guerra con stragi di poveri cristie
distruzioni di terre e di civili abitazioni;allargare
la terza guerra mondiale liberandoe
foraggiando i tagliagole e i guerrafondai invasori della Siria,o
promuovere la pace e la giustiziariconoscendo
lo Stato libero all'eroico martirizzato popolo curdo.La
storia insegna che, tollerare i dittatorie
gli invasori di terre altrui, non condannare fermamentee
fermare con ogni mezzo le loro guerre, concedere,anche
un solo metro di terra occupatacon
la forza assassinando e distruggendo,significa
il ritorno a Caino che uccide il fratello Abele,rilanciare
la “guerra santa” del Califfato,allargare
e far dilagare, anche in tutto l'Occidente,la
terza guerra mondiale”.
-Renzo Mazzetti- (Venerdì 18 Ottobre 2019 h.10,10).
POESIA SALVAGENTE (MEDIOEVO NUCLEARE)
(Ricordo da un racconto di Ariella)
“Nel
quotidiano “Il verso del cane”, c'era la pagina culturale
“Abbaio”.Nel
sottotitolo a “Medioevo nucleare” evidenziava che,durante
la guerra in Ucraina, vi furono attacchi contro le personeche
non si schieravano né da una parte né dall'altrao
esprimevano i loro dubbi sulle colpeche
non potevano essere addebitate tutte e solo al nemico.All'epoca
vietavano addirittura lo svolgimentodi
lezioni su Dostoevskij Fiodor Mikhailovic,romanziere
russo vissuto dal 1821 al 1881.Eppure
quella guerra fu nei primi anni del XXI Secolo!Pretendevano
che Dostoevskij si schierasse dall'aldilàcontro
l'invasione russa dell'Ucraina?Abbaio
invitava i lettori a leggereo
rileggere la storia della vita di Dostoevskij e le sue opere.Suggeriva
di leggere “Poesia come pane” di Davide Lajolo nato nel 1912,il
quale basava tutta la sua opera su un'idea di letteratura “impegnata”nel
senso autentico della parola: vale a dire un impegno concretoche
non solo non alza argini fra i vari momenti della ricerca,ma
che, semmai, li abbatte quando resistono”.
-Renzo Mazzetti- (Venerdì 11 Marzo 2022 h.10,22).
NO NUCLEARE
(Ricordo da un racconto di nonna Teresina)
“Alla
riapertura della scuola, dopo la pausa per le vacanze estive,Albertino,
fatto l'appello, esprime la sua soddisfazioneper
aver ritrovato tutti presenti e in buona salute.Inizia
la lezione: ”Non si deve archiviare Chernobyl,un
evento drammatico che continuerà ad essere al centronon
solo delle iniziative più immediate legate al futuroe
ai caratteri dei programmi energetici,ma
anche della riflessione sulle questioniche
attengono ai destini dell'umanità”.Poi
prende un libro, scartabella e cita il compagno Natta:“In
Italia, ma non solo in Italia, c'è una natura aggreditache
richiede tutela non per se stessama
per dare una prospettiva più civile,più
umana per noi e per quelli che verranno dopo di noi”.Bene,
vi detto per il compito a casa:Studiare
“Una svolta da Chernobyl”,volume
allegato al n.24 del 21 Giugno 1986 di Rinascitaed
elaborate una sintesi in un breve saggio scritto.Raccomando
attenzione e prudenza,indossate
la mascherina perché il virus non è del tutto sconfitto.Compagne
e compagni buonanotte”.
-Renzo Mazzetti- (Giovedì 16 Settembre 2021 h. 08,01).
BOMBA ATOMICA
Verranno
cupi giornimacchine
arrugginitecampi
bruciatie
solo il fumodel
denso fungoalto
nel cieloregnerà
sovrano.Il
pensieropiù
non saràe
l'uomocosa
mai diverrà?Saràvestito
di tute e caschie
nelle maninon
stringerà clavema
ordigni paurosistrazianti.La
poltiglia dei corpi umanidegli
animali e delle coseraggiungerà
la cima dei montie
l'orologio dei secolitornerà
velocemente indietro:saranno
secoli perduti.La
Terra diverrà cosa occulta.
-Renzo Mazzetti- (anno 1988).
UN MARE
Le
onde lambiscono la spiaggiache
lenta e ritrosa diviene scura.Vola
un gabbianocontrastando
nel cieloun
risoluto caldo vento.Ecco
a te grande mareil
timore delle profonditàcome
i tuoi misteri e bellezze.L'occhio
vitreoguarda
il fondo marinocercando
quelle stelleche
prima trovava nel cielo.Erano
belle le nottied
ora dondolano nelle correntiil
tuo corpo mortonon
trova più la terra.L'occhio
vitreo vederiportando
a una mente allagatale
impressioni logorate.Quando
la barca di Carontesi
riempirà per l'acquadall'anima
fuoriuscitail
tuo corpo rimarrà a chi sfidastiinfilando
la perticanei
suoi alvei.
