DEMO INDOVINO
LUNEDÌ, 24 FEBBRAIO 2020
DEMO INDOVINO
“E’ arrivato il tempo” si gridava in un’iniziativa politica
romana. Il tempo… ma chi è questo indovino di tempo? Tempo bello, brutto,
catastrofico, tempo di chi, per chi, di cosa e per che cosa? Non è dato
precisamente sapere, certamente non era il tempo propizio del demo quasi
cristiano di turno? Sì, e per chi e per che cosa? Però c’era un virus politico
che dilagava, per poco tempo, la parte di cervello ignara dell’ingenuo lettore
alle poste italiane di un vecchio libro di un traditore Veltroni Fallito. Poi
il vittorioso Nordico Sceso, difendeva i confini contro neri e terroni, girava
con una nera lanterna per adombrare il suo territorio. Il Mezzogiorno, per
difendersi, diffuse tutta la sua calorosa luce naturale. Napoli organizzò
straordinarie edizioni per insegnare quell’arte di vivere che lo salvò dal colera
e da Nordico Sceso. (Ricordo da un racconto di Maya).
CINA E NON SAPREI
La guerra moderna:
Non sangue e distruzioni
truppe terrorizzanti popolazioni;
raffinata e persino gentile:
Virus intelligente;
non colpisce l’infante,
ma per il commerciante:
dipende dalla provenienza,
dipende dalla convenienza,
dipende dalla dipendenza.
E’ fatale.
Come mai,
ma, perché?
Il mercato ha scelto:
Virus, è:
Campo di battaglia globale.
Scusi, e poi?
Vedremo…
Forse qualcosa di psicologico avanzato?
Allora, chi ha attaccato?
Non Saprei (ministro esteri)
risponde imbarazzato.
Marco Polo?
Defunto… da tempo…
scomparso da tanto tempo…
ed è risaputo…
però… per cosa…
saprò?
-Renzo Mazzetti Bicefalo (22 Febbraio 2020)
Vedi:
MILLINO
CANTO TERRONE
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