CECIONI NOSTRI (VIRUS E NUMI)
venerdì, 31 luglio 2020
CECIONI NOSTRI (VIRUS E NUMI)
NERA CANDIDATA
Sanguinaria dittatura fascista?
Le donne
Non avevano il diritto di voto
Nelle case chiuse
Vendevano il proprio corpo
Nei casini
Uomini il sesso come un caffè.
Resistenza e Liberazione
Libera Repubblica democratica?
Donne sindaco e onorevoli
Le donne votano e sono candidate
Le donne nelle cariche istituzionali
La nera candidata odierna
Lo sa?
-Renzo Mazzetti Bicefalo- (Ronta,11 Luglio 2020)
CECIONI NOSTRI (VIRUS E NUMI)
Le soluzioni dello sviluppo del sistema mercato basato sulla libera concorrenza, che chiaramente non coincidevano con quelle del progresso della civiltà umana, si ponevano impellenti, perché il rischio di esaurimento delle risorse e con il danno dell’incremento esponenziale della popolazione umana mondiale, in rapporto alla scomparsa di animali e vegetali, gridavano: ”S.O.S.”. Già negli anni settanta si erano aggiunti, in modo dirompente, gli interrogativi sulla qualità delle risorse e sugli orientamenti delle scelte produttive con la parola d’ordine: “Produrre senza inquinare”. La violenza, anche nel periodo del mortale virus mondiale 2020, continuava ad esplodere ancor di più nella sua disumanità, assieme alle vittime di ogni genere. Lègge Ascanio sulla GAZZETTA DEL BARBIERE: “Perché l’uomo ancora dominava?”. Lo interrompe Eligio: “Eppure le donne sui rapporti sociali erano più sensibili e ne sapevano di gran lunga”. Foresto (lapidario): “Mia moglie sapeva che la commessa non era stata licenziata ma era andata in meritate ferie, mentre pensavo che si fosse trasferita dai lontani parenti, invece: massacrata e sotterrata…”(Ricordo da un racconto di Therios).
NUMI
Inimmaginabili innovative artistiche espressioni
Sconosciute interessanti curiosità artistiche universali
S’imposero alla coscienza alti profondi spiriti
Immortali opere
Rivoluzionari combattenti aprirono
Originali libere gratuite mostre alle libere “mascherine”
Dispositivi di protezione individuali
nei tempi del mortale virus mondiale 2020.
Correvano esposte parole da ammirare
Scritti uguali a dipinti e sculture e recitati viventi
Da interpretare studiare apprezzare criticare
Memorizzare
Dello spirito tesori mai dimentichi e mai dimenticati
Rilanciati:
Beatrice del Dante citato nel proemio di Engels;
Prima e dopo l’Ottobre di Lenin:
Gorcki nell’Uomo,
Majakovskij nella Quinta Internazionale,
Pasternàk nel Dottor Zivago;
Bianca Milanesi la Bollente giardiniera;
Nilde Jotti
Partigiana
Loretta Montemaggi
Innumerevoli consimili
Valerio
Eccetera Valorosi.
La Sora Cecioni di tutti i colori.
Woody Allen
(Insospettati tempi)
Preveggente?
Si lavava le mani.
-Renzo Mazzetti Bicefalo- (31 Luglio 2020)
Categoria: fantascienza, filosofia, ironia, poesia.
Commenti
Posta un commento