-Renzo Mazzetti- (Sull'Arno 1988).
I FLAUTI DI PIERO
Immortalate
canne di Bambùviventi
suoni dal vento umanodondolanti
ai ritmi arcanisquarci
di orizzonti panoramiciprofumi
di nature e fiori.Sognanti
uditi melodiosirinascimentali
passi danzantiboccoli
di capelli donzelliarti
che muovon leggiadrearie
musicali dei nostri tempi.Speranze
mutanti nell’èregenerazionali
drammi e gioieaffratellanze
caleidoscopicheeducate
all’arte del costruirestrumenti
di pace per la pace.
-Renzo Mazzetti- (13 Settembre 2010).
ISTRUZIONE
Semplificare
l'insegnamentonella
scuola pubblicasignifica
moltiplicare l'ignoranza complessa.
-Renzo Mazzetti- (Settembre 2010).
RINGRAZIAMENTO
lo
ti ringrazio.Ti
ringrazionon
comeringrazia
un mendicoche
furtivotorna
alla tana.Io
ti ringrazioa
cuor aperto.Era
spaccatoproprio
nel centroe
sgorgava il sanguerosso
e denso.L'aveva
postotolto
dal mio pettosopra
un sasso.
-Renzo Mazzetti-
(Ed. Italscambi diorama artistico, rivista anno III n.4 Ivrea, anno 1968).
SAPIENZA CURIOSA
(Ricordo da un racconto di Tirella)
“Nell'era
tecnocratica i governanti,impotenti
succubi del vitello d'oro,distruggono
l'istruzione pubblicaper
conseguire la completa ignoranza.L'obiettivo
è di far regredire gli umani a sudditi servili,simili
a scimmie addestrate a svolgere lavori manuali,elementari,
semplici, ripetitivi,adoperando
anche macchine complesse e computer.Difatti
impera l'analfabetismo di ritorno,già
conseguito con l'avvento del telefono,della
televisione, del cellulare.La
povertà culturale genera la povertà economica.Eliminando
l'insegnamento della lingua greca,del
latino e degli studi classici,si
è ulteriormente impoverita la curiosità sensibile,le
possibilità di sviluppo della conoscenza,lo
stimolo al pensare, al meditare, al fantasticare, al creare.Se
viene meno anche l'insegnamento di tutta la geografiae
di tutta la storia sarà oscurata la sapienza curiosa.Imparare
tutta la geografia significa aumentare la facoltàdi
percepire le connessioni spaziali, naturali di un atto ordinario;imparare
tutta la storia significa principalmenteaumentare
la facoltà di riconoscere le connessioni umane.Lo
studio di tutta la geografia e di tutta la storiaarricchisce
i contatti diretti e personali della vita,fornendo
loro il contesto, lo sfondo e la prospettiva.La
geografia è l'aspetto fisico e la storia quello sociale.Geografia
e storia hanno in comunel'argomento
della vita associata dell'umanità.La
natura è l'ambiente degli avvenimenti sociali,offre
stimoli originari, ostacoli, risorse.Lo
studio di tutta la geografia mette in evidenzal'aspetto
naturale, lo studio di tutta la storia quello umano.La
geografia è la connessione tra fatti naturalie
avvenimenti sociali con le relative conseguenze.Con
l'insegnamento completo di tutte le disciplinesi
eccita la sapienza curiosa, si rende attuabileanche
la democrazia partecipativa, quella verache
distrugge le caste, che consente di governarea
qualsiasi normale cittadino comune.Le
macchine non saranno elevate a cervelli elettronicipensanti
magari programmati con alcuni sentimenti,ma,
finalmente, considerate soltanto strumenti materialie
parziali al servizio dell'uomo.
-Renzo Mazzetti- (Domenica 21 Ottobre 2012 h.06,47).
ANNO
2022Pro
democrazianon
è pro loco.E'
altrovenelle
casse.Casse
denarosecasse
da morto.Morte fantasiosabizzarra
maledetta.Morte
e mortidi
amori e di viventi.Criminisul
lavoro e familiari.Morti
fantasiosepersonalizzate.Gelate
marittimemontagne
afose.Misteriosechiare.Mondo
tersotutto
terzo.Non
tersosplendente.Occidenteoscurante.Terzo
mondosofferente.Occidente
civilizzatosbagliato
imposto.La
forzanon
è democratica.Esportare
democraziaè
reato.Il
più forte decidese
pur criminale.Criminalecontro
il mondo.Il
più forte decidese
pur criminale.Criminalecontro
il mondo.Creato
infernocreato
paradiso.Libero
arbitriovita o suicidio?-Renzo Mazzetti- (Giovedì 6
Gennaio 2022).-F
I N E-
categoria:
fantascienza, filosofia,
ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.
categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.
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