NENIA 5 -LIBRO XI- QUINTA PARTE

NENIA 5 -LIBRO XI- QUINTA PARTE

(Poesie di Renzo Mazzetti/Bicefalo ai tempi del mortale virus mondiale 2020-21).



VEDERE E BERE

L'ottimismo fa vedere
il bicchiere mezzo pieno,
il mezzo bicchiere
del mio ottimismo
chi l'ha bevuto?
E l'ottimismo che vede
frantumato il suo bicchiere?

-Renzo Mazzetti Bicefalo- (domenica 7 giugno 2015)

Erodoto: “Tutti gli uomini, se si chiede loro qual è il modo migliore di ordinare la vita, sceglierebbero il proprio”.

Marx: “Gli economisti assomigliano ai teologi, i quali stabiliscono due sorta di religioni: ogni religione che non sia la loro è un'invenzione degli uomini, mentre la loro è un'emanazione di Dio”.

Togliatti:

Sia, l'acre sapore delle lacrime, per non piangere, inghiottite, stimolo aspro al lavoro, alla lotta.”

Felice Cascione partigiano, o di anonimo: Canto di lode al partigiano: “Fischia il vento”.

SOLIDARIETA' (VIRUS 2020)

Le infezioni ospedaliere erano, già prima del micidiale virus, troppo numerose.
Ma, per promuovere l'iniziativa speculativa e il profitto privato,
venivano cancellati ospedali pubblici funzionanti, ridotto personale e servizi,
imposti i criminali numeri chiusi contro gli studenti di medicina,
rinsecchiti, soffocati i servizi di cura e di riabilitazione socio-sanitaria.
I criminali contro l'umanità volevano togliere anche il reddito di cittadinanza,
che aiutava gli sfortunati poveri e i morti di fame, per darli alle imprese private,
perché, dicevano, che i pezzenti erano poveri perché vagabondi,
sfaticati e furbetti svogliati.
La prevenzione ambientale, gli studi e le ricerche,
le risorse per il mondo, per gli animali e per i rimasti umani,
furono tagliate e riconvertite per produrre le armi,
per sovvenzionare le società per azioni anonime e segrete
e per investimenti in borsa della miriade di avventurieri pubblici e privati
per meccanismi atti ai loschi affari.
Bestia più bestia della più degenerata bestia,
Ciuffo Grande continuava a muovere le ganasce cannibalesche
contro i nemici che si era, per il losco progetto, inventati.
Perciò il grido di battaglia internazionale:
Contro sanzioni e americani veti, possenti travolgenti peti”.
Appurato che la Cina fu la prima vittima che,
subita l'aggressione, nel contrattacco combatté aspramente e vinse;
dopo la vittoria non si chiuse nell'egoistico trionfo ma aiutò gli altri,
ma, purtroppo dovette subire anche il vergognoso attacco di Ciuffo Grande
e dei suoi lacchè, dei falsi, dei borghesi benpensanti, dei falsi intellettuali rampanti,
dei veri e concreti reazionari, razzisti e nazi-fascisti.
Intanto, in Italia, i camion dell'Esercito transitavano
in lunga fila nel tragico funerale,
senza gente viva, per le sante salme vittime del virus 2020,
causarono il brutale risveglio:
tutti ricordarono d'aver visto in televisione
simili immagini che venivano dal Cile e da altre nazioni,
colpite, violentate dai colpi di Stato militari fascisti;
rividero il legittimo presidente Allende socialista,
morto per la difesa della democrazia;
Theodorakis della grande Grecia; dell'ex colonia belga, il grande Congo
presidente Lumumba da noi assassinato, milioni d'innocenti morti,
scordati, assassinati da altri virus e nazioni occidentali nell'aggredita,
depredata, martoriata e continuamente assassinata, stuprata Africa;
tutti ricordarono i funerali dei disperati terrorizzati affogati nel Mediterraneo;
le fosse comuni in Iran degli ammazzati dal micidiale virus
con la complicità delle sanzioni e dei veti americani;
tutti si sentirono naturalmente più buoni,
tutti ripresero il cammino per la nuova umanità
sulla strada dell'internazionale solidarietà.
Le vie della ragione furono infinite,
la fratellanza e l'empatia il sentimento universale risolutivo,
il completo disarmo per la sicura pace, la moneta unica mondiale
per la fine della devastante concorrenza di mercato
e della guerra commerciale, il bando del basso profitto,
l'instaurazione del libero amore
senza angoscia né paura per la felicità mondiale.

