GUERRA MONETARIA
GUERRA MONETARIA
Dollaro e Sterlina scelsero lo scontro armato, campo di battaglia Europa, nemici Euro e Russia. Le nazioni avevano concretizzato l'Unione Europea? Bene, se sogno politico, ma una moneta comune era troppo. Dollaro e Sterlina non aderirono come fecero Lira, Franco, Marco, eccetera. L'Inghilterra, dopo poco tempo, uscì persino dal Parlamento e dall'Unione, mentre gli Stati Uniti non ne facevano parte da sempre, ma comandavano con l'Alleanza militare, l'Atlantismo a cui i governanti, in ogni occasione, esprimevano totale osservanza. Dollaro e Sterlina tramarono, mossero soldati, minacciarono affermando che la Russia minacciava. Difesa dell'Ucraina? Terza guerra da far combattere agli europei per distruggere Europa e Euro. (Ricordo da un racconto di Bicefalo).
TALE E QUALE
(Ricordo da un racconto di Rita)
“C'era
una volta una grande predisposizione alla leggerezza
e
alla superficialità, l'abitudine di esagerare nella generalizzazione
e
nell'uso del luogo comune. La verità non era una e assoluta
ma
tante e diverse relative ai modi di vedere e di pensare.
La
falsità la faceva da padrona.
I
contenuti delle diverse società civili e nazioni
non
corrispondevano alle rispettive definizioni che si erano date.
Vi
erano società dominate da principati e da tiranni,
da
monarchie o da repubbliche liberali e democratiche,
quelle
degli stati europei, americani, africani,
dell'unione
delle repubbliche socialiste sovietiche,
repubbliche
popolari, regimi comunisti.
Tutti
questi tipi di società, analizzate nelle loro essenze
e
nelle loro specifiche realtà pratiche
non
corrispondevano (tutto il contrario e opposto)
a
quanto asserivano di essere. Lasciamo stare,
lo
dice il nome ovviamente corrispondente alla realtà:
principati,
tiranni, monarchie.
Le
repubbliche liberali e democratiche degli stati uniti, africani
e
dell'unione europea non corrispondevano alla loro definizione
perché
la libertà non era sostanziata dalla soddisfacente partecipazione
e
la democrazia dal libero voto uguale per chicchessia.
Le
repubbliche socialiste, popolari, comuniste
non
corrispondevano per niente ai principi di liberazione,
uguaglianza,
dignità, giustizia, fratellanza, pace
che
quelle parole incorporavano fin dai tempi di Spartaco
e
che prima i più deboli umani sofferenti
esprimevano
inconsci nelle singole disperazioni.
Senza
il sereno vivere uguale dignitoso e fraterno
tutto
il mondo era paese.
Un
operaio primo ministro?
Un
contadino presidente della Repubblica?
Una
donna papa? No?
Tutto
rimase per secoli tale e quale”.
-Renzo Mazzetti- (Domenica 31 Maggio 2015 h.17,23).
Categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.
VEDI:
ECCESSO E ESIGUO (RICCHI E POVERI) -Lunedì 27 Dicembre 2021 h.10,31-
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