POETARE CONFUSIONE RAGNA

POETARE CONFUSIONE RAGNA

(Poesie di Renzo Mazzetti/Bicefalo)


CONFUSIONE

(Ricordo da un racconto di Tirella)

Zanardelli Giuseppe diceva: “Non basta che gli atti illegali del governo siano approvati da una maggioranza per divenire legali e permessi”.

Allora, la democrazia?
La democrazia ha subito pesanti modificazioni
che hanno sporcato la sua veste e oscurato la sua luce.
Perciò il popolo non è sovrano.
Paradosso, il regime democratico attuale, non è democratico,
perché gli elettori non esprimono ugualmente il loro voto.
Se voti per il partito “a” che supera la “criminale soglia” sei rappresentato;
se voti per il partito “b” che non la supera non sei rappresentato,
sei un “elettore clandestino”.
Tutti i cittadini sono uguali davanti alla Legge,
e lo devono essere, a maggior ragione,
nell'esercizio del diritto di voto.
La vera democrazia è: “Una testa un voto”, cioè:
sistema proporzionale senza la “criminale soglia”.
La “governabilità” è assicurata
praticando la politica intelligente, fraterna,
che unisce per risolvere i problemi per l'interesse pubblico,
che sa costruire la maggioranza di Governo nel Parlamento
in cui tutti i cittadini sono e si sentono rappresentati.
Uguaglianza e partecipazione sono inscindibili per la libertà e per la democrazia,
per la giustizia nel paese in cui il popolo è veramente sovrano”.

-Renzo Mazzetti- (Sabato 8 Febbraio 2020 h.12,16).

LEGENDA:

Democrazia:= Forma di Governo nella quale la sovranità è del popolo che la esercita per mezzo dei suoi rappresentanti liberamente eletti. Cinico:= Chi disprezza le convenzioni sociali, ogni cosa buona e bella, gentile e disinteressata. Ironia:= Modo di dissimulare il proprio pensiero mediante il tono di derisione del discorso volto ad affermare il contrario di ciò che è in realtà. Regime:= Sistema politico autoritario e antidemocratico. Paradosso:= Opinione contraria a quella comune o a idee che si ritengono definitivamente stabilite.

I D E E

Il peso di questa aria
sostiene le idee
che vivono cibandosi di menti.
Rimangono crani vuoti
e le idee volano da altri crani
cibandosi di altre nuove sostanze.
Le menti vuote
dondolano dentro ai crani vuoti
e le idee rimangono sospese, appesantite.
Delle bocche si aprono
mangiano queste idee
e gli stomachi si gonfiano
ma i crani rimangono vuoti.
Dei pupazzi
si vanno a poco a poco formando
mentre le idee si moltiplicano
vivendo staccate dalle menti
che cercano invano di afferrare.
Le pupille degli occhi
sono formate
da innumerevoli puntini luminosi
che si confondono con altri puntini
sostenuti dal peso di questa aria.

-Renzo Mazzetti- (Verso Levante, Poesie del mio Autunno caldo, Bologna 2009).

CONFUSIONE DUE

(Ricordo da un racconto di Tirella)

Uguaglianza e partecipazione
sono inscindibili per la libertà e per la democrazia,
per la giustizia nel paese in cui il popolo è sovrano.
Siamo, purtroppo, in campagna elettorale continua,
soffriamo per la continua sfida politica,
per le continue elezioni che si svolgono molteplici,
con ossessiva ripetizione nelle diverse date.
I comuni e le regioni
hanno numerose leggi elettorali “cucite su misura”
dalla maggioranza al momento dominante.
Superare tutto ciò è fondamentale
per l'elezione dei consiglieri comunali e regionali.
Il sistema elettorale proporzionale pulito e chiaro,
senza le criminali soglie d'accesso,
deve essere uguale per tutto il territorio nazionale.
In questo modo si realizza l'uguaglianza politica del popolo,
la massima partecipazione nella consapevolezza
del compito a cui è chiamato ogni singolo cittadino.
Vitale è la sicura segretezza del voto.
Le “primarie di partito” sono negative e dannose
per la sicura e libera partecipazione democratica,
perché: un conto è sapere che una persona
ha scelto di aderire ad un partito
per intraprende la carriera politica,
tutto altro è sapere che si deve votare
per candidare il rappresentante di un partito.
La segretezza del voto è il potere espresso dal cittadino libero
che continua ad essere libero,
salvaguardato da persecuzioni e vendette.
Il candidato può rappresentare un partito,
ma non per la carica di Presidente di regione o di Sindaco.
I presidenti ed i sindaci non possono essere politici di partito
o civici e poi dichiarare, cinici e ipocriti, di essere pragmatici
e che saranno, se vincenti, i presidenti e i sindaci di tutti.
La chiarezza sollecita la partecipazione
e realizza l'imparzialità dell'eletto capo regionale o comunale.
I candidati a Presidente (impropriamente governatore)
e Sindaco (negativamente podestà), senza colore né idea di parte,
correranno” da soli sulla scheda elettorale distinta e unica
per diventare i coordinatori di qualsiasi maggioranza
eletta sull'altra scheda partitica.
Essi, liberi e liberatori dalla totalizzante politica di parte,
campioni della Costituzione e paladini dell'unità nazionale,
saranno al di sopra delle contese di parte,
promotori dell'interesse generale”.