-Renzo Mazzetti Bicefalo- (21 Marzo 2020).

DI TASCA PROPRIA

La disperazione generò la furia di tutte le classi sociali.
Quando il “Rottamatore” sparì e più nulla fece sapere di sé,
(si mormorava fosse in Africa),
il secondo, costretto a riparare in Sardegna
nella residenza estiva di un suo carissimo amico,
venne a patti con i rivoltosi.
L'accordo, definito volgarmente: “Di tasca propria”,
-Legge numero 518 dal titolo: “Prestito volontario”-,
consentiva a tutti i cittadini di prestare mensilmente al Governo
una somma a proprio piacimento.
La novità, che placò gli animi,
era la cancellazione di tutte le spese per gli armamenti
e che il rimborso del prestito, trascorsi cinque anni,
sicuramente sarebbe stato effettuato
conteggiando un interesse del sette per cento,
oppure, sempre volontariamente prorogato per altri tre
con una maggiorazione degli interessi al dieci per cento.
La Legge obbligava, nel caso in cui lo Stato non onorasse gli impegni,
a reperire le risorse necessarie attingendo a quelle personali,
di famiglia e delle società dei componenti il Governo
e dei parlamentari
che avevano votato a favore della Legge “Di tasca propria”.
La vigilanza e l'applicazione corretta della Legge 518
era demandata alle rappresentanze in ogni Città
composte dai Rappresentanti dei Cittadini,
dai Carabinieri, dalla Guardia di Finanza,
dalla Polizia di Stato e dai Vigili Urbani.

-Renzo Mazzetti- (21 Agosto 2014).

MESE DOPPIO AGLI EROI

Non parole squilli di trombe medaglie
Ridicoli riconoscimenti onorificenze e privilegi
Meschini che avete bisogno di eroi
Lavoratori mandati al macello
Nel campionato virus 2020
Italia che avete sfruttato
Calciato pel vostro divertimento
Pavoni del peggior narciso pavone
Sullo schermo arringate speculate
Sacrificate altri che generosi lavorano
Meschini superiori nordici sfacciati
Falsi sensibili veri politicanti criminali
Nel campionato virus 2020
Politicanti e seguaci nordici scesi
Parlate sfidate scrivete
Nel campionato virus 2020
Competizione concorrenza
Mercati bassi profitti privati
Nelle vostre sfide i lavoratori steminate
Ma cosa v'importa?
L'importante è mettersi in mostra
Prestidigitazione un abracadabra
Virus 2020 non gioca e non vota
Silenzioso invisibile colpisce e ammazza.
Per le strutture barricate e per i campi aperti
Non grottesche offensive pacche sulle spalle
Ai combattenti non altisonanti parole beffarde
Alla lotta dura senza paura
Al coraggioso contrattacco non l'esaustivo battimani
Minimo salariale dovuto: Doppio compenso agli eroi.

-Renzo Mazzetti Bicefalo- (6 Aprile 2020).

I CAVOLESI LIBERI

(Ricordo da un racconto di Rita)

Lumaca è fortunata: vive tra i cavoli e,
sopra e sotto, non c'è niente altro.
Perciò la Repubblica dei Cavoli e basta
è un territorio libero e indipendente.
I cavolesi liberi possono parlare la loro antica lingua
e studiare la storia dei Padri, sviluppare le proprie attitudini,
godere del clima e del paesaggio,
vivere in armonia con i connazionali umani,
fare sesso come più gli piace e pare,
e, con amore, creare figli in libera quantità e genere.
Pesce è disperato, perseguitato e sfruttato:
vive in un mare di petrolio”.

-Renzo Mazzetti- (19 Ottobre 2017).

ALL’ORTO

All’orto! All’orto!
La terra non si ribella?
Tutto accetta, supina soccombe?
Sdegnata si ritrae vergognosa?
Senza un pizzico di fantasia?
Senza alcuna umana utilità?
Veramente è persa la speranza?
Non più riposa saggio nel sogno?
Funziona bene il tubo digerente?
Rutta liberamente sazio il consumatore?
Sgomita sculettando il mercato spensierato.
Verdure genuine, verdure genuine!

-Renzo Mazzetti- (Dicembre 2010).

