ANTIVIRUS MARTIGIANO
ANTIVIRUS MARTIGIANO
Passando
per Marti dalla finestra del compagno Rossano uscivano squillanti e
chiare le note e le parole di “Bandiera Rossa”. Domandammo la
cortesia di una riproduzione degli inni rivoluzionari e del lavoro,
con le opere di Verdi, Rossini, e altri sommi, la “Marcia di
Radetzky” e altro pregiato musicato spirito cantato umano. Alla
cassetta musicale demmo il titolo di:“Musica classica immortale”.
Più entusiasmante fra tutte le altre (anche di “Và pensiero” e
di “Vieni o Maggio”) fu il dono unico e raro di una
“Internazionale” eseguita, rapida e precisa, scandita, scagliata
nell'alto cielo con energia da “piatti e fiati” della banda
paesana. Il popolo dei lavoratori sapeva leggere e scrivere
correttamente l'italiano, leggere la musica e suonare con maestrìa,
cantare “assolo” opere, recitare:“Nati
non foste per viver come bruti” di Dante.
(Ricordo da un racconto di Maya).
[ AMMONIMENTO ] (parte)
Matto
è chi spera che nostra ragione
possa
trascorrer la infinita via
che
tiene una sustanza in tre persone.
State
contenti, umana gente, al quia;
ché
se possuto aveste veder tutto,
mestier
non era parturir Maria;
e
disiar vedeste senza frutto
tai
che sarebbe lor desio quetato,
ch'etternalmente
è dato lor per lutto:
io
dico d'Aristotile e di Plato
e
di molt'altri. E qui chinò la fronte,
e
più non disse, e rimase turbato.
-Dante
Alighieri-
categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.
Vedi:
VIRUS TECNOPRATICO -1 Marzo 2021-
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