-Renzo Mazzetti- (Lunedì 10 Febbraio 2020 h.09,12).

PENSANDO BENE

Saggezza
Gemellanza fratellanza
Mare fiume campagna
Villaggio paese città
Intelligenza armonia:
Evoluzione umana.
Involuzione inumana:
Odio
Distruzione
Assassinio.
Acque uccise sepellite:
Viventi e umanità distrutte.
Accoglienza
Manutenzione naturale globale
Disarmo riconversione universale:
Pace salvatrice.
Non buonsenso benpensante.
Bene comune pensando bene.

-Renzo Mazzetti Bicefalo- (8 Febbraio 2020).

CONFUSIONE TRE

(Ricordo da un racconto di Tirella)

Gli scontri televisivi tra i personaggi “politici” furono,
nel primo ventennio degli anni duemila, in prevalenza,
scontri sul campo dell'alfabeto,
sull'abilità profusa nel gioco di parole
e non sulla sensibilità umana,
sulla tutela della qualità della vita,
sull'intelligenza logica risolutrice d'avversità,
promotrice di una visione del mondo diversa,
avanzata, e, difatti, non si metteva in discussione,
né in dubbio alcuno, né s'immaginava,
rivolto al fallito sistema economico,
basato sull'esclusivo sistema mercato,
in evidente controproducenza, l'avvio,
seppur cauto e sperimetale,
di un sistema economico diverso.
Nessuno più accennava
alla “Programmazione economica”,
Assetto del Territorio”, ”Edilizia popolare”,
Piani industriali e agricoli”, “Piani del Lavoro”,
Manutenzione e tutela ambientale”,
Incentivi alla ricerca scientifica”,
Istruzione pubblica dai tre anni d'età totale e gratuita”,
Questione meridionale”, eccetera.
Per la questione politica e d'incremento della partecipazione,
era vitale ripristinare la segretezza del voto
oltreché per tutelare la sicurezza e la libertà del cittadino elettore.
Fondamentale era superare i doppioni istituzionali,
i quali, oltre a creare confusione, rappresentavano aspetti
preoccupanti del famigerato “immobilismo” di cui, però,
tutti davano la colpa alla povera “burocrazia”.
Per esempio: con il varo delle regioni
si dovevano superare le prefetture”.

-Renzo Mazzetti- (Martedì 18 Febbraio 2020 h.13,46).

CONFUSIONE QUATTRO

(Ricordo da un racconto di Tirella)

I sistemi politici sono distinti da quelli economici. Esempio:
In Italia non era bloccato il sistema politico democratico
fondato sulla Costituzione, perché la governabilità
era stata sempre espressa, democraticamente e in libertà
nei termini costituzionali, dal Parlamento.
Questa analisi fallace contribuì
a far commettere il criminale errore politico
di superare il Pci e la politica democratica organizzata che espresse,
con gli altri partiti, padri e madri della Costituzione democratica
della libera Repubblica, oltre al fondamentale contributo
(leggi “Un popolo alla macchia” di Luigi Longo)
dato nella guerra di Liberazione dall'occupazione tedesca
e dalla dittatura fascista, dalla monarchia con il referendum popolare.
Era, altresì, bloccato il sistema economico basato sul capitale,
il libero mercato con la micidiale concorrenza
che legavano alla vecchia “legge della foresta”
l'esistenza delle persone. In definitiva,
il mancato positivo evolversi del capitalismo
verso una società superiore
eliminando l'infame “sfruttamento dell'uomo sull'uomo”,
e il conseguimento del totale e generalizzato disarmo
per raggiungere, finalmente, la santa pace terrena”.