VIRUS E IL SINDACO PILATO

Il Sindaco Pilato, si lavò le mani davanti a tutte le televisioni,
e disse che non era responsabile delle vittime del mondiale virus 2020,
perché la colpa era nazionale e della regione.
Il Sindaco, se non era Pilato, era comunque responsabile
della condizione di salute della popolazione del suo territorio,
anche perché, in ogni logico modo i suoi compiti erano,
se voleva, ampi.
Soprattutto il Sindaco, se non era Pilato,
doveva conoscere lo stato di salute della popolazione,
doveva prendere provvedimenti se esistevano rischi,
pericoli per i suoi concittadini.
Il Sindaco rappresentava la comunità locale
ed era autorizzato ad esercitare una serie di poteri
anche molto incisivi per garantire il benessere pubblico.
Il Sindaco, se non era Pilato, deveva intervenire,
per esempio, dalla salute pubblica alla sicurezza,
dalla tutela ambientale alla regolamentazione del traffico:
un ventaglio di competenze
che si traducevano in specifici poteri
per ogni tipo di evenienza.
Quella del Sindaco, che non era Pilato,
doveva essere una posizione
preordinata all'ascolto delle esigenze personali
e alla risoluzione dei problemi della comunità amministrata,
e la legge gli concedeva dei poteri molto forti.
Un esempio:
il Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO) veniva disposto dal Sindaco
in qualità di massima Autorità sanitaria del Comune, o no?
Il Sindaco era Pilato, ma ancora un poco di responsabilità permaneva
nella sua ridotta consapevolezza? Firmava l'autocertificazione
per il Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO)
di Autorità smarrita e confusa,
pericolosa per l'intera collettività.

-Renzo Mazzetti Bicefalo- (8 Aprile 2020).

BBRUUUNN

E' bello passeggiare per le stradine in mezzo ai campi.
La nonna e la vicina chiacchierano in continuazione.
Un rumore cupo come di un tuono in lontananza
fa drizzare le orecchie a Tommy e a me fa alzare la testa,
come si fa per vedere se arriva qualche nuvola con la tempesta
invece, il sole splende, il cielo è limpido, ma... bbrrrunn... un altro tuono.
Loro, le donne, come se non avessero sentito niente, continuano a comminare.
Comincio già a sentirmi meglio, dice la nonna alla vicina,
mi devi scusare ma sto proprio male con tutta quest'aria in pancia e... bbruuunn,
un altro tuono cupo cupo, dal profondo sordo suono.
Sai, mi sta facendo proprio bene quell'infuso di foglie di Alloro.
Bbruuunn, bbruuunn. Tommy, Tommy!
Vieni qui, dove corri; ma anch'io, con la scusa di riprendere il cane,
corro il più lontano possibile.
Con tutti i gas prodotti dalla nonna un tram attraverserebbe la Toscana!
Risparmio energetico, risparmio energetico...

-Renzo Mazzetti Bicefalo- (22 Gennaio 2010).

STALLO E VIRUS 2020

Europa lontana, Cina più vicina
NATO lontana, Russia disinfetta Nord Italia
Gli USA?
Bombardano l'OMS
Turchia Olanda Ungheria, liberali?
Quinta colonna?
Europa in posizione di stallo?
Nord Sud Isole
Sventola il Tricolore
Tutti affacciati a cantare
La canzone del Piave”
Pasqua di Resurrezione.

-Renzo Mazzetti Bicefalo- (8 Aprile 2020, ore 14 e qualche cosa).

NERO FETORE E VIRUS

Canto balsamico gioventù arieggia
Riscatto umano peculiare italiano.
Uniti fraterni accoglienti solidali
Apprezzati amati ovunque diffusi.
Canto gioventù matura rimbomba:
Fascisti carogne tornate nelle fogne”.
Nostri martiri risorti moniti perenni
Resistenti granitici spiriti odierni.
Eroi antifascisti liberi liberatori
Sangue propri rialzarono tre colori.
Italia distrutta gettata infangata
Fascismo cattivo tiranno guerraiolo.
Mendaci neri come allora oggi infami
Nero fetore più del virus criminale.

-Renzo Mazzetti Bicefalo- (11 Aprile 2020 ore 9 circa).

RIVOLUZIONARIE SPERANZE

Sulla pelle e nel sangue, disperazione, passione, amore,
i calli e i velluti, le rose e le spine, entusiasmi,
speranze, paure, solitudini, ingiustizie, rabbia,
fiumi, laghi, mari, monti, universi, spiriti compagni,
muovono nuove imprese, movimenti degli ultimi,
organizzati, nuove Internazionali dei Lavoratori,
nuovi Stati, Repubbliche del Popolo, segni divini.

