VIRUS LACRIME ASSASSINE

VIRUS LACRIME ASSASSINE
Tutti volevano riformare, fare leggi per un futuro di progresso. Foglie al vento. C'era la Repubblica. Con l'entusiasmo del popolo fu superata la monarchia con il referendum. C'era la Costituzione con principi umani universali, ma, spesso una fazione politica e altrettanto un'altra, facevano a gara perché venisse continuamente riformata, violentata, stravolta, snaturata; attuata con onesta coerenza avrebbe ripulito l'Italia e reso il popolo felice. C'era il Servizio Sanitario Nazionale, articolato nelle regioni in Unità sanitarie locali (USL) per la cura, riabilitazione, educazione sanitaria, prevenzione nei luoghi di vita e di lavoro. Invece, molto e troppo fu privatizzato, la riforma sanitaria snaturata e inattuata, i distretti abbandonati e la prevenzione completamente dimenticata, addirittura manomessa, sabotata. Poi tutti su tutti gli schermi piangevano per i lavoratori del braccio e della mente assassinati sul posto di lavoro; per i cittadini assassinati dai ponti e funivie che crollavano, dai treni e aerei che deragliavano, bruciavano e al suolo si schiantavano; per le frane e mareggiate, per le dighe e i fiumi che straripavano e tutto e tutti affogavano. Tutti su tutti gli schermi piangevano, le parole con le salme seppellivano, privatizzavano le lacrime con profitto. (Ricordo da un racconto di Ariella).

VIRUS  NAZIONI-AZIENDA
(Ricordo  da  un  racconto  di  Maya)
Le patrie furono trasformate in aziende.
Tutto fu privatizzato.
Tutto fu ridotto a merce
finalizzata a rendere il più denaro possibile.
I ministri degli Esteri
svolgevano il ruolo di commessi viaggiatori
e i capi di Stato quello d'informatori turistici.
La guerra diventò indispensabile per smaltire gli armamenti
ed incrementare la produzione delle armi
e con le ricostruzioni sviluppare l'edilizia
e le altre attività collaterali.
Bisognava distruggere e ricostruire
per contribuire al Prodotto Interno Lordo (PIL)
nella gara internazionale in concorrenza
con le altre Nazioni-azienda”.

-Renzo Mazzetti- (16 Maggio 2021).

categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.

Vedi:

VIRUS   CAVERNE   E   VILLE       -17 Maggio 2021-


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