-Renzo Mazzetti- (Giovedì 20 Febbraio 2020 h.14,58).

Louis Blanc fa riflettere positivo, soprattutto per oggi e domani, quando afferma che: “la concorrenza per il popolo è un sistema di sterminio, essa non è dunque che un procedimento industriale per mezzo del quale i proletari sono costretti a sterminarsi a vicenda”.

NERO TRUFFALDINO

Dopo la Liberazione l'Amministrazione locale
erogava direttamente i servizi raccolta e smaltimento rifiuti
acquedotto con relativa distribuzione e depurazione.
Tramite il Comune la Provincia e poi la Regione
gli amministratori locali delle nostre parti toscane
sfidavano il sistema statale e la vecchia economia dominante.
Competevano e alla grande dimostravano il meglio
efficienza costi e prezzi contenuti e chiari antesignano
migliore ottimo funzionamento del governo nazionale.
Gli amministratori locali e interesse pubblico
erano buoni esempi gemelli che il popolo sosteneva
avanzava per la conquista del governo generale.
Poi entrò il tarlo dell'oddio mercato
che la tresca liberava e tutto illudeva
con la concorrenza dove tutti si guagagnava.
Privatizzazioni liberalizzazioni concorrenza
la matematica divenne una falsa opinione
un problema dove mai tornava la prova del nove.
L'avventuriero liberalizzato inventava formule
sbeffeggianti numeri incrociati ballavano con parole
avanzavano cospicue nere somme rapinate.

-Renzo Mazzetti Bicefalo- (18 Febbraio 2020).

CONFUSIONE CINQUE

(Ricordo da un racconto di Tirella)

Il mancato positivo evolversi
del sistema economico dominante
verso una società superiore
eliminando l'infame sfruttamento dell'uomo sull'uomo,
e il conseguimento del totale e generalizzato disarmo
per raggiungere, finalmente, la santa pace terrena,
raggiunse un picco d'allarme nei primi anni venti
del terzo millennio dopo Cristo (d.C.).
La guerra, non tradizionale, raggiunse l'Italia:
Il bombardamento completamente diverso dalla bomba “N”,
(che uccideva gli esseri viventi e non distruggeva le cose),
fu più intelligente e selettivo,
superato l'aspetto propagandistico-psicologico,
esso uccideva veramente, e,
in modo particolare i vecchi (con pregresse patologie)
perché consumatori di poco conto e assicurava altresì
un risparmio sulla spesa per le pensioni;
era più efficace delle sanzioni economiche perché non invalidava,
non toccava il libero gioco della concorrenza,
dei mercati e delle privatizzazioni (cuore del capitale),
e permetteva di tenere,
grazie alla inconsapevolezza dei popoli oppressi,
i cittadini del bel pianeta sudditi di vecchie monarchie
e di nuovo sangue blu, ricambiabili, per reami futuri.
In definitiva si realizzava il sogno del capitale
nel moderno colonialismo imperialista denominato:
Il sonno profondo della coscienza e della politica conoscenza”.
Molte scuole, biblioteche ed università furono chiuse.
Molti medici, scienziati e altrettanti giovani ricercatori si ritrovarono,
senza giustificazione, disoccupati”.

-Renzo Mazzetti- (Mercoledì 26 Febbraio 2020 h.15,11).

FANTAPOLITICA

Il trillo dello stridere
non era il canto dell'uccello
alla primavera incombente.
Macchine saettavano invisibili
microscopici ordigni
lanciati sulla via della seta.
Silenziose esplosioni
selettive
dei mercati vestali.
Deo del business
altruista poi lanciò
programmato ritrovato.

-Renzo Mazzetti Bicefalo- (26 Febbraio 2020).