-Renzo Mazzetti Bicefalo- (7 Giugno 2018).

ARCA E F 35

Gli splendidi cacciabombardieri F35
hanno affondato le barche dei disperati
e abbattuto gli aerei corridoi umanitari degli emigrati
e dei famigerati clandestini, perché “loro”
non potranno mai essere equiparati a “noi”,
cioè a “prima gli italiani”, motto vincente di Nordico Sceso
di bassa lega e della destra dura e pura,
nei secoli insensibile coerente.
Tutti acclamano e più di tutti acclamano
e ringraziano i “regolarizzati” piovuti
che rispondono in coro con i piovuti “nativi”.
Regolarizzati?
Ma, tutti siamo, a veder bene, “piovuti”, e,
chi più o chi meno, “regolarizzati”.
Pensiamo al Diluvio universale.
Piovuti”
con la fortuna di essere sopravvissuti sopra le terribili acque,
grazie all'Arca di Noè.
Però: violenza oggi, violenza domani,
gonfia odio oggi, gonfia odio domani,
prima o poi la pancia della cattiveria esploderà,
e chissà,
che cosa mai succederà?
Volete, “carogne tornate nelle fogne”, volete,
per ritornare nelle fogne, un'altra guerra mondiale?
E il criminale profitto s'ingrassa.
S'ingrassa nelle violenze odierne
e s'ingrassa nelle distruzioni presenti e future.
S'ingrasserà nelle ricostruzioni?
Ma il mondo, con tutte le specie viventi (vegetali e non),
per quanto tempo reggerà
e sopravviverà alla follia delle donne e uomini
-predoni-guerrafondai-capitalisti-colonialisti-imperialisti?
Folli denari.

-Mazzetti Renzo Bicefalo- (Venerdì 8 Novembre 2019).

VIRUS E PIL

(Ricordo da un racconto di Therios)

Un tempo il dominio della cattiveria dell'uomo
si basava sulla forza fisica individuale,
poi si avvalse della clava più grossa,
dopo con ascari e mercenari
per la conquista del territorio altrui con razzie,
massacri e vinti costretti schiavi.
A tutto questo venne assommata,
alla potenza militare, la produzione dell'acciaio,
le numerose armi sempre più potenti e distruttive,
la quantità di oro posseduto,
il più alto prodotto interno lordo (PIL).
Le misure di potenza avevano tutte un comune denominatore
ed era quello della forza e dell'ignorante cattiva odiosa oppressione,
dello sfruttamento dell'uomo sull'uomo,
della distruzione degli innocenti deboli animali,
del Paradiso terrestre con l'instaurazione dei gironi
per classi di dominatori intesi
come la ripartizione dantesca dell'Inferno.
Il virus 2020 (d.C.) fu uno spartiacque
come lo fu il Diluvio universale però senza Noè;
così fu per il prodotto interno lordo (PIL)
come per il vitello d'oro del Sinai con le Tavole senza Mosè.
L'uomo è sempre messo alla prova: iniziò con la mela,
e nei secoli dei secoli la colpa fu data sempre a Eva,
invece il criminale agire è dovuto alla manìa di grandezza
e di ricchezza dell'inumano”.

-Renzo Mazzetti- (17 Aprile 2020).

VIRUS 2020 SINTESI 4020

(Ricordo da un racconto di Rita)

Giuseppe prese le pratiche dei finanziamenti governativi,
aprì il blocco degli assegni,
e con mano ferma scrisse di proprio pugno,
su ogni foglio e a favore di ogni singola persona,
la cifra in Euro dovuta con in calce la propria firma:
così avvenne la rivoluzione già prima degli Stati Generali
convocati nel Casino romano;
nel contempo l'addetto ai concreti rendiconti
diffondeva il pignolo giornaliero comunicato.
Finalmente, durante il mortale virus mondiale 2020,
per la prima volta nella storia delle “classi dirigenti”,
i concreti rendiconti governativi precedettero le chiacchiere dei politicanti.
L'ottimismo di Stato nasceva verso l'anno 2015;
inteso come concetto teorico umoristico,
fu attuato soltanto per il mortale virus mondiale 2020,
in maniera naturalmente drammatica, giornalisticamente parlando,
giuridicamente perditempo,
nella ricerca delle eventuali responsabilità penali.
Una prima sintesi giuridica con la richiesta di procedimento
contro i seguaci di Nordico Sceso si ebbe,
con incredibile velocità,
nel Dicembre dell'anno 4020”.

