IVA PRIVILEGI SCALONI

IVA PRIVILEGI SCALONI

L'imposta valore aggiunto (IVA) una delle tasse più ingiuste, era di uguale importo per il ricco e per il povero. Le scarpe, erano un bene di lusso o una normale necessità? Un paio di scarpe semplici dal prezzo di Euro 56,56 erano aggravate dall'Imposta valore aggiunto di 12,44 Euro. Valore aggiunto di cosa e per chi? Per compensare gli illustri professori consulenti governativi specializzati nelle leggi antipopolari? Per mantenere la classe dirigente nella società fatta di privilegi, ingiustizie e scale? (Ricordo da un racconto di Ariella).

RIVEDER   FRIGNARE
(Ricordo da un racconto di Rita)
Nell'era della massima ipocrisia istituzionale
e della quasi totalità dell'affabile informazione,
i fondi moneta e sfruttamenti affini molteplici,
si davano alla calcolata gioia senza pensieri.
Cacciato Conte detto l'avvocato difensore del popolo
e subentrato il grande Draghi,
la dominazione delle monete aveva assicurato
il proprio mondiale ricco oppressivo tornaconto.
Il competente ufficio riprese il suo compito lacrimevole.
Il rientro del debito pubblico,
con il monito del preparato burrone,
tragedie di esuberi e di scarti umani,
eccelsi professori all'uopo assoldati
a implementare le grandi manovre,
supportare visioni, costruire scalini, differenziazioni.
Rivedere il pianto dell'eccelsa professoressa,
specializzata in raffinate torture sociali,
faceva ben sperare nell'avvenire alla reazione più nera.
Le destre di destra e di sinistra,
del qualunquismo trasversale,
campioni dell'irresponsabilità,
gareggiavano con il fulminante esempio brasiliano.
Non si rimandarono le Olimpiadi
e nessun incontro sportivo diffuso in Europa e nel mondo.
Si festeggiò la vittoria nel calcio europeo
e ai giocatori milionari privilegiati
si assegnarono onorificenze regali della nobiltà repubblicana.
Ogni cautela per un minimo di salvaguardia
dal mortale virus mondiale 2020-21 fu abbandonata:
la colpa della recrudescenza del virus
sarebbe stata comunque addossata
al frammento residuo della sinistra
(che non c'era più) rimasta al governo.
Ma l'onesto e furbo ministro della prevenzione, cura e riabilitazione,
si dimise appena in tempo per non essere travolto
e martirizzato dall'azzardo reazionario fautore dei lutti del popolo”.

-Renzo Mazzetti- (22 Luglio 2021).

categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.

Vedi: 

VIRUS    LACRIME    ASSASSINE      -27 Maggio 2021-


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