CONFUSIONE SEI

(Ricordo da un racconto di Tirella)

Non esisteva un animale peggiore fra tutti i suoi simili
che superasse il peggio del peggio
della “politica” espressa dai due “Matteo gemelli”.
Da qualcuno del campo politico venivano soprannominati,
secondo il comportamento del momento,
insieme o separatamente:
Jena, Sciacallo, Corvo, Coccodrillo.
Ma i quattro animali, presi ad esempio,
per le nostre misere abitudini di equiparare,
sono semplici e innocenti oltre che ignari
di essere colpiti dall'estinzione a loro provocata per barbarie,
invasioni di territorio e stili di vita praticati
e imposti a tutti gli esseri viventi dagli “umani”.
Ebbene, i “Matteo gemelli”, oltre che “peggiori del peggio”,
erano un danno sociale ed economico,
una mina alla convivenza civile,
all'intelligente svolgersi di un naturale sereno vivere.
Matteo e Matteo,
apparivano nelle vesti di segreti nord americani con proiezione italiana,
ovvero il peggio del peggio, cioè:
non sinistra e neppure destra, ma, purtroppo,
soltanto misera presunzione ed incoscienza personale e, tantopiù,
personalismo, malattia infantile, e, all'epoca,
soltanto una cattiveria piccolo-borghese, sottoelementare,
non liberale, retrograda, cattiva politica, ignoranza,
infantile cattiveria repressa ed esplosa,
chissà perché e come mai, in età adulta,
età certificata soltanto dall'anagrafe comunale.
E, poi, arrivò il livore dei “verdoneri”
che speravano che i “rossirosapallido”
affogassero nel virus portato dai “gialli” falsi “rossi”.
Invece fu, dal presuntuoso istituzionale Nord,
che si allargò il focolaio.
Allora?
Ultimo appiglio: il ridicolo televisivo del governatore milanese,
(incapace neppure di indossare l'inutile mascherina),
che fece la carnevalata, perché s'illudeva di intenerire
e far dimenticare al suo elettorato il fallimentare
e il misero e inutile ruolo personalmente svolto”.

-Renzo Mazzetti- (Giovedì 27 Febbraio 2020 h.14,52).

DUE PRESIDENTI

L'americanizzazione ci ha trasformati:
palle rotondeggianti di ciccia floscia
colesterolo diabete ictus e chi più di brutto metta.
Non più fagioli olio d'oliva pomodori frutta
chianina prosciutto aringa acciuga anguilla
lepri tordi fagiani funghi tartufi vita all'aria aperta.
Chianti rosso e bianco cognac stravecchio
profumata musica e popolari amorose canzoni
socializzanti allegri balli attrazioni passioni.
Premiati studiosi ricercatori studenti docenti lavoratori
rispettosi della patria dei nostri eroi curatori della terra di tutti
seri ideali spensierati gustosi felici di figli creatori.
Ma i galletti litiganti senza piume né becco insignificanti becchi
volevano sapere la sera stessa chi era il vincitore
ma di cosa? per chi? per che cosa?
Conformi biechi senza seguito se non di familiari avventurieri
sanguisughe all'arrembaggio di poltrone posti e tanti soldi
famelici sbranano idee e ideali in strapieni panini velenosi.
Le sgangherate bande di pierini impertinenti ignoranti cattivi
suonano stonate ogni dove il popolo sacrificano distruggono rapinano.
Due presidenti adulti resistenti saggi e capaci con coraggio
sopra le parti reggono Repubblica e governo.
Per quanto?

-Renzo Mazzetti Bicefalo- (19 Febbraio 2020).

IL GRANDE SILVIO

(Ricordo da un racconto di Bicefalo)