-Renzo Mazzetti- (12 Giugno 2020).

VIRUS PALADINO PARZIALE

(Ricordo da un racconto di Bicefalo)

Il futuro si nutre del passato e diviene presente,
è il motto della terza pagina di “Miao!” che riporta,
nel periodo del mortale virus mondiale 2020,
la massima estensione dell'ipocrisia e del freddo tornaconto
praticato della politica internazionale.
Un oppositore, un semplice cittadino residente o straniero,
è colpito e imprigionato in paesi amici
che fanno parte dello stesso sistema mercato
con degli stessi affari e gli stessi redditi
e la stessa alleanza militare?
I democratici europei con gli amici americani ed inglesi,
girano la testa dall'altra parte.
Un oppositore è colpito e imprigionato in paesi non amici o ritenuti avversi?
Eccoli assumere il ruolo di paladini internazionali.
Miao!” conclude: La parzialità praticata verso i diritti umani,
è politica criminale perché gli oppositori, i caduti in disgrazia
e i perseguitati in qualsiasi nazione vanno tutelati e difesi a prescindere.
Il paladino parziale è la massima disonestà,
è la cattiveria che si somma alla oppressione,
è il complice di torture, di delitti e dei suicidi,
è colui che contribuisce alla disperazione di coloro
che si lasciano morire di fame in carcere”.

-Renzo Mazzetti- (3 Settembre 2020).

CONFUSIONE QUATTRO

I sistemi politici sono distinti da quelli economici. Esempio:
In Italia non era bloccato il sistema politico democratico fondato sulla Costituzione,
perché la governabilità era stata sempre espressa, democraticamente
e in libertà nei termini costituzionali, dal Parlamento.
Questa analisi fallace contribuì a far commettere
il criminale errore politico di superare il Pci
e la politica democratica organizzata che espresse, con gli altri partiti,
padri e madri della Costituzione democratica della libera Repubblica,
oltre al fondamentale contributo (leggi “Un popolo alla macchia” di Luigi Longo)
dato nella guerra di Liberazione dall'occupazione tedesca e dalla dittatura fascista,
dalla monarchia con il referendum popolare.
Era, altresì, bloccato il sistema economico basato sul capitale,
il libero mercato con la micidiale concorrenza
che legavano alla vecchia “legge della foresta”
l'esistenza delle persone.
In definitiva,
il mancato positivo evolversi del capitalismo
verso una società superiore
eliminando l'infame “sfruttamento dell'uomo sull'uomo”,
e il conseguimento del totale e generalizzato disarmo per raggiungere,
finalmente,
la santa pace terrena.

-Renzo Mazzetti Bicefalo- (20 Febbraio 2020)

CALVARIO (UN PARTITO PARTITO)

(Ricordo da un racconto di Irina)

La via crucis ebbe inizio con la tribolazione denominata “la svolta della Bolognina”.
I grandi dirigenti politici, contaminati dal sistema ingiusto vigente
fondato sull'egoismo e sullo sfruttamento, illusi presuntuosi,
volevano attrarre mari e monti, invece arrivò soltanto il deserto.
Sperduti, senza fondamenta, continuarono a correre dietro ai miraggi
conformisti in competizione con i reazionari.
Per carpire e traviare l'enorme patrimonio originale, culturale, sociale,
politico ed elettorale del comunismo italiano
(uno dei padri della democrazia e della libertà),
cambiarono molte volte il simbolo in cui la Falce e il Martello
venivano posti ai piedi di una quercia.
Ottenuto lo scopo di prendere voti elettorali,
fecero sparire anche il simbolo ridotto a specchietto per le allodole.
Mai riconobbero i loro errori politici.
Perseverarono con arroganza a vagare nel deserto.
Difatti nel 2007 fondarono un nuovo partito,
ma non trovarono la tranquillità dell'animo,
tanto che nel 2021 (periodo caratterizzato dal COVID-19)
si contavano nove ( 9 ) fra segretari e reggenti del partito”.

-Renzo Mazzetti- (11 Settembre 2021).