Io sono diverso dai partiti che hanno oppresso la società.
Io sono diverso da quei governanti
che si sono accentrati nelle mani
tanto potere privilegiando i pochi.
Io non considero gli elettori solo un mezzo
per il conseguimento di oscuri scopi di parte.
Io voglio unificare tutto il popolo di destra per la libertà.
Io voglio reinventare i partiti, modificare la legge elettorale,
riformare le istituzioni.
Io voglio dar corpo ad un progetto di riforma
complessiva del sistema politico
con un partito unico del centrodestra e del centrosinistra.
Io sono chiamato ad indicare e ad aprire
la via maestra della vita politica italiana,
questo è un compito a cui non posso sottrarmi,
convinto come sono che la difesa della libertà
è la missione più alta e più nobile
da compiere al servizio degli italiani.
Io voglio l'elezione diretta del Presidente.
E' giunto il momento che il mio carisma
riceva il dovuto riconoscimento.
Io,
con le eccezionali capacità
confermate validamente dalla mia carriera imprenditoriale,
io,
con il prestigio personale
fondato su innate qualità di persuasione
e di presa sulla gente
vincerò
e sarò incoronato Presidente direttamente dal popolo.
SPALLA
Gli altri recitano il ruolo della spalla
sul palcoscenico simbolo del cuore della Patria.
Largamente s'intendono,
qualche scaramuccia televisiva
per soddisfare il sinistro popolino,
ma poi,
nell'interesse del Paese,
svolgono il medesimo servizio.
Gli scimmiottatori
fanno quel che il grande Silvio già volle,
molto tempo addietro, con la Magna Carta Fiorentina”.

-Renzo Mazzetti- (Giovedì 31 Ottobre 2013 h.14,19).

LETTERA A GIORDANO

(Ricordo da un racconto di Tommy detto Tom)

Quando vinciamo non ci accontentiamo
e diventiamo odiati oppressori.
Così successe anche dopo la Seconda guerra mondiale
scatenata dalle aggressioni naziste e fasciste.
Stalin, dopo aver liberato il patrio suolo e gli Stati vicini,
doveva rientrare a casa sua e lasciare a quei popoli la libera scelta.
La saggezza esige capacità di misura.
La corda troppo tesa spezza l'arco e diventa cappio.
L'armata estera, se pur liberatrice, dopo poco tempo,
è odiata come i precedenti eserciti invasori.
Silvio presidente?
La nostra “cultura informativa”
riesce a far credere alla persecuzione orchestrata dalle “toghe rosse”?
Non esageriamo con quelle “nere”!
L'Europa pratica una politica bigotta
strumentale parziale per bassi tornaconti,
sostenendo o ignorando diritti umani
e secolari particolarità per la costituzione di Stati nazionali autonomi.
I diritti dei catalani e la guerra Ucraina sono due esempi significativi,
ma nel mondo ci sono centinaia di casi simili.
L'Europa non è imparziale perché,
si comporta con scandalosa simpatia di parte;
ignora od ostacola la libera determinazione dei popoli e i diritti umani;
non interviene a sostegno di tutti i popoli;
non accorre a tutti gli S.O.S lanciati dai perseguitati;
non ascolta i gridi di dolore di tutti i carcerati e di tutti i torturati;
non pratica una politica estera pura e ferma;
non interviene per prevenire
o contenere tutti i singoli delitti e tutti i massacri”.

-Renzo Mazzetti- (Martedì 30 Novembre 2021 h.18,20).

SEDATI E VIOLENTATI

Parcheggio marino estivo
Supplemento del Giornale di Giordano
Selvaggio Vecchiano generoso
Sulla sabbia il libro dei partiti nuovi.
Dalle attente mani raccolto il reperto
Oracolo dei tempi nuovi silviani
Premonitori testi studi interventi
Revisioni istituzionali.
Verdini grande curatore
Prefazione di Berlusconi
Magna Carta fiorentina
Fondazione alto intelletto indica.
Popolo e leader partiti nuovi
15 Dicembre 2006 Forza Italia
Rivoluzione carismatica
Presidente Silvio Berlusconi.
E quelli della “sinistra”?
Suicidato il proprio pensiero
Contaminati da ogni veleno
Volontari soccombono.
Servi di padronati e signorie varie
Approvano colpevoli spartiscono
Basso singolo interesse particolare
Nuova Italia liberale.
Nuova repubblica monarchica
Antesignano re Giorgio nuovo liberista
Nuovo qualunquismo diffusa disperazione
Libertà condizionata partecipazione.
I più disertano le urne e i meno votano
Tutti i normali contano niente di niente
Ma i privilegiati tutti uguali violentano
I succubi lavoratori del braccio e della mente.

-Renzo Mazzetti- (Diacceto, Domenica 28 Novembre 2021).