NERA PERFIDIA

(Ricordo da un racconto di Tirella)

C'era una volta il tempo dei grandi e maturi adulti,
seri non concedevano nulla ai criminali.
Difatti, in concreto, soffrirono
e videro assassinare tanti innocenti durante il fascismo,
coraggiosi resistettero per tutta quell'oscurità,
combatterono e morirono nella guerra di liberazione
dalle terribili dittature nazista e fascista.
Nella conquistata democrazia, i grandi e maturi adulti
non incontravano i neri reazionari nei televisivi dibattiti
per non concedere loro subdole occasioni per infettare l'opinione pubblica,
invece avversavano e bloccavano nelle Istituzioni democratiche
i disegni di legge che tendevano a riabilitare, contaminando la democrazia,
il sanguinario fascismo e i neri militi con la “equiparazione” ai patrioti civili,
militari, partigiani che combatterono e caddero per la libertà e la pace.

-Renzo Mazzetti- (5 Agosto 2021).

IGNOMINIA

(Scritta alla notizia del disegno di legge n.1360 che equipara il milite di Salò al partigiano e al militare che combatterono contro l'occupante nazista).

Lo straniero non sapeva tutto
di quei monti e di quelle colline
non sapeva tutto di quelle pianure.
Lo straniero si smarriva
nei labirinti dei centri antichi
non trovava gli sperduti paesini.
Lo straniero non conosceva quel sentiero
né il sicuro nascondiglio
dove bambini giocarono e ragazzi si uccisero.
Il fascio littorio
Salò e le camicie nere
furono barbarie e distruzione.
Antigone salvò quei neri cadaveri
dalla furia dei perseguitati assassinati
nell'aldilà dove non si perdona.
L'eterna oscurità detenga le spie
e i servitori dei tiranni dannati
nell'infernale pozzo dei traditori.
Nessun civile perdono sia concesso
al morto non uguale al morto
solo rigoroso ricordo.
Ancora sanguinano innocenti ferite
e cumuli di coscienze tremanti
testimonianze perenni
per non ricadere nell'ignominia”.

-Renzo Mazzetti- (4 agosto 2009)

IL FASCISMO

(Ricordo da un racconto di Maya)

Il fascismo: dittatura spietata e feroce,
che dominò l'Italia per oltre un ventennio
e che portò il paese alla catastrofe;
sorse a Milano nel Marzo 1919,
con le roboanti prese di posizione anticapitalistiche,
antimonarchiche, anticlericali e antiproletarie;
espressione dello stato d'animo del ceto medio,
respinto ai margini della vita democratica
e non conquistato dal movimento organizzato
degli operai e dei contadini impegnati in grandi lotte salariali.
Il fascismo traboccava di ambiguità, falsità, avventurismo e cinismo.
Difatti si definiva aristocratico e democratico,
conservatore e progressista, reazionario e rivoluzionario,
legalitario e illegalitario a seconda delle circostanze di tempo,
di luogo e di ambiente. Demagogia e violenza
sono il massimo di disegno politico che il fascismo riesce ad esprimere.
Il fascismo è ancora limitato e quasi marginale sulla scena politica
come dimostrano le elezioni politiche del 1919 e le amministrative del venti.
Ma, dopo l'ottobre del 1920, il fascismo diventa lo strumento della reazione agraria,
e comincia ad assumere nuove proporzioni mentre si mette sulla via
non più della violenza sporadica, ma della violenza sistematica, delle squadracce,
delle spedizioni punitive, delle azioni terroristiche brutali e inumane,
degli assalti armati e teppistici alle associazioni democratiche,
alle organizzazioni di classe politiche e sindacali, alle redazioni dei giornali avversi.
Ma la violenza squadristica, cieca e feroce,
non avrebbe permesso al fascismo di conquistare il potere statale,
se al ceto medio e agli agrari non si fossero congiunti,
i grandi industriali e i grandi finanzieri. Fu la Confindustria
(con il suo strapotere economico, le sue relazioni e la sua influenza
tra il personale di governo e dell'alta burocrazia) e l'appoggio della monarchia,
a fornire i mezzi al fascismo per conquistare il potere”.

-Renzo Mazzetti- (21 Ottobre 2017).

FASCISMO

Esso fu e rimane
aggressione
ricino manganello
botte prigione tortura
impiccagione fucilazione
crimine assassinio;
storica traduzione:
Fascismo,
moderna versione:
Apologia fascista
orribile e raggelante.

-Renzo Mazzetti- (20 Ottobre 2017).