ECCESSO E ESIGUO (RICCHI E POVERI)

(Ricordo da un racconto di Bicefalo)

Compito d'Italiano, lo studente portava il vocabolario,
ma era un rito inutile, ridicolo. Nessuno lo consultava
e qualcuno avrebbe recitato correttamente le lettere dell'alfabeto.
Terminati gli studi il vocabolario rimaneva intatto e dimenticato.
Poi venne l'elettronica intelligente, toccavi un tasto e op là,
ma non vedevi molto se non formulavi bene la domanda
e la risposta era comunque ristretta, a volte inesatta.
Il vocabolario cartaceo è insostituibile,
perché nella ricerca della parola ne vedi tante altre
che non pensavi neppure esistessero.
L'attenzione si eccita, crea ulteriori curiosità,
sollecita nuove domande che non avresti posto.
Domande che stimolano la sete di sapere.
Superata la semplificazione dell'istruzione pubblica,
il vocabolario diventò materia d'insegnamento.
Il testo di storia riportava che il periodo del Covid-19
fu dominato dal “paternalismo” padronale e governativo?
Il vocabolario:
Paternalismo è il termine che allude una politica sociale promossa,
con carattere e fine di palliativo,
da uno Stato autoritario e antidemocratico
in cui il datore di lavoro si comporta con benevola concessione
e non per adempiere a un diritto dovuto al dipendente.
Le retribuzioni erano molto basse,
le condizioni di lavoro causavano malattie e numerose vittime.
La società era inquinata dalla confusione disumanizzante.
I governi lacchè di fondi e mercati mondiali che assicuravano,
con un sistema di concessione prestiti,
l'espansione del commercio e la crescita delle economie nazionali,
tutelavano l'aumento della ricchezza di pochissimi
e l'aumento della povertà di tantissimi”.

-Renzo Mazzetti- (Lunedì 27 Dicembre 2021 h.10,31).

NATALE 2021

Cittadini
trasformati in consumatori.
Risparmiatori
trasformati in azzardosi.
Lavoratori
sfruttati assassinati.
Sindacati
snaturati divisi beffati.
Partiti
trasformati in affari.
Governante
mercato dipendente.
Repubblica democratica
dogmatica monarchia.
Albero
senza luci né fulgida punta.
Nell'universo misterioso
la cometa luminosa indica.
Figli di niente
nessuno risorge.

-Renzo Mazzetti- (Sabato 25 Dicembre 2021).

CIN CIN DI TEODORO

Il cittadino Théodor Dézamy, redattore del giornale L'égalitaire: All'emancipazione del lavoratore! All'educazione egualitaria! Cittadini! In tre fasi si compendiano tutte le parole che il presente desta e che si disputano l'avvenire: Capitale, lavoro, talento. Affrettiamoci a respingere l'aristocrazia del capitalista, perché ogni proprietà individuale consacra lo sfruttamento del lavoratore da parte dell'ozioso. Respingiamo così con tutte le nostre forze l'aristocrazia del più dotato. In qualunque forma si sviluppi, l'ineguaglianza è una causa inesauribile di miserie e di discordie, un fermento perenne di odi e di rivoluzioni. Porre come fondamento dell'edificio sociale il minimo privilegio, è preparare per l'avvenire una catastrofe inevitabile! Perché mai il capitalista o il più dotato dovrebbero dunque divorare la sostanza comune? Perché questa doppia e rivoltante iniquità, per cui il debole e l'infermo sono in balìa della forza, dell'intrigo e della poltroneria? Perché questa lebbra impura che ammorba tutte le nostre gioie più legittime, tutt'intera la nostra esistenza? Non più monopolisti! Non più privilegiati! Non più oziosi! Non più schiavi! Non più signori! Libertà! Uguaglianza! Fraternità! Ecco cosa costituisce la felicità perfetta! Ecco lo scopo reale dell'umanità! Tutti desideriamo ardentemente giungere a questa meta. Qual è dunque il cammino più breve? Ecco la domanda che ciascuno di noi deve porsi. Cittadini! Il cammino più breve per giungere alla felicità comune è l'educazione egualitaria: Questa è la nostra ferma e sincera convinzione. Perciò non cesseremo di avvicinare e di ripetere queste due potenti formule: All'emancipazione del lavoratore! All'educazione egualitaria! (Meditazione su: Il brindisi di Teodoro al banchetto comunista organizzato dal Journal du peuple di Dupoty a Belleville, Parigi, 1840).

                                                                         - F I N E -

                                                VEDI: NENIA 5 -LIBRO XI- QUINTA PARTE

categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.


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