VIRUS SADISMO

(Ricordo da un racconto di Irina)

L'unità e la pace sono state le fondamenta
su cui innalzare la nuova migliore società.
La guerra di Resistenza contro la dittatura monarchica-fascista
fu vinta anche perché ci fu l'alleanza di tutte le forze antifasciste,
compresi i fascisti e i monarchici ravveduti.
Il popolo divenne libero per l'attiva unità d'intenti.
Poi il governo Parri fu sostituito con quello di De Gasperi
che dette inizio alle divisioni con l'esclusione dei socialisti e dei comunisti,
con la cacciata dei partigiani da ogni organizzazione civile e militare.
Eppure Togliatti, ministro di Grazia e Giustizia,
aveva promosso la pacificazione ed evitato le condanne
con l'amnistia concessa ai caporioni fascisti.
Per i criminali fascisti non ci fu il processo di Norimberga
come per i criminali nazisti.
Ma tutto ciò non doveva degenerare
anche nell'assoluzione aggravata dall'oblìo
e dal tradimento della Costituzione democratica della Repubblica.
Il non rispetto delle norme contro il fascismo e la monarchia,
la continua revisione della Costituzione,
frantumarono l'unità e la pace.
Durante l'attacco del mortale virus mondiale 2020
si ebbero molte sofferenze e tanti morti,
i politicanti furono contagiati dall'impulso perverso
della divisione e della crudeltà sociale,
si indebolirono le possibilità di benessere della popolazione”.

-Renzo Mazzetti- (10 Dicembre 2020)

IVA E BELVIVERE

(Ricordo da un racconto di Irina)

Tassazione diretta e indiretta: la diretta è sui redditi, l'indiretta sugli acquisti.
Finalmente la Costituzione che riguarda la tassazione è attuata:
l'IVA è anticostituzionale, è stata riconosciuta fuorilegge, e perciò è abolita.
Tutti i cittadini esultano per la lieta sorpresa trovata nel fare gli acquisti.
La felicità esplode nel vedere i cartellini dei prezzi;
è incontenibile alla cassa per i bassissimi scontrini da pagare.
Il prodotto interno lordo (PIL), molto eccitato,
si gonfia a dismisura, inverosibilmente.
La società, pur nel sistema capitalistico ancora nella barbara,
rozza e primordiale concorrenza, registra un crollo dei furti e di tutti gli altri crimini,
ed è, sicuramente, più felice di prima.
La tassazione diretta sui redditi da lavoro dipendente
e sui profitti venuti dall'attività capitalistica, permette, finalmente,
l'abolizione dell'IVA su tutti i prodotti e la eliminazione delle tasse sulle pensioni.
Il disarmo progressivo e generalizzato,
unito alla riconversione dell'industria bellica in azioni di pace,
tutela e manutenzione ambientale, non solo ha aumentato l'occupazione,
ma ha implementato risparmi talmente importanti
da utilizzare per la riduzione del debito pubblico
per intraprendere la strada della sua completa estinzione,
realizzando una terza liberazione della patria”.

-Renzo Mazzetti- (30 Gennaio 2020)

L'UNITA' AVANTI!

(Ricordo da un racconto di Vasco)

Nei giorni in cui la disperazione la faceva da padrona,
scoccò una scintilla che germinò la nuova speranza.
I lavoratori e gli ultimi si svegliarono, si cercarono, si organizzarono.
Una immensa schiera si compattò sull'ideale,
sull'ambizione di cambiare la società,
sull'utopia dell'ideale socialista,
nei fondamenti della Pace nella Fratellanza universale.
Tutto questo avvenne a seguito di una ricerca delle radici
e delle aspirazioni dei lavoratori e degli ultimi.
Strumento per la riscossa fu la stampa con il riscatto
e la resurrezione dei giornali rivoluzionari.
Il nuovo quotidiano assunse un titolo significativo:
L'Unità Avanti!” con il sottotitolo: “ Per il Socialcomunismo”.
Considerato che il Socialismo e il Comunismo
non hanno fatto il loro tempo perché mai sono stati realizzati,
saranno la rinascita, la giovinezza del mondo”.

-Renzo Mazzetti- (22 Febbraio 2019)

-FINE QUINTA PARTE-

categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.

Vedi: 

UN PARTITO PEDAGOGICO ( P.C.I. )  -MARTEDI' 14 SETTEMBRE 2021 h.09,34-










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